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Il gioco di ruolo è libero, specie dal punto di vista delle scelte e dalle azioni che decidiamo di far compiere al nostro personaggio.
Chiunque, quindi, potrebbe decidere di darsi in qualche modo al crimine.
Ci sono diversi modi per trasformarsi a tutti gli effetti in un criminale mentre si è all'interno della città imperiale:
- Aggredire (in diversi modi) un cittadino o il personaggio di un altro giocatore.
- Uccidere un cittadino o il personaggio di un altro giocatore.
- Rubare dalle tasche di un personaggio non giocante.
- Intrufolarsi in un'abitazione di un personaggio non giocante.
- Superare i confini di aree proibite, controllate dalle guardie imperiali.
- Offendere (sempre senza superare i limiti comportamentali) altre persone, sia giocanti che non giocanti.
- Mancare di rispetto ad una o più guardie imperiali.
- Insultare uno o più dei nove divini.
- Inneggiare contro l'impero.
Ogni azione criminale sarà punita immediatamente (nel caso vi siano testimoni) con una multa.
I giocatori che devono pagare una multa si vedranno fermati da una o più guardie dell'impero che richiederanno il pagamento immediato della suddetta: ovviamente, si può anche decidere di non farlo, ma bisogna essere pronti ad affrontare le conseguenze.
Nel caso non si abbiano i soldi per pagare una multa e si deciderà di arrendersi, si verrà accompagnati in prigione, dove si dovrà passare forzatamente del tempo senza poter compiere alcuna azione, lontano da tutto e tutti. Si verrà liberati al termine di questo tempo.
Se invece il giocatore deciderà di opporre resistenza all'arresto, la multa si trasformerà in una taglia, pari al valore della multa, e le guardie attaccheranno immediatamente il vostro personaggio.
Si può tentare la fuga o si possono affrontare e uccidere le guardie in modo da aprirsi una via per scappare dalla Città Imperiale.
Dal momento in cui la multa si trasforma in taglia, verrete considerati come dei criminali a tutti gli effetti dalle guardie della Città Imperiale, e non vi sarà assolutamente concesso di entrare in città.
Di fatto, quindi, non potrete più pagare in un secondo momento le vostre multe da una guardia imperiale in modo da togliervi del tutto la taglia sulla vostra persona.
Qualsiasi altro personaggio giocante potrà intanto decidere di cacciarvi in modo da scambiare la vostra testa con la vostra taglia, così da ricavarne una cifra pari alla somma delle multe raccolte fino a quel momento con i vostri crimini.
Il fatto che però, da criminali, non si possa più accedere alla città imperiale non è propriamente un ostacolo insormontabile: vi sarà comunque possibile accedere alle fogne della città imperiale, un posto completamente abbandonato da qualsiasi tutore dell'ordine, dove chiunque può davvero trovarvi rifugio e continuare in qualche modo la vita in modo simile a come la viveva prima. O, almeno, questo è quello che si dice in giro.
1. Aggredire (in diversi modi) un cittadino o il personaggio di un altro giocatore
- Multa di 50 Septim oppure 120 ore (tempo reale, pari a 5 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
2. Uccidere un cittadino o il personaggio di un altro giocatore
- Multa di 1000 Septim oppure 240 ore (tempo reale, pari a 10 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
3. Rubare dalle tasche di un personaggio non giocante
- Multa di 50 Septim oppure 120 ore (tempo reale, pari a 5 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
4. Intrufolarsi in un'abitazione di un personaggio non giocante
- Multa di 50 Septim oppure 120 ore (tempo reale, pari a 5 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
5. Superare i confini di aree proibite, controllate dalle guardie imperiali
- Multa di 50 Septim oppure 120 ore (tempo reale, pari a 5 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
6. Offendere (sempre senza superare i limiti comportamentali) altre persone, sia giocanti che non giocanti
- Multa di 50 Septim oppure 120 ore (tempo reale, pari a 5 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
7. Mancare di rispetto ad una o più guardie imperiali
- Multa di 50 Septim oppure 120 ore (tempo reale, pari a 5 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
8. Inveire contro uno o più dei nove divini
- Multa di 50 Septim oppure 120 ore (tempo reale, pari a 5 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
9. Inneggiare contro l'impero
- Multa di 50 Septim oppure 120 ore (tempo reale, pari a 5 giorni effettivi dal momento dell'arresto) di prigione
Tutte le pene/multe sono cumulabili tra loro e, in caso di resistenza all'arresto, si tramutano in una taglia non più removibile se non con la vostra morte.
La prigione è il posto dove vanno tutti i criminali catturati dalle guardie dell'impero, o che si sono arresi dinanzi al braccio armato della legge.
I personaggi che vengono mandati in prigione sono esclusi dal gioco per un periodo di tempo pari alla somma delle multe accumulate per i crimini commessi.
La prigione costringe a tutti gli effetti il giocatore a non poter far compiere alcun tipo di azione al proprio personaggio imprigionato: dovrà attendere un numero di ore (reali) prima di poter ricominciare a giocare.
Potrà, però, parlare con se stesso durante la permanenza in quella fredda cella buia...
Esempio:Angelo ha ben pensato di utilizzare il suo personaggio, Adamus, per rubare delle monete dalle tasche di un onesto cittadino, che però si è subito accorto delle mani che frugavano nei suoi pantaloni, chiamando subito e a gran voce le guardie.
Adamus, prontamente accerchiato dai tutori della legge armati fino ai denti, ha deciso di arrendersi e di scontare la pena per il suo (tentato) furto.
Angelo, il giocatore in carne e ossa, è quindi ora costretto a non toccare il suo personaggio, Adamus, per 12 ore reali.
Esempio 2:Marzia, utilizzando il suo personaggio, Lunia, ha attaccato e ucciso Terentius, un altro personaggio giocante, per le strade della città imperiale, ma è stata subito placcata dalle guardie.
Costretta alla resa, Lunia è stata immediatamente condotta in prigione, dove sconterà un periodo di totale isolamento, lungo 36 ore (dovuto alla pena per aggressione unita alla pena per omicidio).
Esempio 3:Luigi, tramite il suo personaggio, Valgus, ha attaccato e ucciso un cittadino, ed è riuscito anche ad uccidere le due guardie che sono intervenute. Dopo la sua terza uccisione, altre guardie sono arrivate e, siccome il loro numero era assai elevato, Valgus è stato costretto ad arrendersi.
Ora dovrà scontare un periodo in prigione pari a 84 ore (dovuto alla pena per l'aggressione iniziale, l'omicidio del cittadino e l'uccisione delle due guardie. Non paga anche per l'aggressione alle guardie perchè, in questo caso, non ha iniziato lui ad attaccarle bensì il contrario).
Non è assolutamente possibile evadere dalla prigione imperiale, di conseguenza bisognerà rispettare il periodo di fermo del proprio personaggio.
Sotto la città imperiale si snodano gli infiniti cunicoli sotterranei delle antichissime fogne imperiali. Un posto buio, freddo, puzzolente e malsano, specchio corrotto e distorto dei fasti e della meraviglia qual è la città imperiale.
Le fogne sono il posto dove nessuno vorrebbe realmente vivere... Ma, d'altra parte, sono anche l'unico posto senza legge in tutto l'impero.
Nessuna guardia imperiale sana di mente scenderebbe nelle fogne anche solo per controllare cosa succede. Saprebbe già di non poter tornare mai più in superficie con ancora aria nei polmoni.
Con il tempo, le fogne si sono riempite degli esemplari umani ed elfi più disparati: criminali in fuga dall'impero, mendicanti senza più una casa, ricettatori, spie, contrabbandieri, mercenari. Un'intera città, viva e sempre attiva, a pochi metri sotto terra.
Nelle fogne non esiste l'ordine: tutte le regole in vigore nella città imperiale qui non sono minimamente considerate. E' possibile rubare, uccidere e compiere (quasi) qualsiasi atto contro natura verso chiunque senza che nessuno intervenga o vi dica che avete sbagliato. Non esistono prigioni, non esistono guardie e non esistono multe. Esistete solo voi e i vostri desideri più reconditi.
Con il tempo però, anche i rifugiati delle fogne hanno cercato modi per fare soldi, nel tentativo di riprendersi la propria vera vita fuori da quel posto sregolato dove nessuno vive bene. O meglio, vive per troppo tempo.
Alcuni servizi presenti nella città imperiale sono presenti anche nelle fogne: un losco mercante ha ben pensato di stabilirvisi, sotto la protezione di una squadra di mercenari, così da poter vendere le sue armi e le sue armature ai criminali che ne hanno sempre bisogno.
E non solo, nelle fogne sono anche presenti una locanda che crolla a pezzi, un tabellone per le inserzioni gestito e curato da un Dunmer affetto da nanismo e uno strano tizio che dice di poter far sparire la tua taglia con le guardie in superficie in cambio di una cifra "interessante".
Tutti i personaggi, anche quelli senza una taglia, possono scendere nelle fogne e interagire con le persone e l'ambiente...a loro rischio e pericolo.
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Edited by Signora Scan AKA Tinebra - 21/1/2018, 22:36
