[Nord] Björn, Barba Rossa

Scheda di Björn Barba Rossa

Profilo Personaggio

Descrizione Fisica: Björn è uno di quei Nord che ti vorresti fare amico e allo stesso tempo evitare: alto circa 2 metri (esattamente 1.95 m) e con le spalle più larghe di quelle di un toro, lo si vede andare in giro vestito con un armatura pesante composta da pezzi diversi (non ha un buon gusto per l’estetica), ma è sempre accompagnato dalla sua fidata ascia e dal suo scudo con cui carica i nemici. Fisicamente, Björn è un uomo bello robusto, con le braccia, avezze all'uso dell'ascia, particolarmente allenate. L'eccessivo uso di birra e dei suoi abbondanti pasti, tuttavia, hanno cominciato a dargli "un aria più salutare" a detta sua, ma data la sua stazza e l'altezza, raramente da a vedere questa "abbondanza di salute" quando senza armatura.
Quando si toglie l’elmo, Björn fa sfoggio di una lunga chioma castana di capelli ricci intrecciati sui lati, sopra le orecchie, e di una folta barba rossa, da cui deriva il nome di battaglia che contrasta con i suoi capelli castani e risalta gli occhi verdi. Chi lo ha guardato bene negli occhi, di solito, notano uno sguardo che ricorda di un vecchio orso stanco, ma è un impressione... prima della battaglia o di una missione, infatti, il Nord tende a mettere una tintura di guerra viola sugli zigomi, per rendere gli occhi più evidenti ed intimidire il nemico... senza contare la luce furiosa che già gli pervadono durante la battaglia.
Al collo, Björn porta un piccolo pendaglio di Talos a cui è molto legato: l'ammuleto è un regalo di sua madre Runa, affinché lo proteggesse dalle sventure come vuole la tradizione di Skyrim.


Carattere: Björn è un Nord amante del divertimento, ma è sempre attento all’affare ed è facilmente irritabile; in casi estremi, se non riesce ad incutere terrore all’avversario con la stazza, si può vendicare sull’intera città saccheggiandola. A causa di questa sua indole spesso impulsiva, tende a dare nomi falsi alla gente per pararsi la faccia, e raramente dice il suo vero nome la prima volta che lo si incontra, mostrando però un grande spirito cameratesco quando lavora in squadra. Oltre alla sua indole impulsiva, probabilmente causata da un disturbo bipolare, Björn tendenzialmente mostra una spiccata saggezza cresciuta durante gli anni passati ad ascoltare i consigli dei suoi compagni saccheggiatori e gli anziani di Dawnstar, integrando dentro di se il concetto di libertà e di uguaglianza tra uomini e donne, di qualsiasi razza, a prescindere dalla grandezza della loro borsa dei Septim.
Il Nord si può fare amico facilmente offrendogli una bottiglia di idromele o, meglio ancora, qualche bottiglia di birra; lui ricambierebbe mostrando la sua vera natura gioiosa e amichevole, raccontando di battaglie vissute in passato o dei saccheggi che ha fatto con i sui genitori quando ancora navigava, o ancora di come abbia conosciuto le contadine di mezza Tamriel... il tutto condito con un linguaggio degno di uno scaricatore di porto, restando comunque sempre vago sulle sue attività illecite nella provincia di Cyrodiil.
Björn, o Monta come si fa spesso chiamare, cerca spesso di rifilare qualche chincaglieria rubata agli stranieri, o di vendere della skooma di alta qualità ai ricchi che incontra; ma nel caso la giustizia lo beccasse con le mani nel sacco, il Nord non si farebbe troppi problemi a sbarazzarsi di loro, cercando di evitare di uccidere civili se non in casi estremi.
A differenza di molti Nord, Björn crede che Talos, il noto eroe Nord, sia si stato valoroso come uomo, ma difficilmente tende ad elevarlo come una divinità al pari di Shor e degli altri divini, rispettando comunque la sua figura di condottiero e di primo Sangue di Drago, considerandolo più come un santo che un dio.
Björn ha una sua condotta morale che si può riassumere in: “tu non mi attacchi o minacci, io sono amico tuo e non ti uccido”.
Dopo l’incidente accaduto in mare, dove un mostro marino ha distrutto una nave davanti a lui, Monta è diventato molto astio a riprendere la vita marinara e ha acquisito una certa ansia quando è in prossimità di abissi e fosse profonde.
Prova un odio irrazionale nei confronti dei giganti e diffida dagli Altmer, la prima sviluppata a causa una di filastrocca sentita da piccolo, la seconda ereditato dal suo retaggio Nord, anche se non ha avuto praticamente niente a che fare con entrambe le specie e solo adesso sta cominciando ad interagire con quest'ultimi al di fuori di una battaglia. Strano a dirsi, ma solo recentemente ha visto e riconosciuto come una "nuova razza" i Redguard e, sempre durante l'ultima missione, ha avuto la possibilità di conoscere un Argoniano.
Dopo l'avviamento di un orso mannaro, che stupidamente chiama "coso mannaro" è deciso di indagare sulla possibilità di poter acquistare un potere che riteneva fino a poco tempo prima frutto di leggende.
Seppur in grado di leggere, Björn tende a fare molti errori grammaticali e a scrivere la prima lettera di un messaggio in rosso (anche se non ha mai detto a nessuno il motivo di questa sua strana abitudine)


Storia: Björn nacque in una casetta poco fuori Dawnstar, ormai distrutta e smantellata dalle intemperie, da una copia di banditi saccheggiatori, che erano tornati a Skyrim apposta per la nascita del piccolo; Essi, infatti, facevano parte di una compagnia di saccheggiatori che attaccava e razziava i paesi e le fattorie sulle coste di Tamriel occidentale, e si erano tenuti una piccola pensioncina per qualche anno di tranquillità. Quando Björn ebbe 9 anni, il padre volle fondare un nuovo gruppo di banditi per tentare fortuna ad oriente, e partì in una fredda giornata di primavera, con la promessa di ritornare e che avrebbe mandato lettere il più possibile per rassicurarli.
5 anni passarono e Björn, data la sua stazza sviluppata, lavorò come manodopera nella costruzione di barche e case a Dawnstar, prendendo qui il suo soprannome Monta (che usa per presentarsi le prime volte dopo l'arrivo nella Città Imperiale) e un paio di volte come bovaro da Knut, un vecchio sempre ciucco che si professava come l'ultimo Sangue di Drago.
Una sera, una nave attraccò in un piccolo fiordo lì vicino e ne usci suo padre con 3 sacchi pieni d’oro, dicendo che aveva trovato fama e fortuna saccheggiando navi vicino a Morrowind, e che avrebbe voluto portare con sé moglie e figlio.Il piccolo Björn era sempre rimasto estasiato dalle lettere del padre e sognava il giorno in cui suo padre sarebbe ritornato e che sarebbero andati combattere con la sua famiglia, e fu veramente entusiasta di partire!
7 anni passarono mestamente tra le onde, e Monta crebbe in forza e abilità, ma lentamente cominciò a stancarsi della vita di mare. L’episodio che gli diede la certezza di lasciare la vita da pirata fu quando vide un enorme mostro marino attaccare e distruggere in un attimo la nave che volevano abbordare, lasciandolo con un sorriso nervoso sulle labbra per una settimana.
Una mattina, raggiunsero un piccolo fiordo interno di Morrowind e lì, in un momento di silenzio e commozione generale dove "tutti piansero lacrime asciutte", salutò suoi genitori e i compagni di viaggio per l’ultima volta, con la speranza di rivederli un giorno.

Monta scese a Necrom per girare Tamriel dall’interno, svolgendo vari lavori: inizialmente come muratore e scaricatore di porto, passando poco dopo a lavori come assassino su contratto, spacciatore di skooma e mercenario, razziando i villaggi che trovava sulla strada con altri briganti... finchè un giorno, fu accerchiato e battuto da una brigata di imperiali diretti verso Bruma, dove stavano conducendo Za'kir, un Khajiit arrestato per spaccio di Skooma, ricettaggio e furto a mano armata. Fortunatamente per Björn, anche se lo sovrastavano in numero, le guardie che lo catturarono erano poco più che reclute poco informate sul suo conto che, senza preoccuparsi troppo, gli legarono semplicemente i polsi dietro la schiena con una corda, cosa che avevano fatto anche a Za'kir, a cui però avevano messo per precauzione dei guanti in ferro, per evitare che usasse le unghie per tagliare la corda.
Nei suoi lunghi viaggi in mare, Björn era accompagnato da un bandito di nome Floki, che si divertiva a legarlo nei modi più assurdi alla branda per fargli saltare la colazione; quindi per lui una corda legata ai suoi polsi non sarebbe stato un problema, ma, guardando il cielo, vide che era sera, e decise di aspettare la notte per agire.
Furono legati seduti legati a due pali per terra, a circa due metri dal fuoco del campo improvvisato, con le spalle rivolte verso le guardie che potevano vedere i lacci; i due erano ad un metro scarso tra loro. Affamato, Björn strisciò con il sedere intorno al palo e chiese del cibo, ma tutto quello che ricevette fu un tozzo di pane duro scagliato sul naso da un Bretone ubriaco, cosa che fece sogghingare tra sè il Khajiit. "Stupido gatto" pensò il Nord squadrando il Khajiit "ride bene chi ride ultimo..." pensando poi a come vendicarsi del Bretone.

A notte fonda, era rimasto un solo Imperiale stanco a fare da guardia ai due criminali, talmente appisolato che non sentiva i discorsi che facevano: "...Quindi tu la skooma la rivendi a 45 septim al pezzo? ma sei un ladro!" "Za'kir deve pur trovare un modo per mangiare..." "Si, ma chi te la compra a quel... hey aspetta! l'Imperiale si è addormentato... ora mi alzo piano piano..." "Sono sicuro quell'Imperiale ha usato la Skooma di Za'kir" "Allora uccidilo tu quello, io voglio Il Bretone!".
Nel silenzio più totale, i due ripulirono il campo, lasciando per ultimo il povero Bretone che, ignaro, dormiva nella sua tenda da sergente; "Comincia a raccattare la loro roba, che la rivendiamo da qualche parte, io torno subito" disse Björn a Za'kir, togliendo la testa metallica alla sua ascia ed entrando nella tenda, lasciando presagire nulla di buono...

Il mattino dopo, i due scavarono una fossa di discreta profondità e ci buttarono i cadaveri dei soldati uccisi, venendo aiutati da un Imperiale resucitato dal Khajiit; "non ne manca uno?" chiese Za'kir, distruggendo l'imperiale con una palla infuocata "hahaha no no, sono tutti sotto terra... o quasi" disse Monta salendo sul carro, facendo segno al suo nuovo amico di prendere l'ultimo sacco con i loro viveri. Za'kir si avvicinò al sacco e fece un salto piuttosto alto per un Khaliit, quando vide comparire da dietro il sacco i piedi di un uomo che sbucavano da terra, facendo quasi cadere dal carro il Nord dalle risate.

Dopo una missione alla ricerca di una causa ad una misteriosa scomparsa di cadaveri dalle loro tombe ed una breve esperienza nell'Arena cittadina, Björn sta lavorando come mercenario per conto di una donna Nord di nome Hroilde che lo ha assunto per rintracciare "Il Verme", probabilmente nascosto da qualche parte nella città di Chorrol...

Statistiche ed Equipaggiamento

Punti Vita: 180/180

Punti Mana: 17/17


Septim Posseduti: 66



Attributi

Forza: 3 (Bonus: +0)

Agilità: 0 (Bonus: +0)

Intelligenza: 0 (Bonus: +0)

Volontà: 1 (Bonus: +0) (Punti mana bonus da pezzi armatura: 0)

Resistenza: 4 (Bonus: +2)

Precisione: 0 (Percentuale effettiva: 80%)

Schivata: 6 (Percentuale effettiva: 32%) (Schivata bonus da pezzi armatura: 0)

Fortuna: 1 (Percentuale effettiva: 13%)




Equipaggiamento:

Testa: Elmo di ferro (3 armatura) - Valore: 10 Septim

Torso e Gambe: Corazza d'acciaio (7 armatura) - Valore: 50 Septim

Mani: Guanti di ferro (3 armatura) - Valore: 10 Septim

Piedi: Stivali d'acciaio (4 armatura) - Valore: 30 Septim

Oggetto nella prima mano: Spada a due mani d'acciaio (45 danni fisici) (+4% precisione) - Valore: 160 Septim

Oggetto nella seconda mano: -

Primo anello: Anello della difesa di bronzo (+4 armatura) - Valore: 70 Septim

Secondo anello: Anello della resistenza di bronzo (+2 resistenza) - Valore: 70 Septim

Pendente: -




Zaino:

Slot 1: Pozione di cura piccola (+40 pv) - Valore: 30 Septim

Slot 2: Ascia a una mano di ferro (21 danni fisici) - Valore: 30 Septim

Slot 3: Ascia a una mano di ferro (21 danni fisici) - Valore: 30 Septim

Slot 4: Ascia a una mano di ferro (21 danni fisici) - Valore: 30 Septim

Slot 5: Scudo di ferro (5 armatura) - Valore: 20 Septim

Slot 6: Vesti comuni - Valore: 3 Septim

Slot 7: -

Slot 8: -

Slot 9: -

Slot 10: -

Slot Extra 1: - Chiave misteriosa in ferro (oggetto di missione)

Slot Extra 2: - Diario sigillato (oggetto di missione)

Abilità

Rimedio curativo – Costo 6 mana - Livello 1

Utilizza il turno per curare se stessi di 18 punti.
La potenza della cura aumenta di 3 e il costo in mana di 1 per livello.

Requisiti PG: nessuno.
Requisiti equipaggiamento: nessuno.



Colpo con elsa – Costo 12 mana

Infligge 10 danni fisici in mischia sommati al bonus forza e impedisce al nemico colpito di compiere qualsiasi mossa nel suo prossimo turno.
Non potenziabile.

Requisiti PG: nessuno.
Requisiti equipaggiamento: Arma da mischia (Flagello a una mano e Tirapugni esclusi).



Evocazione: Ragno – Costo 4 mana

L'evocatore utilizza il proprio turno per richiamare dai piani astrali un Ragno che combatterà per il proprio padrone.
Non potenziabile.

Requisiti PG: nessuno.
Requisiti equipaggiamento: nessuno.