The Elder Scrolls in tascaCome spiegato da Todd Howard, direttore della serie, The Elder Scrolls Blades vuole essere u
n episodio di The Elder Scrolls in tutto e per tutto. Ovviamente, il supporto impone dei compromessi, anche e soprattutto di display e controlli, ma il team di sviluppo si dice certo di aver trovato il giusto equilibrio.
Il gioco sarà
in prima persona come gli episodi della serie principale e,
tramite controlli touch, vi consentirà di attaccare i nemici, lanciare incantesimi e interagire con gli oggetti presenti nello scenario. Come in qualsiasi gioco di ruolo, sconfiggere gli avversari vi consentirà di migliorare le vostre abilità e di diventare guerrieri più letali, preparandovi alle prossime sfide che incontrerete lungo il cammino.
Le battaglie saranno
in tempo reale, quindi non ci sarà un sistema a turni a regolare gli attacchi tra voi e il nemico che vi si fa di fronte.
L'esplorazione sarà abbastanza guidata rispetto a ciò a cui ci hanno abituato videogiochi come The Elder Scrolls V: Skyrim, con gli scenari dei dungeon che, ad esempio, appaiono più come lunghi corridoi (comunque esplorabili liberamente) che come le ambientazioni a tutto tondo della serie principale.
Non si vive di soli combattimentiNon ci saranno solo gli scontri con i nemici, a caratterizzare l'esperienza di gioco di The Elder Scrolls Blades. Bethesda ha comunicato che il gioco offrirà tre diverse modalità: nei panni di un membro dell'ordine delle Blades esiliato, potrete vivere le
campagna denominata "Città" tornando al vostro paese natale, che ha bisogno di
essere ricostruito. La responsabilità sarà ovviamente sulle vostre spalle: potrete ristrutturare la cittadina a piacimento e, perché no, visitare online anche quelle dei vostri amici.
Per chi preferisce sfide incentrate più sulla sopravvivenza, Bethesda propone la modalità
Abisso, nella quale dovrete affrontare
un nemico dopo l'altro, in scontri infiniti, per vedere fino a che punto riuscirete a sopravvivere. Infine, nella modalità
Arena potrete
sfidare altri giocatori per scoprire chi è il miglior guerriero di Tamriel.
Qualsiasi modalità scegliate di giocare, gli sviluppatori assicurano che vivrete
la vostra avventura personale, proprio come accade negli episodi principali della serie. Potrete anche
creare il vostro personaggio, equipaggiandolo come meglio preferite.
The Elder Scrolls Blades anche in verticaleDopo aver fatto il punto sulle caratteristiche del gameplay, Bethesda ha voluto mettere in evidenza che
potrete giocare The Elder Scrolls Blades anche in verticale. Ruotando il vostro smartphone, il gioco si adatterà alle proporzioni verticali del display, così come i controlli. Todd Howard ha scherzato su questa caratteristica, facendo notare che potrete giocare mentre i vostri colleghi di lavoro penseranno che state magari mandando una e-mail.
Si tratta sicuramente di una scelta audace, per un videogioco come The Elder Scrolls che, nella sua saga principale, ha sempre puntato su grandi scenari da godersi su imponenti schermi orizzontali. Howard ha comunque promesso una
qualità paragonabile a quella delle uscite su console, quindi vale la pena attendere di vedere nuovamente il gioco in azione per fare le dovute valutazioni.
Se volete candidarvi per la fase di accesso anticipato, potete farlo sul sito ufficiale del gioco tra il 10 e il 15 giugno. L'uscita completa del titolo è attesa per
il prossimo autunno, quando sbarcherà
gratis su Android e iOS.
Che ne pensate? Correrete a candidarvi per testare The Elder Scrolls Blades in anticipo o vivere la regione di Tamriel su smartphone non fa per voi?
articolo originale su mondofox.it