Ashwalker |
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| Ti sei dimenticato di Sithis e della Confraternita Oscura: i suoi membri, a quanto ho capito, dopo la morte continuano ad esistere nel Vuoto come servi di Sithis, similmente ai Nightingale, con la differenza che, esisendo su un piano esterno simile all' Oblivion, ciò che puoi uccidere è solo la loro proiezione nel Mundus, e sembrano mantenere la loro personalità e un certo grado di arbitrio, mentre i Nightingale -come viene suggerito nel Sepolcro del Crepuscolo- perdono la loro individualità in qualche modo. Insomma, i bravi Confratelli continuano a lavorare anche dopo la morte. Poi ci sono le Pietre del Cuore: possono riportare in vita un morto indipendentemente dal suo stato di decomposizione: dandogli proprietà rigenerative (altrimenti non si spiega perchè Falx Carius non sia uno scheletro), mettendogli a disposizione una frazione del potere del Cuore di Lorkhan e, a differenza di un incantesimo di necromanzia, restituendogli completamente personalità e libero arbitrio. L'enigma è se la Pietra riporta indietro l'anima del defunto o letteralmente ne crea una nuova. La seconda sembrerebbe più plausibile, ma allora da dove vengono i ricordi della vita passata? Di Carius di sicuro non rimaneva un grammo di cervello che potesse conservarne i ricordi, ma lui sapeva benissimo di essere il generale di Forte Frostmoth.
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