Ricerca gioco survival

Se cerchi un survival vero e proprio (anche se non rispetta tutti i tuoi punti) ti consiglio "the Long Dark".

In poche parole sei un tizio precipitato con un aereo nel bel mezzo del niente dell'Alaska, sopravvivi con quello che trovi (e non crafti niente, almeno, non c'era craft un tre mesi fa quando lo provammo) e cerchi di tirare a campare il più a lungo possibile.

Aggiungo dei pro/contro basati sui tuoi punti

PRO:
-ha una bella grafica e gira bene
-il lato sopravvivenza è tutto, sia dal lato cibo (le calorie si consumano di continuo), sia dal lato freddo (siete in Alaska e dovrete coprirvi ) che da quello "umano" (i lupi hanno fame). Per resistere tanti giorni avrai bisogno di una tua "strategia"
-funziona in singleplayer
-non ha nemici umani (non ci sarà nulla che spara addosso al proprio omino per capirci)

CONTRO:
-a parte sopravvivere non ha altri obbiettivi al momento
-è in prima persona
-è solo "relativamente rilassante", almeno finchè non hai i lupi addosso
-alberi-neve-alberi-neve, può essere rilassante così come frustrante

Altrimenti, e con questo forse ci si azzecca, "Faster than light". E' un gioco ambientato nello spazio dove bisogna attraversare una serie di galassie con la nostra astronave per riunirci al resto dei nostri compagni, il tutto mentre si è braccati dall'esercito dei ribelli che ci vuole morti.

PRO:

-Roguelike 2d
-E' un gioco strategico a turni artificiali, e avanza secondo i tuoi ritmi personali.
-Ha una pausa in stile "mass effect", premi spazio e il gioco si ferma, permettendo di muovere i tuoi omini uno alla volta o di direzionare le armi, ecc.ecc.
-Singleplayer e basta
-Ogni partita è diversa dalla precedente
-Missioni random che possono sbloccare cose aggiuntive (armi, astronavi, nuovi omini, ecc.)

CONTRO:

-A parer mio è una perla, ma va giocato senza esagerare o annoia in fretta
-Il boss finale è dannatamente infame
-Una partita media (inizio>fine) dura intorno all'oretta, finita la quale si perde tutto e si dovrà ricominciare da capo. Vincere ovviamente regala bonus e nuove astronavi, ma si dovrà comunque ripartire da zero

This war of mine ha delle meccaniche del pipino (ci sono dei ladri "random" notturni che fregano la roba raccolta di giorno senza che tu possa fare granchè, ed è frustrante)
Don't starve lo trovo pacchianello, ha fatto il boom solo per lo stile artistico (che comunque a me non piace per nulla...)
Terraria è il cugino storpio di minacraft, se hai il secondo il primo è totalmente inutile
Binding of Isaac non l'ho mai provato, non sono un patito del genere, idem Darkest Dungeon (ma di questo non so proprio niente)

Personalmente (ho letto in tag) sconsiglio Cube World, ho provato a giocarci un paio di giorni con Signora ma mi ha lasciato molto deluso. Classi sterili, mondo pressochè simile a quello di MC, incredibilmente fallato lato combattimento: l'omino da solo vs un qualsiasi nemico che non sia un animale è 30 volte più scarso, e pure giocare in due non cambia molto le cose, si muore solo di continuo, il che obbliga a "farmare" per potersi comprare equipaggiamenti che sono comunque poco utili. Probabilmente è un gioco bello se giocato in 4 persone, ma da soli c'è di meglio e di meno dispersivo


Paper please è carino

The Forest invece è figo, ma è tipo il gioco più lontano dal concetto di "rilassante", soprattutto quando ti catturano la prima volta

Non sarà un survival ma riprende in pieno i 4 punti chiesti da Wolf, quindi non lo vedo così brutto come consiglio

E' "strategico", è rilassante, è single player e non è in prima persona.

Consiglio fortemente anche "Banished".

E' sì un survival, ma del popolo che guidi

E' come un Age of Empires senza alcun tipo di combattimenti, devi solo costruire il villaggio e gestirlo da capo a piedi, assicurandoti che i cittadini riescano sempre ad avere dii che mangiare, di che vestirsi, di che riscaldarsi, ecc.ecc.
Anche qui, è uno strategico in piena regola con ritmi ultra lenti (regolabili eh, ma sempre lenti), privo di crafting e assolutamente rilassante.

Però è davvero difficile, specie dopo che la prima generazione di abitanti comincia ad invecchiare