| Guida di Chorrol
Lode a Stendarr, ai Nove Divini e a tutti i Santi!
Il mio nome è Alessia Ottus e desidero narrarvi della città di Chorrol.
CASTELLO DI CHORROL
Chorrol è il capoluogo della contea di Chorrol ed è governato dalla contessa Arriana Valga, donna assai lodevole e madre della bella e virtuosa Alessia Caro, contessa di Leyawiin. La contessa Arriana è una devota e virtuosa seguace di Akatosh ed offre un eccellente esempio per il suo popolo con le sue frequenti devozioni nella Cappella di Stendarr. Suo marito, il conte Charus Valga, era uno strenuo ‘difensore della fede’ ed un devoto seguace di Stendarr. Il suo popolo pianse a lungo la sua morte nella battaglia contro le orde di barbari Nord di Skyrim. Alessia Caro è la devota consorte del conte Marius di Leyawiin, ed è una figlia obbediente e rispettosa, e spesso ella si reca a Chorrol in visita alla propria virtuosa madre.
E’ inoltre piacevole per me riferire che la maga del castello è una virtuosa e devota serva dei Nove Divini (dissimilmente dai numerosi altri maghi che trascurano la cappella e le dottrine della fede). Chanel offre i propri insegnamenti sulle arti magiche a chi si mostra desideroso di battersi contro l’empietà e sarebbe assai meglio seguire la sua dottrina piuttosto che rivolgersi ad alcuni di quegli stregoni immorali ed incolti della Gilda dei maghi.
La contessa tiene corte ogni giorno nel raffinato Grande salone (tranne nel giorno di Sundas, com’è ovvio). Ella ha un eccellente araldo e cerimoniere ed il castello è pulito e ben ordinato. È inoltre dotato di solide prigioni sotterranee per i malfattori, sebbene, con rammarico, io debba dire che le guardie si mostrano spesso negligenti nei loro doveri e mancano di arrestare e rinchiudere i numerosi mendicanti, ladri, giocatori d’azzardo e truffatori che oziano per le strade.
DISTRETTI DI CHORROL
Chorrol è suddivisa in cinque distretti principali. Entrando dalla porta maestra si giunge presso la ‘Porta della fontana’, di fronte ad una raffinata piscina ornata da una statua del Santo di Sancre Tor, posta in memoria di coloro che perirono in quella immane battaglia. Nei paraggi della fontana si trovano due locande, l’emporio e la bottega del fabbro. Una strada conduce verso est in direzione del castello, una a nord verso ‘piazza della Grande Quercia’, una ad ovest verso via della Cappella e Chorrol ovest. Via della Cappella conduce verso ovest fino alla cappella, oltre la libreria e da lì fino alle rozze baracche raccolte intorno al pozzo nel distretto di Chorrol ovest. Attorno a piazza della Grande Quercia si trovano la Gilda dei maghi, la Gilda dei Guerrieri e numerose eleganti abitazioni.
LA CAPPELLA DI STENDARR
La cappella di Stendarr è molto bella ed è perfetta per la meditazione e la preghiera dei pellegrini. Ogni mattina di Sundas vi si potrà trovare la migliore cittadinanza raccolta attorno alla loro lodevole contessa per le devozioni. Sarete sorpresi nell’apprendere che non tutta la gente di Chorrol segue il modello della sua devota contessa, poiché molti si mostrano assai negligenti e trascurati riguardo alle proprie devozioni. Tali comportamenti sono senza dubbio responsabilità della Gilda dei guerrieri e della Gilda dei maghi, i cui membri non si curano affatto di costituire un lodevole esempio per la gente di Chorrol. L’anziana sacerdotessa della cappella, Orag gra-Bagrol, è di animo gentile e virtuoso e sarebbe assai consigliabile acquistare i propri incantesimi presso di lei piuttosto che da quei pagani irreligiosi della Gilda dei maghi.
GILDE DI CHORROL
I membri della Gilda dei guerrieri, sebbene guidati dall’eccellente ed onorevole Vilena Donton, sono sporchi e rozzi nel linguaggio e spesso si vedono oziare nei luoghi d’adunanza o vagare per la città intrattenendosi in chiacchiere licenziose. Quanto meglio sarebbe se essi s’impegnassero a migliorare il proprio carattere frequentando con regolarità la cappella di Stendarr. L’eccellente fabbro della gilda costituisce un’eccezione, in quanto è facile trovarla presso la cappella intenta nelle proprie devozioni.
I membri della Gilda dei maghi di Chorrol sono per lo più studiosi ed allievi inconcludenti che spendono il proprio tempo leggendo, disquisendo animosamente ed architettando immondi miscugli. Essi hanno un linguaggio raffinato e modi ben educati, ma quale bene può derivare da tanto apprendimento se essi mancano di rafforzare il proprio spirito con la penitenza e la preghiera E' possibile acquistare incantesimi e pozioni da tali personaggi, ma ciò li incoraggerà soltanto a perseverare nelle loro pratiche irrispettose e nella loro immorale futilità.
MERCI E SERVIZI
La proprietaria dell’emporio ‘Merci e prodotti del nord’, Seed-Neeus, è un’argoniana, tuttavia, diversamente da molti dei suoi connazionali, ella è assai acuta, onesta e ben educata. Non è forse cosa degna di nota? Ella è talmente ben disposta da offrire insegnamenti sulle arti del commercio. Nondimeno, nel suo negozio non si potranno reperire merci a buon prezzo.
Si dice che il fabbro del Fuoco e dell’Acciaio, Rasheda la Guardiarossa, sia un eccellente artigiano che offre addestramento nella propria arte e che, nel giorno di Sundas, ella si rechi regolarmente nella cappella per le proprie devozioni. Nondimeno ella è assai sfacciata ed irriverente, ed i suoi modi uniti al suo abbigliamento lasciano alquanto a desiderare.
La Libreria di Renoit è discretamente pulita ed offre un'ampia selezione di libri, tuttavia credereste che non sono stata in grado di trovarvi neanche una copia dei 'Dieci comandamenti dei Nove Divini', e nemmeno di vedere la proprietaria frequentare una volta la cappella di Stendarr?
Vi sono soltanto due luoghi dove è possibile ricevere cibo ed ospitalità. Uno è elegante e pulito e frequentato dai cittadini raffinati. L’altro è rozzo e sporco ed è un luogo di raduno per ubriachi, ladri ed orchi. Il primo è governato da una signora elegante, dignitosa ed onesta. L’altro è condotto da una giovane donna trasandata. Il primo si chiama la ‘Quercia e il Pastorale’. L’altro invece è chiamato ‘La giumenta grigia’. Sono certa che saprete quale visitare se desiderate un letto pulito e sicuro.
CITTADINI ILLUSTRI DI CHORROL
Casta Scribonia, la scrittrice, vive in Chorrol. Ella è una donna ben educata ed ha viaggiato a lungo, tuttavia ella scrive libri che non mi sento di raccomandare, in quanto zeppi di avventure sentimentali, pettegolezzi ed altre simili licenziosità superflue ed oltraggiose. Inoltre gli eroi in essi presenti non costituiscono certo per i nostri figli lodevoli modelli di quelle virtù, deferenza, onore e venerazione che tutti i seguaci dei Nove Divini devono avere sempre nei loro cuori.
CARATTERISTICHE DISONOREVOLI DI CHORROL
Assai sovente è possibile vedere gruppi di abitanti dediti alle maldicenze e al linguaggio licenzioso attorno alla Grande quercia presso le Gilde dei maghi e dei guerrieri. Un uomo assai astuto, di nome Honditar, conosce ogni cosa riguardo alle terre circostanti e si offre d’insegnare mestieri in cambio di denaro, ma nessuno lo potrebbe mai vedere nella cappella e si dice che egli sia dedito all’empietà, al bere ed alle risse.
Nella città di Chorrol sono presenti numerosi ladri ed assassini. Essi perfino insegnano in secreto le loro arti nelle loro dimore in cambio di denaro, e dov’è la Guardia di Chorrol. Con rammarico devo dire che non se ne vede alcuna presenza.
I mendicanti nella città di Chorrol sono sporchi, ma non sono affetti da malattie, e sono cordiali ed educati. Potrete dar loro una moneta per sollevare il vostro animo, ma recherà assai poco miglioramento alle condizioni di un mendicante, poiché esso andrà in breve sprecato nel gioco d’azzardo, nel bere o in altri malanni.
Siano benedetti i Nove Divini!
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