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The Mysterium Xarxes - Libro Uno

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^_RaVen_^
view post Posted on 23/7/2006, 19:42




The Mysterium Xarxes - Book One
di Mankar Camoran
a cura di Theralith

ogresa9154



(G) Saluti, novizio, per prima cosa una rassicurazione: Mankar Camoran una volta era come te, addormentato, imprudente. Noi mortali lasciamo che il sogno della nascita sia lo stesso, scoperto salvo per la simbiosi con le nostri madri, sia per la pratica e sia per il ravvicinamento, finché finalmente possiamo attraverso occhi nuovi lasciare i nostri focolari senza bisogno o timore che lei rimanga indietro. In questo momento la distruggiamo per sempre e entriamo nel dominio di Lord Dagon.

(R) Lettore, questo libro è la tua porta per quel dominio, e nonostante tu sia un distruttore devi ancora sottometterti. Lord Dagon vorrebbe soltanto avere quelli intelligenti per prendersi una pausa; tutto il resto che l’Aurbis pretende nella loro stupidità corre. Camminare innanzitutto. Notare. L’mpazienza che senti è il primo chiavo da decapitare.

(E) Entrare come Lord Dagon ha scritto: procedere adagio e portare quattro chiavi. Sapere poi se tu hai la dighità, una razza nuova di distruttore, di chi inonderà il giardino con fiori conosciuti e non, come era nell'alba mitica. Così ritornerai al tuo primo gemito primitivo e ne verrai fuori ancora diverso. Questo tempo sarà il neonymbiosis, il maestro simile al Maestro, la cui Madre è il miasma.

(E) Ogni luogo ci ha conosciuti, e nessuno rumore è stato generato al nostro passaggio eccetto quello generato dal tremolio. Forse tu sei venuto a noi attraverso la guerra, o lo studio, o l'ombra, o l'allineamento di certi serpenti. Nonostante ogni questione segua il suo cammino, il premio è sempre lo stesso: benvenuto, novizio, che tu sia giunto fin qui significa che hai il valore di un re. Cerca nella tua tasca adesso, e guarda! C’è la prima chiave, il barlume di luce di un'alba nuova.

(N) La notte segue il giorno, e dunque sa che questa conoscenza primaria cadrà similmente al mare turbolento di sera dove tutte le fedi sono messe alla prova. Ancora, una rassicurazione: anche l'Usurpatore è andato sotto l'Iliac prima di risorgere per reclamare la sua flotta. Timore soltanto per un secondo. La credenza scossa è come l'acqua per uno scopo: nel giardino dell'Alba respireremo delle realtà intere.

(E) Entrare come Lord Dagon ha scritto: procedere adagio e portare quattro chiavi. Il nostro Ordine è basato sui principi del suo potente rasoio: il Novizio, il Cavaliere di Questing, il Cappellano, ed il Maestro. Lasciare bruciare la malvagia nella sua luce come se fosse un eccesso della tua visione. Ha poi fatto in modo che la nostra conoscenza andasse avanti. Comunque, il ricordo della tua vista è ancora limitato, e mentre hai l'invito, non hai l'indirizzo.

(M) La mia chiamata è venuto attraverso il libro di Lord Dagon scritto da lui stesso nei deserti di ruggine e nelle ferite. Il suo nome è il Mysterium" "Xarxes, l'aggregato di Aldmeretada, antenato della moglie di tutto l'enigma. Ogni parola è rasoio-nutrito e un segreto, più magro dei cataclismi, ossidato come il rosso di una bevanda. Menziono tutto questo come testamento per il tuo nuovo rango, ragazzo mio. Il tuo nome è adesso alleggerito del suo peso.

(P) Il Palazzo, la capanna, o la cava, hai lasciato dietro tutti i mondi annebbiati dalla concezione.
Nu-mantia! Libertà! Rallegrasi della promessa di paradiso!

(E)Senza fine si formerà e riformerà intorno a te, le azioni come entità, tutti i sistemi soltanto un'ora prima che fioriscono per azzerare le somme, la fioritura come gli abiti, il vestito divino indossato per ballare ai piedi dorati di Lord Dagon. Nel suo primo braccio, una tempesta, nel secondo l’impeto di pioggia tormentata, nel terzo tutto le esche di Anu, ed nel quarto i molti occhi di Padhome. Senti sollevato il tuo cuore per avere questa prima chiave, per esso colpirà in alto e in basso all’interno di falsi cieli.

(R) Urlando il vangelo ho errato fino a quando sono divenuto rauco. Ho letto i misteri di Lord Dagon e un nuovo sentimento di furore mi ha invaso. Le mie parole non hanno avuto alcun risultato finché sono divenuto sconosciuto. Queste non erano parole per la gente comune di Tamriel, alla quale molto tempo fa il clero ha nascosto l’ esistenza dell'Alba. Imparare dal mio errore; sapere che l'umiltà era l’originale saggezza di Mankar Camoran.
Procedere adagio, e portare quattro chiavi.

(O) Offrendo me stesso allo spuntar del giorno ho permesso che la cintura di grazia mi trattenesse. Quando la mia voce è ritornata, ha parlato con un'altra lingua. Dopo tre notti potrei parlare fuoco.

(R)Il rosso-bevanda, il rasoio-nutrito, io ho intravisto il sentiero che porta al giardino, e sono riuscito a informare gli altri del suo porto dopo essermi immerso nel mare della ricerca. So che ho trovato la mia flotta, e che tu sei la nave ammiraglia della mia speranza. Saluti, il novizo, Mankar Camoran una volta era come te, addormentato, imprudente,, ma Io Non Lo Sono Più. Adesso siedo e attendo di rallegrarmi con te su tutti i mondi di questo cosmo.
Nu-mantia! Libertà!

N.B. le parole formate dalle lettere in rosso

Edited by traditore91 - 5/2/2015, 22:26
 
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