Per esperienza mia e altrui, ti posso dire una cosa: il detto de "gli opposti si attraggono" è una merdata tutta femminile per giustificare tutte le volte in cui hanno rimpianto di aver preso il cazzo di qualcuno.
Mi spiego meglio: le donne sono stupide in quest'argomento e scelgono troppo istintivamente il partner, specie all'inizio quando sono giovani e inesperte... e istintivamente si vanno a prendere spesso persone che appaiono "bene" ma dentro son marce o son dei coglioni.
A quel punto il criceto nella testa si attiva per dare una spiegazione a tutto, spiegazione che di solito deve giustificare la loro scelta sbagliata addossando la colpa a qualcun altro (dicono che è "colpa loro" solo quando devono addolcirti la pillola per una loro scelta sbagliata, ma è tutto FALSO)... al contempo però la relazione litigiosa le tiene sull'attenti sul piano dell'istinto e il continuo tira e molla in qualche modo le intrattiene.
Ecco, breve parentesi, tutto il mondo del romanticismo, al 99% di produzione maschile, loro lo adorano perché è una favolosa forma di intrattenimento. Tutta produzione "maschile" per consumatrici "femminili".
Il problema di queste relazioni fatte da opposti però è diventa nel giro di poco tempo faticoso per entrambi portare avanti il tutto, perché i vari contrasti hanno comunque un peso emotivo e fisico non trascurabile nel momento in cui tutto comincia ad accumularsi (che ne so, nel giro di qualche mese) e che dopo un po' riesce meno a giustificare l'esistenza stessa della relazione una volta che finiscono quegli iniziali mesi di attrazione reciproca.
Punto di vista maschile becero: "eh, ok la figa però minchia, ogni volta due palle per qualsiasi altra cosa, vado via che mi sto rompendo il cazzo, se vado a puttane spendo meno e non mi dice niente nessuno"
Punto di vista femminile becero: "eh, ok è lo stronzo che mi piace e che mi tira i capelli quando me lo sbatte, però comincio a stufarmi di essere vista solo come suo divertimento e basta..."
Ora, le relazioni "becere" o fatte da opposti sono le più comuni e anche le più facili da far iniziare, questo perché entrambi hanno di fatto un bisogno (solitamente sessuale, emotivo o semplicemente per soddisfare la propria autostima).
Le relazioni tra amici, o comunque persone in sintonia, sono invece molto più pesanti da far iniziare in quanto spesso non c'è quella curiosità dettata dall'istinto, ma è più una cosa di testa. Le relazioni tra amici sono quindi molto più rare e lente da sviluppare, ma è anche vero che sono le relazioni maggiormente destinate a durare in quanto formate già da persone con una lunghezza d'onda simile, maggiore conoscenza l'uno dell'altro e maggiore capacità di collaborazione e di scambio di pareri, informazioni e idee.
Per questo ti dico continuamente "devi avere pazienza" e "non essere troppo egoista", perché non puoi cercare di intavolare una relazione tra amici comportandoti come il becerone di turno, SOPRATTUTTO se ti stai buttando in una relazione che, almeno a parole, dici di voler far durare.