GDR Fight Club: SFIDA 6, Immaginazione deleteria

Vedo che siete pronti.
Dopo una lunga attesa, Pat poteva finalmente spedire i due nelle dimensioni immaginarie.
Due portali apparsero ai fianchi dell'anziano.
La forma era ovale e il colore nero pesto, quasi come se stesse assorbendo la luce, come un buco nero. Era impossibile vederci oltre.
Attraversati questi portali, arriverete a destinazione. Vi porterò il più vicino possibile alle fonti, ma senza cercare di allertarle, per aver un vantaggio.
-
Irvemm, quello alla tua destra è per te, mentre l'altro è il tuo, Stephanivien.
Vi auguro buona fortuna.
Pronti per il loro compito, i due attraversarono i corrispettivi portali. Una volta toccati, risucchiarono forzatamente i mercenari, che dopo pochi istanti si ritrovarono in un'altra realtà.



Distopia



Pochi attimi di caduta libera, e improvvisamente il Dunmer si ritrovava in una nuova realtà.
L'atmosfera era opprimente, il silenzio faceva da padrone, e tra le nubi scure, solo una fioca luce lunare illuminava quella landa desolata.
Lo sguardo del dunmer, era attirato dagli alti edifici in cemento che lo circondavano. Tutti dall'aria abbandonata e in rovina, parevano singolari per il ragazzo.
Guardandosi di più attorno, poteva constatare di esser nel mezzo di una strada, della quale saltava all'occhio la composizione.
Era nera e quasi completamente liscia, se non fosse per qualche buca sparsa qua e là che rendevano irregolare la superfice. Presentava inoltre qualche striscia di pittura bianca al centro, ormai sbiadita e difficilmente notabile.
Molti erano gli elementi che continuavano ad attrarre il dunmer in quella dimensione, continuava infatti a guardarsi attorno stupito.
Dovette mettere però un freno alla sua curiosità, quando iniziò a sentire un lento tacchettio alle sue spalle.
Girandosi, cercò la fonte di quei passi, ma il buio non aiutava certamente, finché una slanciata figura spuntò rivelando la sua posizione al giovane.
Un invasore.
Disse la figura, che lentamente si avvicinava attraversando il buio, accompagnato dal tacchettio dei suoi passi.
Dovrò sterminare anche te, oppure non sarò mai libero.
Ormai l'entità distava una decina di metri da Stephanivien, quando un raggio lunare illuminò la figura, mostrandola per quel che era.
Sorprendentemente si rivelò essere un umano dal giovane aspetto, impugnante una valigetta a forma di violino ed uno strano oggetto metallico, che alzò al cielo, per poi sparare con esso.
Che lo scontro si riveli una dolce armonia.

Utopia



In un batter d'occhio, Irvemm si ritrovò catapultato nella dimensione utopica dell'anziano maestro.
Una luce, quasi accecante, gli offusca la vista, i suoi occhi dovevano ancora abbituarsi.
Il sole che si ergeva alto nel limpido cielo azzurro e privo di nuvole, emanava un calore tenero e piacevole, che penetrava tra le fessure dell'armatura del mercenario carezzando la sua pelle.
Certamente un po' spaesato, il mercenario doveva immediatamente mettersi alla ricerca della fonte, ma tutto ciò che poteva notare era un imponente tempio.
Guardandosi attorno non poteva scorgere nient'altro, c'erano solo lui, un largo piazzale piastrellato con bianche mattonelle, e il tempio.
Sembrava come se fosse su una piattaforma innalzata in cielo, senza nulla intorno.
Irvemm allora si mosse verso l'unica metà possibile.
Prima che ci potesse arrivare però, una creatura umanoide gli si materializzò istantaneamente davanti, ostruendo il passaggio all'uomo.
Attimi di silenzio, e poi la creatura parlò - PROFANI LA QIUETE CHE REGNA IN QUESTA DIMENSIONE. INTRODUCENDOTI METTI IN PERICOLO LA PACE, CHE IO STESSO, MITHARAS, HO CREATO.
-
LA PENA, PER CIÒ, È CAPITALE.
Una voce monotonica rimbombò direttamente nella mente del mercenario, come se la creatura stesse parlando telepaticamente.
Dichiarata quindi battaglia al nord, Mitharas procedette a materializzare uno spadone dalla lama di un cristallo giallo e lucente, e dalla guardia argentata a forma d'aquila.

Gli scontri erano iniziati, e ora gli avventurieri stavano fronteggiando in un testa a testa le fonti delle dimensioni immaginarie.
Pat tenne fede alla promessa, ed evocò come concordato le due creature al fianco dei mercenari.
Un Clannfear apparve vicino al Dunmer, pronto a proteggerlo dai colpi del nemico, e pronto ad ubbidire ad ogni suo ordine, come l'atronach materializzatosi al fianco di Irvemm.

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Boss fight Iniziata!

Situazione Gruppi:
Distopia
Erebo è distante da Stephanivien e Clannfear. Sarà quindi necessario l'utilizzo di un turno per avvicinarsi ognuno all'altro.

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Utopia
Mitharas è vicino a Irvemm e Atronach della tempesta non sarà quindi necessario un turno per avvicinarsi.

La fuga non è possibile.


Coperture (utilizzabili da un solo personaggio alla volta):
Distopia
Panchina arrugginita (Copertura parziale) - Lontana dagli avventurieri - Occupata da:
Palazzo in rovina (Copertura Massiccia) - Lontana dagli avventurieri - Occupata da: -
Muretto distrutto (Copertura Media) - Vicina agli avventurieri -Occupata da: -
Largo Palo metallico (Copertura Parziale) - Vicina agli avventurieri -Occupata da: -

Utopia

-

I nemici:

Erebo PV 220/220 Proiettili 42/42 (Distante da Stephanivien)


Mitharas PV 230/230 PM 72/72(Vicino a Irvemm)


Gli alleati:

Pat Distorsione 2/7



Clannfear PV 200/200 (Lontano da Erebo)


Atronach della tempesta PV 250/250 (Vicino a Mitharas)





Turni del combattimento:

-) Pat
1) Stephanivien
2) Mitharas
3) Irvemm
4) Erebo
5) Clannfear
6) Atronach della tempesta

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"Attraversati questi portali, arriverete a destinazione. Vi porterò il più vicino possibile alle fonti, ma senza cercare di allertarle, per aver un vantaggio." disse Pat, aprendo i due portali.
Stephanivien deglutì a vuoto, cercando di farsi forza, ed entrò nel portale di sinistra verso la dimensione distopica.

Si ritrovò in una landa desolata, parecchio strana, con edifici che non avrebbe saputo riconoscere e una strada fatta di uno strano materiale nero.
Affascinante... pensò, prima di essere riportato alla realtà da una voce, all'apparenza parecchio giovane, che proveniva da un punto non ben distinto davanti a lui.
Voce che si rivelò essere quella di un ragazzo abbigliato in maniera molto singolare, che lo definì "un intruso" (e su questo non c'erano dubbi) che che avrebbe "sterminato anche lui".
Beh, sull'ultima parte Stephanivien aveva da ridire, soprattutto quando il ragazzo sparò in aria con la propria arma e un Clannfear, probabilmente lo "scudo" di cui parlava Pat, si materializzò al suo fianco.

Stephanivien afferrò una delle pozioni che Irvemm gli aveva donato e la trangugiò, per poi estrarre la propria arma e farla roteare un paio di volte per il grilletto.
Fossimo in una situazione diversa adorerei chiederti di quell'arma, da ingegnere a ingegnere... disse, puntando il Lanciadardi contro il misterioso giovane Ma temo dovrò accontentarmi di vederla in azione. Cominciamo!

Il piano di Pat non pareva aver funzionato per il mercenario corazzato, che non riuscì ad avere il vantaggio.
La creatura celestiale si rivelò più rapida di Irvemm e dell'atronach, infatti, allertata ulteriormente dall'evocazione, non aspettò oltre per scagliarsi sull'intruso.
Lanciò un rapido colpo verticale, che sorprendentemente l'uomo corazzato schivò, dimostrando una certa agilità, anche se equipaggiato pesantemente.
NON ACCETTI LA TUA PENA. IL TUO COMPORTAMENTO È OLTRAGGIOSO. ARRENDITI ORA, E LA TUA MORTE SARÀ INDOLORE, OPPURE CONTINUA, E IO PERSONALMENTE TI FARÒ SOFFRIRE LE PENE DELL'INFERNO.






Edited by Ricky-® - 5/9/2021, 11:54

Distopia
Senza perdere ulteriore tempo per i convenevoli, Erebo abbassò l'arma dopo quel colpo sparato al cielo.
La puntò al Dunmer, che nel mentre era occupato a bere la pozione.
Prima che premesse il grilletto, si poteva notare il caricatore dell'arma come allungarsi magicamente, creando camera aggiuntiva per i proiettili.
Il Clannfear istintivamente, notando il nemico pronto a sparare sul Dunmer, si mise davanti al compagno che doveva proteggere, incassando i colpi al posto suo.
I proiettili sparati erano certamente pericolosi, ma la corazza della creatura era ben resistente e difficilmente il nemico l'avrebbe trapassata.
Utopia
L'atronach era conscio del suo compito, doveva infatti eliminare lui la fonte, dato che il compagno corazzato non pareva esserene in grado.
Scagliò quindi un fulmine verso l'angelo, che però schivò semplicemente balzando al lato.

Il ragazzo, il Guardiano o qualunque fose il suo nome, non perse temopo a rispondere: semplicemnete puntò la propria arma contro di lui e fece fuoco.
Il Clannfear, però, era molto più reattivo di quanto Stephanivien pensava: con uno scatto felino si trappose tra il dunmer e il pericolo, facendogli da scudo con il suo corpo.
Bravo bello, così si fa! lo incoraggiò l'elfo, entusiasta, prima di premere un bottone sul fianco della sua invenzione Il mio turno ora... Lanciadardi de Haillenarte, prima modalità speciale! Pirolanciatore!



Dalla punta del Lanciadardi si generò una piccola pallina infuocata, che immediatamente parì nella direzione dell'altro, colpendolo in pieno.
Questo dovrebbe darmi un vantaggio...

Le parole del nord mandarono su tutte le furie Mitharas, che sentendole, iniziò a stringere sempre più saldamente la mano alla sua spada splendente.
MAI PIÙ GRANDE DISPREZZO HO PROVATO PER UNA FORMA DI VITA UMANA. PROVO PENA PER TE, INFIMO E LURIDO INTRUSO.
La voce rimbombò ancora più forte del solito nella mente del nord.
SARÀ UN MASSACRO, VENITE A ME, PROTETTORI DELLA PACE. LA NOSTRA QUIETE È STATA MESSA IN PERICOLO.
La spada, alzata con entrambe le mani al cielo, iniziò a risplendere più del solito, emanando un raggio di luce senza fine.
Pochi attimi dopo, due creature volanti, arrivate fin lì, sulla piattaforma, dal mondo sottostante, si affiancarono a Mitharas.
Erano pesantemente corazzati, e armati di una lama magica e semi-trasparente.
PENSI VERAMENTE DI POTER AFFRONTARCI?

Nel mentre però, entrambi gli avventurieri sentirono nelle loro teste una voce, era familiare.
Sono Pat, sto comunicando con entrambi. Da qui posso fornirvi aiuto, come difendervi o curarvi, ma ciò comporterà una destabilizzazione nelle dimensioni immaginarie.
Perciò interverrò solo se richiesto da voi, senza mettervi in pericolo futilmente.

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La Boss fight Continua!

Situazione Gruppi:
Distopia
Erebo è distante da Stephanivien e vicino a Clannfear . Sarà quindi necessario l'utilizzo di un turno per avvicinarsi ognuno all'altro.

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Utopia
Mitharas e Guardiani della pace 1 e 2 sono vicini a Irvemm e Atronach della tempesta non sarà quindi necessario un turno per avvicinarsi.

La fuga non è possibile.


Coperture (utilizzabili da un solo personaggio alla volta):
Distopia
Panchina arrugginita (Copertura parziale) - Lontana dagli avventurieri - Occupata da:
Palazzo in rovina (Copertura Massiccia) - Lontana dagli avventurieri - Occupata da: -
Muretto distrutto (Copertura Media) - Vicina agli avventurieri -Occupata da: -
Largo Palo metallico (Copertura Parziale) - Vicina agli avventurieri -Occupata da: -

Utopia

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I nemici:

Erebo PV 192/220 Proiettili 36/42 Ustionato (-10pv*turno)(Distante da Stephanivien)


Mitharas PV 230/230 PM 39/72(Vicino a Irvemm)


Guardiano della pace 1 PV 70/70

Guardiano della pace 2 PV 70/70


Gli alleati:

Pat Distorsione 2/7



Clannfear PV 160/200 (Lontano da Erebo)


Atronach della tempesta PV 250/250 (Vicino a Mitharas)





Turni del combattimento:


1) Stephanivien
2) Mitharas
3) Irvemm
4) Erebo
5) Clannfear
6) Atronach della tempesta
7)Guardiano della pace 1
8)Guardiano della pace 2

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Distopia
Un dardo bruciante colpì Erebo in pieno petto. Non sembrava intenzionato a spegnersi e continuava a causargli dolore.
Ciò lo destabilizzò, facendogli mancare tutti i suoi conseguenti attacchi.
Dannazione, devo fare sul serio o qui sprecherò tutti i proiettili prima che io possa colpire quel tizio dalle orecchie appuntite.
Hum, ingegnoso quel coso spara dardi, chissà quante altre sorprese ti ritrovi ah.
Ma il Dunmer non era l'unico ad avere assi nella manica.
Mentre aspettava per la prossima mossa del nemico, Erebo si preparò lanciando la pistola per terra, e prendendo con entrambe le mani la valigetta che stava portando con sé.
La tua sofferenza sarà un piccolo prezzo da pagare per la mia salvezza!


Utopia
Pat ascoltò la richiesta di Irvemm, che istantaneamente si ritrovò coperto da un leggero strato di magia che sarebbe andato a proteggerlo dagli attacchi nemici.
Anche l'atronach si allontanò dai nemici, come ordinatogli.
Si dividerò pure i due Guardiani all'inseguimento degli intrusi.

Il ragazzo continuò a mancare sia lui che il Clannfear, fino ad abbandonare la sua arma per un'altra.
Onestamente ragazzo commentò Stephanivien, cambiando nuovamente modalità al Lanciadardi con lo schiocco di una leva Mi aspettavo di più da te, almeno da come Pat ne parlava. Lanciadardi de Haillenarte, seconda modalità speciale! Dardo sfasciacorazze! esclamò, spedendo un dardo molto più sottile e appuntito a impattare contro l'altro.

PRIMA VENITE QUI A DISTURBARE LA MIA QUIETE E POI FUGGITE SENZA ONORE?
TUTTI DOVRANNO SOTTOSTARE ALLA MIA PACE, PER POTER ESSERE TUTTI LIBERI SOTTO IL MIO VOLERE.
L'entità utopica si stava spazientendo, desiderando sempre più di mettere le sue mani sull'intruso.
Il sole pareva reagire a questa sua rabbia, iniziando a emanare letamente sempre più calore.

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La Boss fight Continua!

Situazione Gruppi:
Distopia
Erebo è distante da Stephanivien e vicino a Clannfear . Sarà quindi necessario l'utilizzo di un turno per avvicinarsi ognuno all'altro.

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Utopia
Mitharas e Guardiano della pace 1 sono vicini a Irvemm mentre Guardiano della pace 2 è vicino a Atronach della tempesta, che sono distanti dagli altri. Sarà quindi necessario un turno per avvicinarsi.

La fuga non è possibile.


Coperture (utilizzabili da un solo personaggio alla volta):
Distopia
Panchina arrugginita (Copertura parziale) - Lontana dagli avventurieri - Occupata da:
Palazzo in rovina (Copertura Massiccia) - Lontana dagli avventurieri - Occupata da: -
Muretto distrutto (Copertura Media) - Vicina agli avventurieri -Occupata da: -
Largo Palo metallico (Copertura Parziale) - Vicina agli avventurieri -Occupata da: -

Utopia

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I nemici:

Erebo PV 109/220 Proiettili 28/42 Ustionato (-10pv*turno)(Distante da Stephanivien)


Mitharas PV 230/230 PM 39/72(Vicino a Irvemm)


Guardiano della pace 1 PV 70/70

Guardiano della pace 2 PV 70/70


Gli alleati:

Pat Distorsione 3/7



Clannfear PV 160/200 (Lontano da Erebo)


Atronach della tempesta PV 250/250 (Vicino a Mitharas)





Turni del combattimento:


1) Stephanivien
2) Mitharas
3) Irvemm
4) Erebo
5) Clannfear
6) Atronach della tempesta
7)Guardiano della pace 1
8)Guardiano della pace 2

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