CITAZIONE (Xarlys @ 21/8/2021, 08:02)
Mi piace in particolare il fatto che un pg possa essere messo KO e non essere direttamente ucciso
Per il partial loot, secondo me, si potrebbe introdurre un limite espresso in valori monetari.
Anche per quel che riguarda i tipi di danno, spero che non sarà molto complesso da gestire (anche se poi immagino che i vari tipi di danno saranno implementati direttamente su simulatore).
Probabilmente verrà inserito un limite legato al numero di oggetti raccolti (es. 3 oggetti dall'inventario attualmente in uso e non dallo zaino).
I tipi di danno sono automaticamente gestiti e calcolati dal Simulatore, voi dovete curarvene solo durante i combattimenti e durante la formulazione della build pg da un punto di vista puramente contestuale.
CITAZIONE (Ffff4f @ 21/8/2021, 09:30)
Mi piace quasi tutto ma ho grossissimi dubbi sulla vicenda punti combattimento e vita:
Non mi piace che non si possa intaccare i pv se si supera il limite dei pc.
Se ad esempio uno rimane con 1 pc e l'avversario gli fa 200 di danno non critico, io direi che dovrebbe ucciderlo istantaneamente.
Il ko sembra interessante ma secondo me si dovrebbe poter scegliere di stramazzare e terra di propria volontà, una volta raggiunto i pv.
Il motivo è che se si è prossimi alla vittoria ma un gruppo di nemici decide di concentrarsi su un pg, credendolo una minaccia, io dico che bisognerebbe poter andare ko anche se si supera la prova resistenza.
I punti vita secondo me dovrebbero aumentare di 1 ogni punto di resistenza, 50 non aumentabile mi sembra davvero poco.
Poi non ho capito perché non dovrei uccidere un avversario ogni volta che posso e fregarmi la sua roba.
Ultimo punto è che non ci sono il tipo di danno fisico "generico", non so se è una svista o ci stai ancora lavorando.
Le critiche mi piacciono al pari dei complimenti, quindi spiego i due perché legati a questa scelta di dividere la barra vita in due.
1) Favorisce il realismo narrativo. Una ferita, anche piccola, è spesso qualcosa di incapacitante nella vita reale. Non è che rimango a farmi ferire continuamente da uno spadone per 6-7 volte prima di essere ucciso, spesso basta un solo fendente o al massimo due.
Immagina una ferita ad un avambraccio, per dire qualcosa di "non mortale". Non parlo di un taglio netto che mi fa perdere la mano dal polso in giù, parlo di un semplice taglio relativamente profondo che arriva a recidere dei muscoli e dei tendini... una persona colpita in questo modo perde l'arma, così come gran parte del controllo della mano.
Tra il dolore, la situazione di estremo disagio e la perdita dell'arma, c'è poco di che continuare a combattere o quantomeno di avere possibilità di rispondere all'aggressione al pieno delle proprie forze, anzi, a volerla guardare bene in un contesto di guerra o di singolar tenzone / faida all'ultimo sangue, si è solo a pochi secondi da un ulteriore fendente o attacco che porrà fine alla propria vita se il nostro avversario ci vuole morti.
In questo modo possiamo quindi avere una barra di "Punti combattimento" che ci permette, narrativamente parlando, di descrivere il combattimento come affaticante, qualcosa che mette il nostro personaggio in difficoltà o chissà cos'altro, ma senza ogni volta dover dire di aver subito una ferita qui e una lì perché è già capitato diverse volte di dover scrivere e leggere cose del genere e pareva uno di quei film d'azione con il protagonista pronto a dire come se nulla fosse "hasta la asta, baby" alla gnocchetta sexy di turno prima di lasciar intendere che di lì a poco avrebbe avuto energie infinite per trombarsela nonostante tre costole rotte, ematomi su tutto il corpo, un dito mancante che non è stato più ritrovato, i piedi nudi sanguinanti e pieni di schegge dopo una passeggiata sui vetri con tanto di capriole occasionali, una pallottola ancora incastrata dentro ad un femore semi-spezzato e uno squarcio sul viso che gli attraversa l'occhio sinistro.
Poi, quando le si è prese abbastanza, ecco che allora si finisce nei "Punti vita" e si subiscono le vere ferite che mandano a terra.
2) La divisione "artificiale" della vita impedisce, a meno che appunto non vi siano critici nel mezzo, praticamente tutti i casi di one shot one kill. Fornisce tempo per scappare, tempo per rispondere, tempo per pensare e via dicendo.
Diverse volte nel vecchio GDR vi sono stati casi di personaggi messi alle strette per un attacco riuscito bene, sia in PVP che in PVE, i quali si sono visti praticamente già finiti perché rimasti con 30pv su 120 al primo turno... e qui partivano i "hai già vinto", "che mi curo a fare, tanto è finita lo stesso", "vabbè, attacco e mi suicido, ormai amen", ecc.ecc.
Considerando che spesso i combattimenti durano di fatto tra i 6-7 turni ai 15-16 in caso di lotte complesse, avere un turno extra ASSICURATO per ogni personaggio apre la strada a tantissime nuove possibilità tattiche da sfruttare, specie se in sfide di gruppo.
E poi un po' di salvaguardia serve, ricordo che la morte è definitiva e non è possibile rialzare nessuno tra i caduti in battaglia.
Per il resto magari 50 pv sono pochi, magari no, ma indicativamente ci siamo e no, non penso di gonfiarli con la resistenza perché sennò tutti butterebbero punti solo lì e si rischia il power creeping a suon di chi ha più vita degli altri.
Aumenti la resistenza proprio per evitare il più possibile di finire nella zona rossa d'emergenza, il senso dei Punti combattimento è proprio questo. Allargare la zona di rischio la renderebbe solo una seconda zona per punti vita e non, appunto, una zona di rischio.
CITAZIONE (Rrreeekeeeee©®™ @ 21/8/2021, 09:38)
CITAZIONE
Poi non ho capito perché non dovrei uccidere un avversario ogni volta che posso e fregarmi la sua roba.
Per ruolare caro mio. Il GDR non si basa solo sul gameplay, tira i dadi, uccidi, prendi roba.
Uno si può anche divertire a fare scelte del genere, che secondo me non saranno manco rare anzi, serviva proprio una cosa del genere.
Esatto, esiste anche il solo voler "sfregiare" qualcuno
CITAZIONE (Retlaw65b @ 21/8/2021, 14:23)
Secondo me quella del non uccidere il tuo avversario sarà una feature che non userà nessuno nel PVP. Ti fai solo dei nemici, che lasci anche vivere cosicché possano vendicarsi più avanti, e sei pure limitato in ciò che puoi prendere
Cioè, c'è il roleplay e tutto, ma non so quanti resterebbero fedeli a tutto ciò, quando accasciato ai propri piedi c'è una caterva di septim che aspetta di essere raccolta
Io per disincentivare l'ammazzare tutto e tutti, farei sì che, se sgozzi il tuo nemico svenuto, la taglia di 1000 septim te la prendi anche se non arrivano le guardie, a patto che tutto ciò avvenga nella Citta Imperiale, e anche se eri l'aggredito dello scontro, perché a quel punto non agisci più per legittima difesa
Non è questione di usarla o meno, è solo una possibilità in più che prima non c'era.
L'idea della taglia grossa in caso di uccisione portata a compimento ci sta tutta però, mi piace
inb4 arriva la Dragona di turno che, in collaborazione con qualche citrullo amante della patafiocca cinese, decide di mettere su un teatrino per l'uccisione continua di livelli 1 pienamente sacrificabili nella taverna cittadina così che uno di questi arrivi a 16k di taglia, quindi arriva lei e lo uccide per ritirare i super turbo big money e superare la potenza di
Zatus in 2 giorni
CITAZIONE (Gixcaririxen @ 21/8/2021, 15:03)
ho una domanda a proposito della cosiddetta suddivisione di vita: anche gli PNG ce l'hanno? (esempio guardie, vigilanti di Stendarr ecc ed ecc)
Non è prevista per gli NPC normali, potrebbe essere prevista dal master di turno per i suoi Boss a scelta libera
CITAZIONE (Shi no Tenshi @ 23/8/2021, 16:50)
Scan, una domanda: robe come alchimia, cucina e i servitori esisteranno anche nel nuovo GDR?
Alchimia sì
Cucina sì
Servitori al 99,99999% no, e se mai dovessero tornare sono tipo ultimi come priorità delle cose da inserire