Unofficial TES Forum RPG Fight Club: SFIDA 5, Sogni Letali

Queste parole, pronunciate da un'anziana, e ricca, imperiale in lacrime sono ciò che vi ha spinto ad avventurarvi verso la piccola caverna non segnata sulle mappe che vedete in lontananza. Più vi avvicinate, tuttavia, più notate che la situazione si fa... strana. Il vento smette di soffiare, il rumore degli animali svanisce lentamente, anche il ritmico clop clop degli zoccoli dei cavalli o i rumori delle vostre armature svaniscono in questa coltre di silenzio, come soffocati da qualcosa.

Il viaggio dalla Città Imperiale è stato relativamente breve, lasciandovi senza grandi possibilità di parlare... Ma con il vostro obiettivo a meno di un paio di minuti in linea d'aria sarebbe utile discutere di una strategia.

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E così Aldous si era ritrovato a partecipare all'ennesima missione da mercenario. Durante la sua permanenza a Cyrodiil aveva compiuto e portato a termine diverse richieste di lavoro, tutte pressoché mediocri, ma più che la grandezza delle imprese, era la quantità di quest'ultime portate a termine il punto forte della fama di Aldous.
Un mercenario su cui sicuramente si può fare affidamento.
La missione in questione era un salvataggio, classico.
Due settimane. Sono passate due settimane, e questa donna pensa che il figlio non sia già morto in quella caverna? Se non ci avesse promesso "qualsiasi" cifra, non ci avrei manco provato, sprecando il mio tempo.
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Sinceramente mi sembra tutta una farsa... non vorrei essere costretto a sporcarmi le mani col sangue di una povera madre.
Al galoppo del proprio destriero, il nord fissava imperterrito dritto, o almeno così si poteva dedurre, dato che il volto era coperto da una singolare maschera.
Tutto ciò che poteva fare, era rimuginare sul proprio incarico. L'unica cosa a cui dava infatti abbastanza importanza era il lavoro.
Lavoro che spesso lo porta a cacciarsi in situazioni pericolose, dove l'iperattivo nord non vede l'ora di giocare col suo guantone.
Lo stava indossando anche in questo momento, il suo inseparabile aggeggio preferito, che però ora sembrava spento, e senza alcuna speciale peculiarità. Insomma, sembrava un semplice ammasso di ferraglia.
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Il viaggio sembrava procedere senza inghippi, la situazione era calma, proprio come dovrebbe essere.
Uno strano fruscio però si poteva udire sin dall'inizio del viaggio. Che fosse il semplice vento?
Fatto sta che avvicinandosi sempre di più alla metà, l'atmosfera si faceva strana, come oppressa da qualcosa.
Situazione che non turbò Aldous, ma lo fece incuriosire.
È la prima volta che sento una sensazione così strana. Le cose si fanno interessanti.
Per la prima volta in tutto il viaggio, il nord si guardò attorno, sorpreso dalla situazione.

Mentre il nord squadrava attentamente l'ambiente circostante, una voce attirò la sua attenzione.
Già, l'elfo.
Girò la testa quindi verso l'altmer, ascoltando ciò che aveva da dire, d'altronde si trattava del suo compagno di lavoro, doveva dargli un po' corda. Ma non era solo questo.
Quell'elfo sembrava interessante agli occhi del nord. D'altronde gli aldmeri rappresentavo forse il punto di spicco tra tutte le razze elfiche, con la loro innegabile superiorità nell'utilizzo delle arcanità.
Più l'elfo parlava infatti, più il nord iniziava ad interessarsi.
Quest'altmer pare che sappia il fatto suo, e non sembra parlare a vanvera - un innotabile ghigno apparve sul volto nascosto del nord - MhMh, è interessante. Che bel giocattolo mi son ritrovato davanti.
Il compagno che si era appena ritrovato, faceva sicuramente parte di quelli a lui preferiti. Quelli che non lo intralciano nel combattimento e non gli mettono i bastoni tra le ruote, e poi le capacità che l'elfo millantava così egregiamente convincerebbero chiunque.
Penso tu abbia già potuto notarlo. - alzò il braccio destro - Uso questo. Si carica con gemme dell'anima.

Nonostante gli strani fenomeni che circondano la caverna continuate ad avvicinarvi, l'aria sempre più pesante come se foste ricoperti da svariati strati di tessuto pesante.
Scendete da cavallo nei pressi dell'entrata, ricoperta di muschi e licheni, e finalmente entrate.

La scena che si presenta ai vostri occhi è oltremodo strana: una sorta di altare al centro della caverna, su cui splende la luce del giorno che fa capolino da quella che ipotizzate essere una cavità sul soffitto, davanti al quale si trova uno scheletro, perfettamente conservato, seduto sul terreno in posizione meditativa.
La prima cosa di cui vi accorgete, ovviamente, è che lo scheletro possiede quattro braccia e sei cavità oculari. La seconda, che non si tratta dell'unico cadavere nella stanza: decine di altri scheletri, in svariati stati di decomposizione, si trovano sospesi dal soffitto o attaccati alle pareti, sostenuti da strane formazioni di roccia che sembrano esser state plasmate da qualcuno, o qualcosa, proprio per quello scopo.

Non avete troppo tempo, tuttavia, per ragionare su quello che state vedendo: una decina di secondi dopo aver fatto il vostro ingresso nella caverna, infatti, le palpebre iniziano a farsi pesanti, la testa leggera, la forza negli arti diminuisce, rimanere in piedi è sempre più difficile... in pochissimo tempo crollate sul freddo pavimento di roccia, sconfitti da questa strana sonnolenza.

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Quando riaprite gli occhi, vi ritrovate nella stessa caverna nella quale vi siete addormentati. O, almeno, la struttura è la stessa: l'aspetto è radicalmente mutato.
Le pareti sono ora ricoperte da fittissime ragnatele, che sostengono quelli che dall'altro lato erano scheletri e ora sono corpi in carne e ossa, lì appesi e con il volto congelato in variabili stadi d'agonia e terrore.
Anche lo scheletro dalla particolare fisionomia è sparito: al suo posto, in piedi davanti all'altare, si trova un misterioso individuo. Alto, molto più alto perfino dell'altmer, e incredibilmente slanciato, avvolto in un pesante mantello nero che ne nasconde quasi completamente corpo e con il volto nascosto da una maschera di purissimo argento levigato a specchio, sulla quale spiccano due lenti rosse.

La creatura, notando che siete tornati nel mondo della veglia, si inchina a voi, un inchino lungo e misurato, quasi nobile.
Benvenuti, benvenuti nella mia umile dimora, a questo mio strabiliante spettacolo. esordisce, raddrizzandosi, per poi indicare i cadaveri con un movimento di quello che appare essere un braccio quasi scheletrico e completamente nero che appare da sotto il mantello Il pubblico è già arrivato da tempo, ma con anche gli attori principali lo spettacolo può finalmente avere inizio!
La creatura genera altre tre braccia dal mantello, due delle quali paiono dotate di affilati artigli, prima di schioccare le dita. Subito la flebile luce che stava penetrando dall'alto svanisce, sostituita da innumerevoli piccole fiammelle che, dal nulla, si accendono e si posizionano lungo i muri, inondando la piccola sala di una luce cremisi.
Meraviglioso, meraviglioso! esclama la creatura, chiaramente soddisfatta del proprio operato Preparatevi, attori, sicché la nostra danza sarà la più magistrale! Io, il Tessitore, vi farò danzare al mio ritmo fino alla vostra dipartita!

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Edited by Shi no Tenshi - 14/8/2021, 18:39

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La misteriosa creatura, il Tessitore, vi ha lanciato la sfida, ma non sembra particolarmente incline a lasciarvi la prima mossa: dalle due braccia inferiori genera quello che pare essere un sottilissimo filo di seta semitraparente, che subito lancia contro il mago altmer.
Il filo, come mosso da volontà propria, si avvolge intorno all'uomo, che però riesce a reagire con la giusta rapidità e a separarsene, giusto in tempo per schivare l'artigliata della creatura, giunta davanti a loro con sorprendente velocità.

Che agilità, che riflessi! Non potevo chiedere altro per il mio meraviglioso pubblico! esclama il Tessitore, riguadagnando immediatamente il proprio equilibrio dopo il fallito attacco.

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Combattimento Iniziato!

Situazione Gruppi: Il Tessitore è vicino ad Aldous e Koreus.

La fuga non è possibile.


Coperture (utilizzabili da un solo personaggio alla volta):
Non ci sono coperture disponibili

I nemici:

Il Tessitore (Vicino agli avventurieri)
HP: 500/500
MP: 30/42



Turni del combattimento:

1) Il Tessitore
2) Aldous
3) Koreus

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Edited by Ffff4f - 15/8/2021, 22:32

La destinazione si faceva più vicina, e l'atmosfera circostante sempre più opprimente.
Il nord, seppur cercasse di non lasciarlo trasparire, iniziò a preoccuparsi della situazione.
È troppo strano. L'idea della trappola organizzata per incastrarci è sempre più plausibile, e il sangue della donna sul mio guantone diventa un immagine sempre più visibile.
Che qualcuno li stesse veramente attirando in una trappola, magari portandoli sotto l'effetto di un incantesimo, o di uno stupefacente alchemico? La risposta sicuramente l'avrebbero trovata proseguendo.
Arrivati di fronte alla caverna, il nord, dopo esser sceso dal cavallo, fa segno con il braccio destro di "stare a cuccia". Gesto che non pareva esser rivolto al'altmer però.
Facendosi coraggio, il duo si addentra nella grotta, finché il corridoio non si apre in una ben più grande camera.
L'atmosfera era inquietante, l'eco dei passi rimbombava nelle orecchie del nord mascherato, e la tensione si alzava sempre più. Ad incutere ulteriore timore al mercenario, fu lo scheletro che giaceva davanti ai due.
La forma è unica. Non ho mai visto una cosa del genere.
Secondo dopo secondo però, il nord pareva perdere sempre più forze, finché gli venne addirittura difficile anche solo pensare, portandolo pure a svenire per terra.
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Dopo aver ripreso conoscenza, scattante il nord si rialzò.
Seppur con una vista ancora offuscata, Aldous notò una figura presente davanti a lui.
Per non farsi cogliere alla sprovvista, si mise allora in posizione di guardia con entrambi i pugni alzati al livello delle spalle.
Poco tempo gli basto però per riprendere a vedere chiaramente, e accorgersi dei cambiamenti nell'ambiente circostante.
Il posto era inquietante si, anche disturbante a causa dei numerosi "spettatori", ma il nord non poteva perdere la concentrazione.
Guardandosi intorno nota anche l'altmer, ancora privo di sensi.
Svegliati elfo.
Disse con una voce bassa e distorta dalla maschera.
Nota anche un altra cosa però.
Helcurt. Dove diamine sarà ora?
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La situazione si scaldò subito, ma poco gli interessava della pseudo esibizione della figura che si ritrova davanti, lui voleva solo menare le mani.
Sembra essere la versione viva dello scheletro che abbiamo visto prima di svenire. È parecchio alto, ma non pare robusto.
Fatte le sue considerazioni, tirò fuori dalla sua tasca un oggetto. Era una piccola gemma dell'anima, che subito infilò nella cavità n
del guantone.
Una lieve luce verde pareva fuoriuscire dalle fessure del guantone.
Anche la creatura sembrava non aspettare altro, tant'è che con un agile passo raggiunse istantaneamente l'elfo.
Prendi questo! - esclamò il nord mentre scagliava un destro verso la creatura.
È più duro di quel che sembra. Sarà divertente sfondarlo con le mie mani.
Il pugno risultò mediocre, e nel mentre l'alone verde del guantone iniziò a svanire.

In risposta all'assalto della creatura, il nord la colpisce con un pugno. Sotto il proprio guantone, tuttavia, nota una strana sostanza, rigida e robusta, che impedisce al guantone di scaricare tutto il proprio potenziale.
Ah, meraviglioso! un combattente di tutto rispetto! Danza con me, amico mio, vediamo se sei veramente degno di un ruolo principale! commentò il tessitore, nel suo solito tono, ignorando completamente il fatto che l'altmer, suo precedente bersagliom, avesse evocato sul terreno un muro di ghiaccio. Con un movimento fulmineo portò i propri artigli contro il nord, causandogli non eccessivo danno.

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Combattimento in corso!

Situazione Gruppi: Il Tessitore è vicino ad Aldous e Koreus.

La fuga non è possibile.


Coperture (utilizzabili da un solo personaggio alla volta):
Muro di Ghiaccio (Copertura Massiccia) - Vicina agli avventurieri - Occupata da: Koreus

I nemici:

Il Tessitore (Vicino agli avventurieri)
HP: 444/500
MP: 22/42



Turni del combattimento:

1) Il Tessitore
2) Aldous
3) Koreus

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Edited by Ffff4f - 15/8/2021, 22:32

L'altmer riuscì a proteggersi magistralmente creando una lastra di ghiaccio tra sé e la creatura. Quest'ultima però, non sembrava granché stupita, anzi, le sue attenzioni erano rivolte principalmente ad Aldous.
Il nord non voleva lasciar neanche il tempo alla creatura di pensare però, cercò quindi di mollare un dritto con il pugno sinistro, fallendo miseramente nel tentarci.
L'esibizionista fu infatti più agile, e come quasi seguendo un passo di danza, schivò e contemporaneamente attaccò Aldous, squarciandogli l'addome con gli affiliati artigli.
Gghhra - un verso gutturale gli uscì spontaneo.
Istantaneamente però riprese le forze, non sarebbe scappato, ma avrebbe combattuto, fino alla sua certa vittoria.
Era la prima volta che Aldous incontrava un avversario di tale calibro, il resto dei combattenti affrontati erano meri banditi e poco più.
L'eccitazione di poter finalmente sfogare a pieno la sua forza lo portava alle stelle.

La magia dell'elfo aveva senza dubbio potenziato il Nord, Il Tessitore poteva quasi percepirne l'odore.
E tutto ciò non gli piaceva, non gli piaceva per nulla.

ELFO! tuonò, sollevandosi in aria sospeso dai propri fili Come ti sei permesso di insozzare la nostra danza con i tuoi trucchetti da circo!? Tutto quello che stiamo facendo è SACRO, e non ti permetterò di interferire in questo modo!.
Si lasciò quindi cadere in picchiata, oltrepassando il blocco di ghiaccio, per colpire con i propri artigli il mago, utilizzando nel contempo le altre due braccia per avvolgere una sottile tela intorno a lui. Difficilmente Koreus sarebbe riuscito a muoversi, ma probabilmente non ne aveva comunque intenzione.

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Combattimento in corso!

Situazione Gruppi: Il Tessitore è vicino ad Aldous e Koreus.

La fuga non è possibile.


Coperture (utilizzabili da un solo personaggio alla volta):
Muro di Ghiaccio (Copertura Massiccia) - Vicina agli avventurieri - Occupata da: Koreus

I nemici:

Il Tessitore (Vicino agli avventurieri)
HP: 444/500
MP: 18/42



Turni del combattimento:

1) Il Tessitore
2) Aldous
3) Koreus

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Edited by Ffff4f - 15/8/2021, 22:32

Nel bel mezzo del combattimento, Aldous venne raggiunto da una nube bianca.
Sogghignò compiaciuto come mai prima in vita sua.
Era ora!
A quanto pare le parole dell'altmer non erano solo millanterie.
Il corpo del nord venne pervaso da un'inaudita energia, si sentiva onnipotente, in grado di compiere qualsiasi azione, in grado di sventrare quel ballerino.
La magia che lo pervase per un secondo pareva essere troppa, insostenibile, ma presto riuscì a controllarla diventando tutt'uno con essa.
Era più euforico che mai.
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Bastardo! Ti sei già dimenticato della nostra danza? Ora sarò io a divertirmi con te.
Finito il tempo delle intimidazioni, il nord frugò di nuovo nella sua sacca, tirando fuori una gemma dell'anima nera.
Sentiti fortunato, è la prima volta che la uso, ed è pure l'unica che ho.
Inserì la gemma nel guantone, che presto sprigionò una forte luce abbagliante.
Senza perdere altro tempo, balzò sulla creatura, afferrandola con la mano sinistra per il mantello, per poi andare a sfondarla con un destro. All'impatto con il danzatore, una forte energia magica si sprigionò sulla creatura a mo' di onda d'urto.
Purtroppo l'impatto fu così forte da perdere la presa sul mantello, ma poco importava, perché repentinamente il nord ritornò all'attacco con altri due colpi, scaraventando al suolo l'avversario.
Cazzo!
La sua performance stupì pure se stesso, l'esaltazione era a mille, e probabilmente il loro nemico non avrebbe resistito ad un altro attacco.