Il pesante sipario si solleva, rivelando al pubblico il presentatore ancora avvolto nell'ombra. nello stesso momento inizia a sentirsi una leggera melodia, mentre l'uomo comincia il suo discorso.Signore e Signori, buonasera.
L'argomento di oggi è assai più leggero di quello dell'ultima volta: non si parla di sanguinose morti, di efferati omicidi e di terrificanti Altmer. No, la storia di oggi è una comica.
E il protagonista di questa comica è uno solo: Bjerk, il Paladino.
Dal pubblico si ode una voce, seguita da delle risate Ah Bjerk. Il grande Bjerk! Il grande e irreprensibile Bjerk! Non sapevo fosse anche paladino.L'uomo sul palco si lascia scappare un sorriso.Arriveremo anche a quello. Ma per arrivare da qualche parte dobbiamo pur partire dalle basi.
Bjerk era un pg del GDR. E in quanto tale ho deciso, anzi, ho sentito il bisogno di dividere questa mia analisi su di lui in tre parti: primo, analizzerò la sua scheda e statisctiche. Secondo, analizzerò il suo carattere e il suo comportamento. E ,terzo, analizzerò il suo contributo alla missione di cui faceva parte.
Ora, iniziamo.
La musica in sottofondo cambia improvvisamente, mentre due luci al centro del palco si accendono e illuminano finalmente il presentatore.La scheda di Bjerk. Cosa dire? lui voleva tankare. Attirare su di sé i colpi dei nemici e proteggere i suoi alleati era quello per cui viveva.
E, se lasciamo parlare le statistiche e l'equipaggiamento, ci sarebbe riuscito egregiamente: 8 in resistenza, che si traduce in altri 80 pv, 3 a Volontà, un buon inizio per usare "provocazione" più volte durante il combattimento e una buona armatura pesante per ridurre il danno in arrivo.
Ottimo, ottimo.
il lato offensivo lasciava a desiderare, con "Scintilla" e "Palla di fuoco" buttate lì senza investimenti in "Intelligenza". Forse avrebbe fatto meglio a prendere "Colpo Caricato" o "Colpo con elsa" insieme ad un'arma, anche per sfruttare il 2 in "Forza" e "Destrezza" che si ritrovava.
Il classico pg che funziona nella sua nicchia ma fa schifo in tutto il resto, no? Certo, se non fosse che la nicchia in cui Bjerk cercava il suo posto nel mondo, quella del tank che fa lo stesso danno di un filo d'erba marcio e bagnato, richiede obbligatoriamente dei compagni e del lavoro di squadra.
Perché sottolineo questo? Lo vedremo tra pochissimo.
Ora, alla parte più spinosa della nostra analisi odierna: il carattere e il comportamento del nostro nord-generale-allevato-dai-barbargrigia-orso-mannaro-mercenariio-guardagalline preferito.
E partiamo dalle basi: Bjerk si definiva "Paladino".
Ora, ci sono due definizioni che possiamo predere in considerazione per definire un paladino: quella di wikipedia e quella di UESP.
- Wikipedia ci dice che:
"Il paladino era, secondo il ciclo letterario conosciuto come ciclo carolingio o Chanson de geste, il cavaliere più importante alla corte di Carlo Magno. La parola deriva dal latino comes palatinus, ovvero "conte di palazzo", termine col quale si designavano i cavalieri più fidati della corte (palatius) del re Carlo Magno. Per estensione "paladino" è venuto a riferirsi a qualsiasi eroe cavalleresco, come i cavalieri della Tavola Rotonda di re Artù o è stato utilizzato anche per indicare i capi degli eserciti che sostennero il protestante Federico V nella Guerra dei Trent'anni.
Attualmente il termine paladino ha un'accezione ben più ampia che sta a indicare in maniera estensiva il difensore di valori e ideali, solitamente condivisi con altri che non sono dotati delle medesime qualità e capacità per affermarli al cospetto delle ingiustizie o delle difficoltà."- Secondo UESP, invece, sono "Paladini" coloro che raggiungono l'omonimo grado all'interno di uno degli
Ordini Cavallereschi di Tamriel.
E già con quest'ultima informazione potremmo depennare Bjerk dalla lista dei paladini: tra tutte le sue gesta bjerk non ha mai menzionato l'aver fatto parte di alcun ordine cavalleresco.
Diamogliela buona, però, e utilizziamo la definizione di Wikipedia: nulla cambierà. Bjerk continua a non essere un paladino.
Anche volendo rifarsi alla concezione più generale del termine, lui non è un Eroe cavalleresco al pari di Orlando, Astolfo o chi per loro. E allo stesso modo non rientra nella definizione più moderna del termine: come vedremo trra pochissimo, gli ideali dell'uomo non vengono mantenuti a lungo davanti a ingiustizie e difficoltà.
Prendiamo a esempio questa frase dalla sua scheda:
"Ha anche una sua morale:
Nessuno deve fare del male a
qualcun'altro, siano essi uomini, animali
o creature a meno che non sia assolutamente necessario."Assolutamente necessario, eh? Beh, se la memoria non mi inganna è stato proprio Bjerk a far partire lo scontro con i banditi davanti alle porte di Bravil mentere i suoi compagni di squadra stavano cercando di negoziare il passaggio senza spargimenti di sangue.
Ne volete ancora? Certo che ne volete ancora: sempre dalla sua scheda Bjerk
"odia i
crimini e chi li compie". Eppure, eppure, eppure... Mi pare di ricordare che abbia volontariamente attaccato due guardie (crimine #1) e si sia trasformato in licantropo nel mezzo della città (crimine #2).
E parlando di licantropia...
"è diventata un
orso mannaro, quando se n'è accorto ha
giurato che non avrebbe mai utilizzato il
suo "dono" "Mai utilizzato, certo.
Ora però andiamo avanti: c'è anche da dire che Bjerk è stato il più interessato a salvare Nolon... fino a che non ha incontrato i banditi di Bravil. Lì tutta la sua attenzione è stata attratta da loro e dalla prospettiva del loro sterminio, cosa che lo ha portato a morire mentre i compagni di squadra che lui aveva lasciato indietro salvavano il povero ragazzo.
Ironic.Che altro, che altro... Il suo incredibile fail nel tankare durante il primo combattimento: prima di decidersi a fare qualcosa decise di provocare lo contro e... nascondersi coraggiosamente dietro una roccia perché non voleva morire.
GG Tank, WP
E ora, finalmente, la parte finale: ciò che ha fatto per contribuire alla missione.
Versione breve:
nulla.Il sipario inizia a chiudersi tra i fischi del pubblico. Dopo poco si ferma e si riapreOk, era una battuta poco riuscita. Ecco la versione lunga.
Allora, in primis ha abbandonato gli stessi compagni correndo via, cosa che ha portato loro a farsi una brutta idea di lui e lui a iniziare il combattimento con i banditi.
Combattimento con i banditi in cui i compagni più critici (e quindi i 2/3 del gruppo) nei suoi confronti hanno
sbroccato malissimo (per essere eleganti) e hanno perso tutta la fiducia che avevano in lui.
E lui che ha fatto? Si è scusato? Ah! È di nuovo corso in avanti, decidendo che "sterminare > salvare"
Le priorità del paladino che rifugge la violenza, signori.
Ha deciso quindi di andare contro la malavita di Bravil accompagnato solo da due guardie. Guardie che, una volta stufatesi del suo comportamento (aveva tra le altre cose, cercato di far trasformare una delle due in lupo mannaro per poter fuggire.
#PALADINO) hanno cercato di arrestarlo.
La cosa ha portato a uno scontro, dove è morto.
Requiescat in fossa comune.
Le luci si spengono e il sipario si chiude definitivamente.