Non avevo niente di meglio da fare, quindi ho ben pensato di creare questo topic per esporre alcune nozioni basilari sulla Cristianità e la Chiesa Cattolica, in quanto ritengo che la maggior parte delle persone abbia delle.. misconception per quanto riguarda il Cristianesimo e ciò che ne deriva.
Cercherò di essere il più imparziale possibile, anche perché come ben sapete non esiste solo il Cattolicesimo, ma il mondo Cristiano è diviso in innumerevoli denominazioni. Però, ovviamente, arriverò ad un punto in cui dovrò necessariamente parlare della Chiesa di Roma, perché appartengo ad essa.
Attenzione: il topic
NON ha lo scopo di convincere le persone a convertirsi, di confutare le credenze altrui o di esaltare le mie.
AL CONTRARIO, ho soltanto intenzione di chiarificare alcuni concetti del Cristianesimo e della Chiesa Cattolica che sono fraintesi dalle masse, dagli atei/agnostici militanti, dai protestanti.
Fatemi sapere cosa ne pensate e ditemi la vostra. Fate più domande che potete!
Parto subito dalle cose più semplici.
Uhhh che domandona. Ha attanagliato talmente di quella gente che non vi sto nemmeno a dire. La fede è una dimensione personale che la persona sviluppa in maniera lenta e tranquilla o in momenti difficili e turbolenti della vita. Secondo la visione cristiana, però, la fede può essere un dono di Dio.
Non solo la fede, però, ma anche la ragione si è impegnata a dimostrare l'esistenza di un'entità creatrice. Ce ne sono stati tantissimi: da Platone a San Tommaso d'Aquino, da Cartesio a Hegel, e centinaia ancora. Molti hanno cercato di dare una spiegazione... "scientifica" per l'esistenza di Dio. La verità è che l'esistenza di Dio non è
dimostrabile, ma è
supponibile.
In effetti, l'esistenza di Dio non può essere provata, ma non può essere provata neppure la sua non-esistenza. Infatti, se Dio esistesse, non potrebbe essere provato scientificamente.
La tesi teistica più accreditata è quella secondo cui non vi possa essere principio al di fuori dell'esistenza. In altre parole, qualcosa non può nascere da qualcosa che non c'è ancora.
Prendiamo in considerazione la teoria del Big Bang (teoria formulata da un sacerdote cattolico belga. Ironicamente, tale teoria fu, in passato, criticata dagli atei per essere troppo "teistica"). Utilizzo un disegno da me fatto.
E in effetti, Lavoisier, nella sua Legge della conservazione di massa, ci dice che nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. Lavoisier vuole dire che la materia non compare dal nulla, ma deve venire da qualcosa. 0 + 0 =/= 1. 1 + 0 = 1.
Lavoisier era un fisico in carne ed ossa, di lui possiamo fidarci. Pensare di poter creare materia dal
NULLA è assolutamente utopico e fantascientifico. Lo è già pensare di creare materia da energia, ma è più probabile che creare materia dal niente. A ciò aveva riflettuto Einstein. Egli ci dice che l'energia viene dalla materia (E = mc^2), [m sta per massa], ma non è mai riuscito a capire se, invece, la materia potesse venire dall'energia. E prima del Big Bang non solo non v'era materia, ma neppure energia.
Altre tesi, più rudimentali e vecchie, sono le Quinque Viae di San Tommaso d'Aquino:
Altri importanti, insieme a San Tommaso, sono Sant'Agostino d'Ippona e Cartesio. Schopenhauer si rivolge più sull'aspetto delle idee morali che sull'esistenza di Dio, ma anche lui è stato un importante pilastro.
Q: Ma Marcus... se l'esistenza di Dio è provata grazie al supporto delle tesi di queste persone che sono vissute a cavallo tra il Medioevo e l'Età Moderna, perché le persone credono in Dio sin dal principio dell'umanità?
A: Il Catechismo della Chiesa Cattolica (CCC) ci insegna che noi esseri umani siamo come bussole e Dio è il Polo Nord. L'anima umana, di base, è attratta da Dio, seppur essa non sia consapevole della sua esistenza o la rifiuta consapevolmente. La psiche umana è rivolta verso il Creatore, anche inconsciamente. Sta poi ad ogni cultura il compito di identificare "Dio" attraverso diverse forme o aspetti. Tutte le culture, però, identificano Dio (o dèi) come entità creatrice/i.
Sono queste, dunque, le tesi filosofico-razionali, distaccate dalla fede, che sono utilizzate per spiegare l'esistenza di Dio.
- Perché il Cristianesimo e non... qualsiasi altra cosa?
Non posso soffermarmi troppo su questo aspetto, perché ci si inoltra nel tunnel della fede, che non è esplorabile da nessuno se non dalla persona che la vive in prima persona. Come ho detto, lo scopo del topic è quello di risolvere fraintendimenti sul mondo cristiano-cattolico.
Mi limiterò a dire che: Gesù Cristo è indubbiamente la persona più influente della cultura occidentale, se non del mondo intero. Che egli fosse il Figlio di Dio o meno, ciò non toglie che la sua figura è eternamente impressa nella psicologia umana. Il solo fatto che egli morì in croce per tutta l'umanità lo rende diverso da qualsiasi altro "profeta" o "messia". La figura di Cristo affascina moltissime persone, credenti o meno. Non a caso, esistono i cosiddetti "gnostici cristiani", vale a dire persone che, pur rifiutando l'idea dell'esistenza di Dio e della divinità di Gesù, seguono le orme di quest'ultimo, mettendo in pratica i suoi insegnamenti. O imitando le sue azioni.
Q: Guarda Markus, sn un bambino edgy e ti diko ke le religioni sono la kausa di tt i mali sulla terra xkè la gente ha ukkiso nel nome di Dio
A: Giuro che ti tiro una sberla in faccia.
Non è un segreto che l'umanità sia caratterizzata da un cinismo senza limiti, ma cosa ci vuoi fare? Peccato originale o meno, gli esseri umani commettono così tante atrocità, tanto che a volte mi chiedo: ma forse tutto questo è normale?
Le religioni hanno tutt'altro obiettivo, e cioè quello di conferire pace interiore a chiunque decida di intraprendere un percorso di vita specifico. L'operato degli esseri umani deforma il messaggio della religione a cui essi appartengono.
Aggiorno aggiungendo questo video utile e interessante dello youtuber Mortebianca:
Video
- Che cos'è la Chiesa Cattolica Apostolica Romana?
CHIESA: Il termine deriva dal greco ἐκκλησία (ekklèsia) e significa letteralmente "assemblea". Interpretabile con "comunità".
CATTOLICO: La parola deriva dall'unione di due termini greci: "òlos" che vuol dire "tutto", e "katà", che è un termine che in greco antico veniva utilizzato per rafforzare il significato degli aggettivi. Insieme formano la parola "katholikós", che significa letteralmente "universale". "Di tutti".
APOSTOLICO: Maria e gli apostoli pregavano insieme in una residenza isolata, lontani dalle persecuzioni giudeo-romane, quando a un certo punto tutti i presenti furono colmati di Spirito Santo, dando loro coraggio affinché diffondessero il Vangelo nel mondo (Pentecoste). San Pietro, fondatore della Chiesa Cattolica di Roma, era un apostolo. La Chiesa Cattolica, quindi, è di successione apostolica. Non solo la Chiesa Cattolica, ma anche quella Ortodossa e Anglicana sono di successione apostolica. La prima (Ortodossa) lo è perché i diversi patriarcati sparsi per il mondo (o meglio, in Russia, Grecia e Medio Oriente) furono fondati da altri apostoli. La seconda (Anglicana) è di successione apostolica in quanto è nata dalla scissione con Roma e ha mantenuto la stessa struttura episcopale, anche se non è considerata più legittima.
ROMANO: Ovviamente, la sede della Chiesa è a Roma. Tuttavia, il termine Romano si riferisce anche alla tradizione liturgica, letteraria e artistica. Infatti, esistono anche Chiese Cattoliche di rito Bizantino (Orientale), di rito celtico (quasi morto del tutto), Rito Ambrosiano (ancora oggi celebrato nel Duomo di Milano) e tanti altri.
Come nel caso del Cristianesimo, il grado di sensibilità di questo aspetto è molto alto, ma meno intenso del precedente. Infatti, questo aspetto lo si può guardare anche dall'esterno, da un punto di vista ateo o agnostico. La legittimità della Chiesa Cattolica può essere accettata e supportata anche se non si crede in Dio.
Inizio con un disclaimer veloce: la Chiesa Cattolica riconosce come VALIDI i riti, il battesimo e la comunione in preghiera delle altre denominazioni cristiane. Ad esempio, se si è battezzati in una Chiesa Ortodossa o Luterana, la Chiesa Cattolica riconoscerà il battesimo, a patto che sia stato fatto nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. E ciò è ovvio, perché la Trinità è un concetto fondamentale della Cristianità, condiviso da quasi tutte le denominazioni cristiane esistenti. Inoltre, la Chiesa Cattolica non esclude mussulmani ed ebrei dalla partecipazione alla salvezza, così come atei ed agnostici.
In che modo la Chiesa Cattolica acquisisce legittimità? Perché il Papa dice di essere il vicario di Cristo in terra?
CITAZIONE
16 Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». 17 E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. 18 E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. 19 A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». 20 Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.
Matteo 16:16-20
"E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.": in questo piccolo versetto vediamo che Gesù affida a San Pietro il comando della Chiesa (che è paragonata ad una nave: Pietro è il comandante, gli apostoli e Maria la ciurma, il mare agitato è il peccato e il male del mondo che affligge la Chiesa, il vento che guida la nave con le vele spiegate è lo Spirito Santo). San Pietro diventa il capo della Chiesa. Ovviamente, San Pietro ha bisogno di successori, poiché la Chiesa ha bisogno di una guida e di un'organizzazione gerarchica.
"...e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa": Gesù non voleva che la Chiesa fosse divisa e afflitta dai mali del mondo. Infatti, la Chiesa Cattolica è l'unica Chiesa esistente che è uniforme, con leggi, dottrine e insegnamenti unanimi.
Q: Che diritto ha il Papa di emanare leggi, dottrine, insegnamenti, convocare concili, decidere dottrine e dogmi
non dimostrabili biblicamente (esempio: l'Assunzione di Maria corpo e anima in cielo)?
A: "A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli": essenzialmente vuol dire che tutto quello che insegna la Chiesa Cattolica, nei limiti del buonsenso, è volere dello Spirito Santo ed è conforme alla volontà di Dio.
- La Chiesa Cattolica è caratterizzata da molti scandali!
Molti, molti scandali.
Q: Come faccio a credere in una Chiesa così corrotta e sporca?
A: Semplicemente non è la Chiesa ad essere corrotta e sporca, ma la gente che vi è dentro.
CITAZIONE
Q: Che diritto ha il Papa di emanare leggi, dottrine, insegnamenti, convocare concili, decidere dottrine e dogmi non dimostrabili biblicamente (esempio: l'Assunzione di Maria corpo e anima in cielo)?
A: "A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli": essenzialmente vuol dire che tutto quello che insegna la Chiesa Cattolica, nei limiti del buonsenso, è volere dello Spirito Santo ed è conforme alla volontà di Dio.
-Me stesso
Il fatto che le persone ai vertici della Chiesa
possano (o non possano) essere persone infime NON implica che gli insegnamenti della Chiesa siano errati. Ho citato me stesso perché voglio chiarificare il concetto di
infallibilità nella Chiesa.
Voglio essere imparziale qui:
Poiché tutto ciò che il Papa emana, dichiara, proclama, emette, consente, vieta è voluto da Dio, gli insegnamenti della Chiesa sono validi e giusti (visti da una prospettiva cristiana). Il fatto che il Papa sia infallibile vuol dire che sì, tutto ciò che insegna è giusto, ma non è detto che tutto ciò che faccia lo sia. Questo vale per tutto il ministero ecclesiale: papi, cardinali, vescovi e sacerdoti. Il Papa stesso si confessa, commette peccati, spera nella misericordia di Dio. Nella visione Cristiana Cattolica, tutti sono peccatori, nessuno escluso, nemmeno il Papa. Solo Gesù e Maria non lo sono stati.
In poche parole: il Papa e la Chiesa sono infallibili nei loro insegnamenti, ma non nelle loro azioni.
Q: Perché Dio lascia che la sua Chiesa sia coinvolta in così tanti scandali e in così tanta corruzione?
A: E' lo stesso principio del libero arbitrio: impedire ad una persona di commettere peccato significa limitare il suo agire consapevolmente. L'amore per Dio non è dimostrabile attraverso la costrizione da lui imposta. Esso è manifestabile soltanto attraverso il rispetto spontaneo e consapevole delle sue leggi da parte dell'umanità.
Gli uomini commettono azioni malvagie, e tali azioni sono state commesse anche all'interno della Chiesa. Crociate, abusi sessuali, Inquisizione... ma! Aspetta un attimo!
Già da un po' eravamo arrivati al fulcro del topic, ma ora in maniera esplicita.
CROCIATE: Niente, NIENTE, può giustificare genocidi, guerre, morte, sangue, fame, carestia, povertà, cattiveria. Tuttavia, non bisogna pensare che il primo Papa a indire le Crociate (Papa Urbano II) fosse un pazzo squilibrato sadico. La Crociate avevano uno scopo preciso: riconquistare il Santo Sepolcro, di legittima proprietà del popolo cristiano e soccorrere i cristiani perseguitati in Terra Santa dai Turchi Selgiuchidi (di fede mussulmana).
ABUSI SESSUALI: E' un problema serio che tuttavia sta fortunatamente diminuendo. Questo perché l'accesso ai seminari ora richiede un test psicologico per identificare lo stato mentale, affettivo e psico-fisico della persona che decide di intraprendere il cammino al sacerdozio. D'altra parte, però, il numero di abusi sessuali è più alto all'interno delle chiese protestanti che nella Chiesa Cattolica. Infatti, se ne contano circa 400 ogni anno solo nelle chiese protestanti. Ma ovviamente, solo la Chiesa Cattolica fa notizia.
Prendiamo come esempio un disastro aereo: i disastri aerei sono estremamente rari, ma più temuti e spaventosi. Molte persone hanno la fobia di volare in aereo, tant'è che soffrono di vere e proprie psicosi. Al contrario, gli incidenti stradali sono frequentissimi, quasi decine al giorno in tutto il mondo, e molti di essi sono mortali. Però la gente non ha paura degli incidenti stradali (la maggior parte, almeno), perché la magnitudo dell'incidente aereo è molto superiore rispetto a quello dell'incidente stradale: in un solo incidente aereo, possono morire fino a 200 persone per volta.
Lo stesso funziona per la Chiesa Cattolica: quest'ultima, essendo politicamente e culturalmente potente, provoca più clamore per ogni scandalo, in quanto tutti i riflettori sono puntati su di essa. In particolare in Italia, paese culturalmente cattolico. Ogni scandalo è emblematico, poiché abbiamo il Papa in casa nostra.
GALILEO GALILEI: Mi diverte il fatto che in realtà la Chiesa avesse sempre supportato l'idea di una terra sferica e sistemi non-geocentrici. Galileo si sforzò così tanto per avvalorare la sua tesi fino al punto da prendere in mano la Bibbia e iniziare a sparare eresie a destra e a manca. La Chiesa non si trovò MAI in disaccordo con le tesi scientifiche di Galileo. Infatti, il Vaticano possiede uno dei più grandi osservatori astronomici del mondo. Galileo, quindi, fu condannato all'abiura non per le sue tesi, ma per il fatto che egli avesse dato interpretazioni proprie ed errate delle Sacre Scritture. La Chiesa procedette con queste misure perché si era appena usciti dal caos della Riforma luterana. La Chiesa voleva evitare che si diffondessero in tutta Europa nuove eresie che potessero mettere a repentaglio l'unità del popolo cattolico. Galileo fu processato in maniera giusta dal Tribunale del Sant'Uffizio, e l'unica condanna che ricevette fu quella all'abiura, cioè al rifiuto delle proprie tesi.
No, l'Inquisizione non bruciava la gente viva. Quella roba si vede solo nei film di Hollywood.
- A proposito della Bibbia...
La Bibbia è stata scritta da uomini. Dio esprime concetti attraverso parole umane, perché altrimenti non potremmo comprenderlo. Dunque si serve di profeti per comunicare la sua Parola.
Ad esempio: la Genesi NON ha lo scopo di spiegare COME l'universo sia nato, ma solo da CHI sia nato e che questo CHI (Dio) sia il principio di tutto. Mosè è ritenuto lo scrittore della Genesi. Immagina se Dio avesse detto a Mosè: "Huuh dunque, ho creato l'universo 13,5 miliardi di anni fa attraverso un'esplosione chiamata Big Bang in cui un protone e un elettrone, anziché annichilirsi (+1-1 = 0), hanno creato un neutrone, formando massa atomica e creando il primo atomo di idrogeno nell'universo (+1-1 = +-1). Mosè non avrebbe capito niente.
Q: Perché l'Antico Testamento presenta leggi così severe e punizioni così crudeli per i peccatori? Dio non è amore e infinita misericordia?
A: Lo è. Gli ebrei, però, non avevano questa concezione.
Il popolo ebraico riceveva da Dio un messaggio, e il popolo ebraico decideva di interpretarlo in un certo modo.
La Legge Mosaica (contenuta nel Levitico e Deuteronomio, due libri del Pentateuco, la Legge) ha lo scopo di preservare l'integrità socio-politica del popolo ebraico affinché questo raggiunga la Terra Promessa e creare il terreno fertile per la nascita di Gesù.
La Legge Mosaica è ESCLUSIVAMENTE indirizzata agli ebrei, ed è stata abolita con la Nuova Alleanza creata con la morte di Cristo in croce.
Ricordo che quello ebraico era un popolo di guerrieri: loro volevano rappresentare Dio come un imperatore possente, forte, feroce, attraverso una poesia bellica e maestosa, gloriosa. Non a caso, Dio era definito dagli ebrei come "il Dio degli eserciti". Tale visione non ha nulla a che fare con quella cristiana. Certo, coloro che non si pentono non restano impuniti, anche nella visione cristiana, ma Dio non è un sadico malvagio. Infatti, come diceva Cartesio, Dio non può possedere qualità negative, in quanto è un essere perfetto e onnipotente.
Sant'Agostino d'Ippona, uno dei padri fondatori della Chiesa, diceva che prendere la Bibbia alla lettera (Sola scriptura) è dannoso per la fede propria e altrui.
- Perché così tanta importanza alla Madonna?
Direttamente dalla mia tesina per la maturità:
CITAZIONE
Maria è una giovane ragazza che proviene da Nazaret ed è la sposa di Giuseppe, discendente di Re Davide. Un giorno, mentre ella svolgeva mansioni quotidiane, le apparve una brillante fonte di luce che assunse sembianze antropomorfe: si tratta dell’Arcangelo Gabriele (il cui nome significa “Chi è come Dio?”), il quale fu mandato dal Padre Celeste per annunciare alla giovane vergine che avrebbe concepito un bambino il quale si sarebbe incarnato nel suo ventre per opera dello Spirito Santo. Il bambino avrebbe avuto il nome di Gesù, dall’ebraico Yeshua, che significa “YHWH salva”. Maria non ha mai abbandonato il suo amato figlio, ella ha sempre avuto cura di lui, consigliandolo ed educandolo. Alle nozze di Cana fu lei a intercedere per gli sposi affinché non mancasse il vino per tutti. Questa “donna”, come soleva chiamarla Gesù, seguì il suo bambino fino al Sacrificio della Croce, simbolo dell’amore di Dio per l’umanità. Non fu udito né pianto, né grido da parte sua, neppure quando Cristo esalò l’ultimo respiro; e, anziché arrendersi al dolore che la morte provoca nel cuore degli uomini, mantenne vivo il messaggio del Vangelo. Con l’aiuto dello Spirito Santo, guidò gli Apostoli fino alla nascita della Chiesa.
Le principali confessioni cristiane di successione apostolica (la Chiesa Cattolica di Roma, la Chiesa Ortodossa d’Oriente, la Chiesa Luterana e la Chiesa Anglicana) concordano nell’attribuirle il titolo di Θεοτόκος (“Theotókos”, dal greco “Madre di Dio”), in quanto si ammette la doppia natura di Cristo, che è Vero uomo e Vero Dio.
In particolare, la Chiesa Cattolica di Roma enfatizza la figura di Maria non solo come colei che ha portato in grembo il Dio vivente, o come madre vergine e immacolata, ma anche come mediatrice premurosa e affettuosa, che prega per i suoi figli, fungendo da anello di congiunzione tra il Cielo e la Terra.
Il mezzo prediletto dai cristiani cattolici per richiedere il misericordioso soccorso di Maria è il Rosario.
Il Rosario (dal latino “rosarium”, “rosaio”) consiste in una serie di preghiere utilizzate come musica di sottofondo per accompagnare la meditazione dei misteri della Passione di Cristo percepiti secondo il punto di vista della Vergine.
- Per quanto riguarda il paranormale e le superstizioni?
La Chiesa insegna che esistono tre piani dell'aldilà: Inferno, "luogo" (o meglio dire, condizione metafisica) in cui l'anima percepisce l'esistenza di Dio, è consapevole del suo amore, ma soffre perché in vita l'ha rifiutato, e perché si sente in colpa in quanto ritiene di non meritare il suo amore. L'Inferno è descritto come un lago di fuoco; il Purgatorio, che è strettamente collegato al Paradiso, in cui le anime scontano una pena temporanea e sono felici perché sanno che prima o poi ascenderanno a Dio; il Paradiso, a cui accedono tutte le anime salvate: da una parte i Santi, che vi accedono direttamente, dall'altra la maggior parte delle anime che hanno prima scontato la loro pena in Purgatorio.
Da bambini, al catechismo, ci hanno insegnato che bisogna pregare per le anime dei morti, perché la preghiera riduce la loro permanenza nel Purgatorio.
Ma ci è stato anche insegnato dalla Chiesa che le anime dei morti non possono assolutamente tornare dall'aldilà, per nessuna ragione al mondo, e attraverso nessun tipo di contatto, né fisico, né psicologico. Le anime all'Inferno vi resteranno per tutta l'eternità, così come quelle in Paradiso. Unica eccezione è fatta per le anime in Purgatorio, le quali possono tornare SOLTANTO per chiedere a una persona viva di pregare per loro. Ma ciò avviene in casi molto rari, come apparizioni a Santi (come nel caso di Padre Pio).
Ogni forma di superstizione (credenze popolari, tradizioni, culti, portafortuna, acchiappasogni) è ritenuta non conforme al messaggio evangelico.
- "Le mogli siano sottomesse ai mariti." Religione bigotta e misogina!
CITAZIONE
21 Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
22 Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; 23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. 24 E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
25 E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, 26 per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola, 27 al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. 28 Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso. 29 Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa, 30 poiché siamo membra del suo corpo. 31 Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne sola. 32 Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! 33 Quindi anche voi, ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la donna sia rispettosa verso il marito.
-Efesini 5:21-33
L'autore di questi simpatici versetti del Nuovo Testamento è San Paolo Apostolo.
Egli ci dice che le donne devono essere soggette ai loro sposi. Che cosa vuol dire essenzialmente ciò che ha detto Paolo?
Nel linguaggio biblico, il termine "sottomissione" significa "affidamento". Così come i Cristiani si affidano alla misericordia di Dio nella speranza che quest'ultimo, un giorno, possa garantire loro la visione della beatitudine eterna, e così come i Cristiani si affidano a Cristo e alla sua Chiesa, allo stesso modo una donna deve affidarsi al proprio marito per superare ogni ostacolo e difficoltà della vita. Oggi la donna e l'uomo sono esattamente la stessa cosa, ed è giusto che sia così. Ai tempi di Paolo, era tutto un po' diverso. Le donne non venivano maltrattate o escluse da ogni interazione sociale, ma "culturalmente" parlando, esse tendevano a ricercare nel marito un supporto morale, in quanto il marito era la persona che meglio conosceva la sua moglie ed egli aveva il compito di proteggerla e di sostenerla.
Oggi le donne, o almeno la maggior parte di loro, sostengono di essere complete ed in grado di sostenersi autonomamente. Non a caso, esistono centinaia di ragazze-madri nel mondo, o centinaia di donne single che fanno carriera o donne divorziate che mandano avanti cinque bambini per volta. I tempi sono cambiati, e assolutamente non in peggio. Bisogna saper proiettare le nozioni bibliche nei contesi sociali e storici in cui sono state scritte, senza additare nessuna istituzione religiosa o la religione stessa di sostenere certi valori assurdi.
Lungi dalla Chiesa Cattolica trattare le donne meno di quanto siano trattati gli uomini. Nella mia esperienza personale, senza offesa per i nostri fratelli evangelici*, ho riscontrato che nelle loro chiese, sostenendo la "Sola scriptura", essi prendono questi versi alla lettera e dunque la moglie assume atteggiamenti di sottomissione nei confronti del marito.
Talvolta bisogna avere un po' di intelligenza anche quando si apre la Bibbia.
*Il movimento evangelico è un ramo cristiano protestante nato agli inizi del ventesimo secolo negli Stati Uniti.
Alcune delle loro nozioni teologiche basilari sono: Sola scriptura (Bibbia presa alla lettera), Unitarianismo (Gesù è Dio Padre incarnato in Terra), Calvinismo e Predestinazione (il destino delle persone e la loro salvezza sono decisi prima della loro nascita).
Lo stesso discorso può essere applicato a questi versi:
CITAZIONE
Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo.
-Timoteo 2:12
CITAZIONE
34 Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge. 35 Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea.
-1 Corinzi 14:34-35
L'autore è anche qui San Paolo Apostolo. Nonostante abbia usato termini pressoché crudi ed espressioni molto dirette, che nella società moderna potrebbero apparire fastidiose, San Paolo non voleva che le donne stessero zitte.
Questi versi si riferiscono all'idea secondo cui le donne non potessero insegnare le cose di Cristo ad altre persone, ma che solo gli uomini potessero. Ciò è comunque da inserire in un contesto storico-sociale in cui le donne non aveva moltissime voci in capitolo. Basti pensare che quando le Tre Marie trovarono il sepolcro vuoto e lo andarono a riferire agli Apostolo, quest'ultimi non credettero a loro, perché erano donne.
Essenzialmente questi versi si riferiscono alla non-possibilità delle donne di ordinarsi come sacerdotesse.
Nei primi secoli della Chiesa, i sacerdoti potevano sposarsi. E nonostante alcuni non prendessero più in considerazione i versi di San Paolo, le donne comunque si astenevano dall' eseguire la "professione" di sacerdotesse, in quanto erano già impegnate nelle faccende "di casa": bambini da accudire, commissioni, lavori.
Q: E poi perché la Chiesa ha proibito anche ai sacerdoti uomini di sposarsi?
A: San Paolo non era sposato, e in molti dei suoi versi, egli confessa che essere celibi aiuta ad avvicinarsi meglio a Dio. In effetti, quando si è sposati, si pensa meno alle cose di Dio, poiché il marito, come abbiamo visto in precedenza, è chiamato ad accudire la sua moglie. Il sacerdote non può amare completamente Dio ed abbandonarsi a Lui se nel suo cuore già porta una persona, che è la moglie. Il sacerdote non sposato, quindi, pensa solo alle cose di Dio.
Edited by Marcus - 27/8/2018, 20:34