Shi no Tenshi |
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| Tag obbligatorio così non te lo perdi  e ci metto anche altri che potrebbero essere interessati a partecipare (per quanto non sappia se Trad ha giocato o no a Bloodborne ) Btw, SPOILER
Come accennavo sul flood, il pregio più grande di Bloodborne, insieme all'ambientazione e l'atmosfera (due cose che Lies of P sembra riprendere bene dai trailer, non lo nego), è il suo rendere così bene l'orrore lovecraftiano al contrario di molti altri media che si autodefiniscono in tal modo (vedi per esempio la serie Lovecraft County o l'adattamento de The Color out of Space con Nicholas Cage): l'orrore lovecraftiano vero è subdolo, ti fa rimanere fino alla fine con una sensazione di disagio che non sai bene identificare perché tutto sembra "normale" e solo alla fine arriva la rivelazione orribile che spesso manda il povero protagonista nella follia. Che è anche il motivo per cui, imho, "I ratti nei muri" è IL racconto di horror lovecraftiano per eccellenza, non ci sono eldricht gods o cose simili ma la forza della rivelazione finale dopo il crescendo di disagio del resto del racconto è talmente potente che non ne ha bisogno really, provate ad ascoltarla di notte e vedete se non vi fa effetto, anche se l'avete già letta E Bloodborne fa esattamente questo: si, ok, Yharnam è una città invasa da mostri ma nulla di particolarmente diverso da Dark Souls, no? Poi però vai avanti, leggi le descrizioni, vedi sempre più cose che non riesci bene a inquadrare... e poi bam! arrivi da Ebrietas o nell'Old Workshop o da Rom e da lì è tutto in salita fino al climax con l'Incubo, Mergo e la Moon Presence. Ed è un qualcosa di incredibile, perché se è la tua primissima run blind non ti aspetti nulla di quello che arriva, esattamente come il tuo pg, e tu stesso giocatore accumuli "intuizione" e capisci cose sempre più profonde su come funziona il mondo e quali forze lo muovono, forze estremamente superiori a quelle umane. Certo, sono forze superiori che tu puoi uccidere (la loro forma corporea, per lo meno) ma dice molto il fatto che il finale considerato "migliore" sia quello in cui abbandoni la tua umanità per diventare a tua volta un Great One
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