CITAZIONE (-Silent- @ 4/2/2017, 22:09)
Sicuramente era un argomento che non ne avevo sentito e, come ben sai seguiro il tuo consiglio , ma nom sono venuto sprovveduto del tutto, dicendoti che concordo con te che non tutti gli uomini devono essere discriminati o meno per le proprie azioni e anzi, la tua spiegazione mi ha fatto capire molte cose ma una mi sfugge che e la cosa piu importante
Se trump sta facendo cio che si e prefissato nel suo programma ed e un bene dalla parte, dall altra non porta ad essere fin troppo estremista? Mi pare fin troppo esagerato e comunque non avra ripercussioni sui immigrari? Ricordiamo che comunque quest ultimi sono la meta popolazione americana e dirgli letteralmenre "levatevi dalle palle" non e consigliabile secondo me
Non ho detto che tu fossi uno sprovveduto, assolutamente no
Ho solo consigliato di informarsi meglio così da poter discutere meglio
Per rispondere alla tua domanda: l'estremismo decantato fin'ora è un estremismo assai "visto dagli occhi di chi guarda", siamo ancora assai lontani da situazioni come quella nazista in Germania, socialista/comunista in Russia (pre 1991), Cina o Corea del Nord, fascista in Italia o Spagna. Non c'è nemmeno lontanamente l'ombra di cose come "il partito di Trump" che decide vita, morte e miracoli di tutto o tutti.
Agli immigrati, prima di chiedere aiuto ad altri paesi, dovrebbe pensare prima di tutto il loro paese di provenienza. Certo, spesso questo non li aiuta minimamente e/o li costringe a vivere male, ma è giusto che gli errori di un paese debbano essere pagati anche da paesi che non c'entrano niente o quasi? (la domanda va intesa filosoficamente)
Come ho detto prima, ad ogni modo, gli attuali "non americani" (messicani, cinesi, cubani, ecc.ecc.) SONO americani anch'essi se già attualmente presenti sul territorio in pianta stabile e legalmente riconosciuta. Vengono considerati cittadini americani e non penso che verranno mai sparati fuori dal paese.
Alla fine cos'è realmente americano? Tutto e niente, l'americano a cui tutti rompono le scatole è quello di pelle bianca che deriva da tedeschi+inglesi+francesi (italiani e spagnoli ci vedono già diversi perché siamo leggermente più scurini di pelle, sebbene siamo bianchi pure noi alla fine), ma in pochi si ricordano che l'americano è solamente quello con la cittadinanza americana, e può essere anche blu oltremare di pelle come quel tizio degli x-men. Se ce l'hai sei completamente legittimo, se non ce l'hai o sei negli USA con un visto (turistico o di lavoro), o sei un richiedente d'asilo politico o sei un immigrato clandestino.
Quelli con il visto sono tenuti a tornare a casa al termine della valenza dello stesso, quelli che chiedono asilo politico decide lo stato se tenerli o meno e gli ultimi volano a casa perché lì manco ci dovrebbero essere.
Sono entrati in una zona in cui loro non hanno niente a che fare, tipo il ladro di prima in casa mia.
Solo che mentre io sparerei addosso al ladro (preso temporaneamente come esempio comparativo per il clandestino come di qualcuno che compie un'infrazione alla legge, non è perchè penso che i clandestini siano tutti ladri o baggianate populiste del genere), il governo XYZ si limita a rimandare il clandestino a casa o a non farlo entrare proprio, e non c'è nulla di sbagliato in questo IMHO.