VideoNon poteva non vincere
Tornando seri, dai primi video mostrati Trump sembra già molto più "serioso" di prima (anche perché ora sei di fatto la faccia dell'America, è giusto tu mantenga il tuo modo di essere ma con qualche paletto).
Sinceramente speravo nella sua vittoria per il semplice fatto che ogni volta gran parte dei paesi del mondo si ispirano agli USA, e non so voi, ma tutta sta roba new age e sti modi di vivere sregolati cominciano a darmi fastidio, sta diventando una corsa esasperante per essere sempre i più "politically correct" e davvero, io non ne posso più... e non credo di essere il solo.
La situazione in America a livello culturale si vede benissimo accedendo a qualsiasi canale sociale (soprattutto internet, dove alle azioni quasi mai corrispondono conseguenze tangibili, quindi non vi sono reali freni), e la reputo orrenda. Se dici una cosa non va bene, se dici l'altra idem, è una continua corsa al cercare di provare a dire qualcosa senza offendere nessuno, gridando però al contempo alla facoltà di parlare liberamente di quel che si vuole o altre baggianate simili.
Il vero "fascismo" è attuato dalle persone in questo caso, nascosto dietro una finta parete di "puoi fare quello che vuoi, sei libero", quando in realtà sei praticamente a rischio di oppressione da parte delle minoranze. Sul serio, è assurdo, in natura le minoranze vengono schiacciate, vengono rimosse dal quadro, PERDONO perché sarebbe sbagliato il contrario su un piano evoluzionistico della specie (avanzano i geni forti e le particolarità vincenti, la coppa non la si da a chi arriva ultimo nel campionato, ecc.ecc.). E infatti ad oggi, almeno per quanto riguarda la mia opinione, abbiamo perso tantissimo su tutte quelle basi culturali e antropologiche che hanno da sempre permesso all'uomo di formare società e civilità (famiglia in primis), favorendo un'anarchia basata troppo sugli egoismi personali a sfavore degli altri.
Da sempre i democratici (così come la sinistra italiana, prendendo il tutto largamente) hanno sempre attirato una bella folla di persone con tanta voglia di ricevere aiuti dallo stato e poca voglia di impegnarsi realmente in qualcosa. Un sacco di universitari, per fare un esempio, volevano Sanders in cima proprio perché avanzava con l'idea di favorire i giovani e ridurre le tasse... tutto bello e tutto ok, almeno a parole, ma un calo delle tasse equivale ad una limitazione del servizio pubblico o un drastico decremento della qualità, cose che appunto fanno comodo nel breve tempo ma che alla lunga lasciano una scia di distruzione difficile da sistemare. La Clinton ha basato la sua campagna quasi solo sul fatto che "è donna", e sinceramente, IMHO, la cosa collide assai con il discorso giusto che dovrebbe essere "la reale parità dei sessi", soprattutto quando gli attuali USA hanno leggi alquanto favorevoli nei confronti delle femmine (in particolar modo in ambito di divorzi, che coincidono molto con la "rovina" del maschio e con lo stato che ha da sfamare una bocca in più, soprattutto se non lavora)... a causa di questo la forza lavoro maschile è in netta riduzione e con essa la decisione di formare una famiglia. Senza famiglia non c'è società, senza società non c'è stato, e non si possono assolutamente bilanciare le cose favorendo un solo dei due sessi.
A tutto questo si unisce il fatto che la Clinton ha troppi scheletri nell'armadio, ha chiaramente "la mani in pasta in troppi posti" e la sua politica estera sarebbe stata fortemente deleteria per tutti. Trump è assolutamente una delle persone meno adatte a diventare presidente, almeno per quanto mostrato fin'ora (in futuro boh), ma la Clinton è semplicemente peggio.
Da un lato c'era qualcuno con grosse possibilità di fare casino e forse fare qualcosa di buono, dall'altro lato una che AVREBBE fatto casino e basta. A sto punto meglio rischiare con il primo