Nascondere la propria vera personalità per gli altri

Rekhyt mi ha tolto le parole di bocca D:

E' normale che si tenda a nascondere certe parti dell'io agli altri. Specie con chi non si ha un certo livello di intimità (ovvero che non siano familiari, amici stretti, ecc.) si nasconda gran parte dell'essere come meccanismo di autodifesa. Hai presente quando ti dicono "tutto ciò che dirai potrà essere usato contro di te in tribunale"? Ecco, il cervello fa un po' quel ragionamento lì. Vuole evitare di farsi troppo male con un eventuale rifiuto. Abbiamo paura che gli altri odino i nostri difetti (che anche loro hanno) o non apprezzino i pregi- ma alla fine siamo tutti umani, quindi teoricamente nessuno deve considerarsi più figo dell'altro per cosa tizia o cosa caia. Purtroppo non tutti lo capiscono, e quando qualcuno cerca di aprirsi a tali persone, va a finire che non lo fa e mette su una maschera per piacere e non essere odiato.
Alla fine l'uomo è una maschera, perchè cresciamo secondo certe abitudini dettate dalla società. Quanto c'è di veramente nostro, sotto di essa?

Frasi pseudo-filosofiche a parte, non preoccuparti. Cerca di costruire giorno per giorno la tua autostima, prova a crederci: la forza di suggestione a volte fa miracoli, e comincerai a crederci davvero. Io personalmente ho l'autostima sotto ai tacchi delle scarpe, ma è da un po' di tempo che mi sento meglio a proposito di varie cose e sto provando ad accettarle. Mi sento decisamente meglio con me stessa, e soprattutto sono leggermente più socievole e non rifuggo alla gente che tenta di parlarmi. Ovvio, se uno è introverso è introverso, ma con più stima in sè stessi "il vero" viene fuori più facilmente. Se poi secondo te le altre persone non capirebbero... hai mai pensato anche alla maschera che portano loro?

1) Quello dei genitori era un esempio.
2) L'andare male a scuola non significa necessariamente che tu sia stupido; alla fin fine a scuola studiamo un programma fisso per tutti, che ci deve piacere volenti o nolenti. La trovo una cosa in parte sbagliata, perchè secondo la società è così che si misura se uno è valido o no- mentre questo "uno" potrebbe avere abilità diverse e che si possono sviluppare in altre maniere.
3) Chi ti dice che il peso è 100% negativo? La gente chiusa di mente che valuta le persone solo in base al loro peso, quando una persona è fatta anche di anima. Se poi non ti piaci perchè vorresti essere più in forma per te stesso (non perchè lo vogliono gli altri), allora devi darti da fare. Anche con esercizietti stupidelli, ma in modo costante. Se vorrai mai dimagrire, ricorda che lo stai facendo per te, non per i canoni di bellezza altrui. Se invece credi che vada bene così ma le altre persone ti demoralizzano, allora gli altri sbagliano. A meno che non sia richiesta scritta del medico o tua volontà, nessuno può toccarti. Conosco un sacco di gente che, anche se sovrappeso, è riuscita ad essere accettata per come si proponeva agli altri.

Ho pure io una conoscente simile Fa pallavolo btw.
Come dice Rekhyt, uno può essere sia magro che fa sport, magro che non fa sport, sovrappeso che fa sport, sovrappeso che non fa sport, ecc. ed essere comunque accettato ed apprezzato. Sei tu che devi decidere cosa vuoi fare con il tuo corpo per il tuo benessere, e se secondo te puoi vivere bene anche così, allora puoi restare così. Devi imparare ad apprezzare te stesso, qualunque sia il tuo corpo.