Combattimento Terminato!
La morte del Centurione Dwemer elargisce al gruppo 180.000 punti esperienza totali, divisi per i tre che sono rimasti in battaglia (180.000 / 3 = 60.000).
Il superamento dell'abbordaggio conferisce 45.000 punti esperienza a testa.In totale, quindi:
CITAZIONE
Geryon, Zatus e Reynis ottengono 105.000 punti esperienza a testa.
Medlar ottiene 45000 punti esperienza.
Segnateli sulle vostre schede, così come ricordatevi di segnare accuratamente ogni eventuale modifica al vostro livello e ai vostri punti attributo.
Non vi è alcun tipo di bottino raccoglibile.
Con anche Geryon finalmente a bordo, i presenti sulla scialuppa remano affinché la piccola imbarcazione si allontani rapidamente dal Dente Avvelenato e dai suoi nuovi, sanguinari proprietari.
Approfittando di quell'agnognato momento di pace e salvezza, il mago pirata procede a curarsi e a medicare con la magia i compagni vicini, ossia Jaxia e l'altro pirata che è scampato al massacro per un soffio.
Io ve lo giuro - dice quest'ultimo -
Ero sicuro che il prossimo sarei stato io. Il prossimo a morire tranciato da quella fottuta ballista... grazie per aver spinto in mare la scialuppa, orco. Grazie davvero.Il pirata si chiude in se stesso, raggomitolandosi, abbandona la presa sul remo e scoppia a piangere. Non aveva mai versato una singola lacrima per nessuno durante le sue partecipazioni agli assalti verso altre navi, ma questa volta era stata diversa: aveva provato sulla sua pelle cosa vuol dire realmente essere abbordati e trucidati da un gruppo armato più potente e più forte.
Con ancora il volto rigato dalle lacrime, egli esclama -
Io non voglio più essere un fuorilegge... voglio tornare ad avere una vita tranquilla. Non ne vale la pena...Capisco ciò che vuoi dire - gli risponde il mago, che nel frattempo ha terminato di sistemare i due compagni a lui più vicini (lasciando però stare Geryon, Zatus e Reynis) -
Ma ti ricordo che non sarà facile. Ricordi i soldati arrivati a Cancello di Pell? Sospetto siano lì proprio per noi. Probabilmente hanno tutti i nostri profili ben registrati in qualche rotolo di pergamena, conoscono i nostri nomi e tutto il resto... anzi, siamo fortunati che non abbiano ancora provato ad infiltrare qualcosa nella ciurma, sennò sai quante informazioni avrebbero in questo momento. L'unica cosa che so è che puoi scordarti di tornare a fare il contadino, verresti acciuffato nel giro di qualche mese al massimo, Eroco. A meno che tu non voglia andare a zappare un po' di terreno fangoso nella Palude Nera...Il pirata si asciuga le lacrime, cercando di ridarsi un po' un tono dopo quell'istintivo sfogo.
E morire dopo qualche giorno per una malattia incurabile presa per aver toccato un albero per sbaglio? No... non è proprio il caso. A differenza tua che sei bravo con la magia, Falric, io non conosco niente di speciale. A questo punto mi conviene entrare a far parte di qualche gruppo di nomadi mercenari, o potrei farmi arruolare come guardia del corpo di qualche carovana errante. L'unica altra alternativa resterebbe la prigione sennò, e stando alle voci che circolano non sarebbe proprio il massimo. Dici che ad High Rock non c'è posto per uno come me?Non penso proprio.La risposta secca del mago quasi zittisce il pirata, il quale torna un po' in disparte. Con il remo di nuovo tra le mani, l'uomo riprende a spingere per far muovere la barchetta in direzione della riva.
Jaxia è rimasta in netto silenzio invece, senza dedicare alcuna parola a nessuno. La sua espressione lascia intendere che è in una sorta di “meditazione” forzata, sebbene il suo volto mostri una nota di sdegno e di rabbia.
È facile che non risponderà a niente e a nessuno. Zitta a remare, non sembra curarsi minimamente di quello che viene detto intorno a lei.
Il suo sguardo è rivolto alla nave abbandonata: il brigantino si vede ancora molto bene, ma siete già fuori dalla portata della ballista... così come di tutto il resto. Ma si può ancora vedere bene...
...
Che macello. Guardate, guardate che casino ci hanno costretti a fare per prendere in mano questo dannato brigantino! Ma... ne è valsa la pena, cazzo! Guardate che meraviglia che è. Aver intercettato quello scemo al porto imperiale è stata una manna dal cielo. Ancora non riesco a crederci, una nave che vola sul pelo dell'acqua! Ahahahah!A parlare, anche se voi non potete sentirlo visto che siete già lontani, è il capo dei mercenari che hanno assalto la nave degli Squali del Rumare. Fiero della preda catturata, non può far altro che ridere e gioire su come le cose siano andate bene per il suo grande gruppo di predoni a pagamento.
Beh, forza. La nave in sè è bella e tutto, ma ora voglio assicurarmi che le parole di quell'idiota siano vere. Mal che vada venderemo semplicemente la nave a qualche sprovveduto nei mari del sud, ma se davvero dovesse avere una sorta di motore potete scommetterci che questa diventerà la nostra nuova casa. Avanti! Tu e tu, scendete sotto coperta e ditemi cosa trovate!Due uomini si apprestano ad infilarsi nella botola che conduce alla stiva e alla camera del motore, calandosi in tutta fretta così da non deludere il proprio comandante.
Il brigantino, nel frattempo, ha un forte sussulto dovuto all'impatto con un'onda: un barile sul ponte si rovescia e si apre, rivelando il contenuto alla nuova ciurma lì presente: un gran numero di bottiglie di vetro si sparge lungo tutto il pavimento ancora pieno di sangue.
Le bottiglie sono rimaste integre, e hanno lasciato intatto l'ignoto contenuto.
Uno dei mercenari si appresta a raccoglierne una, l'avvicina al volto per osservarla da vicino finché non esclama -
Birra...? Ehi ragazzi, è birra! BIRRA!Birra...? Ehi ragazzi, è birra! BIRRA!Ahahah! Non ci credo, non è possibile... no, dai. È birra per davvero! FESTEGGIAMO! ALLA NOSTRA VITTORIA E A QUESTA NAVE!Presi dall'euforia di aver ricevuto casualmente quella birra, nemmeno fosse una sorta di dono divino, l'intero gruppo di mercenari inizia a festeggiare e a bere senza ritegno. Risate, esclamazioni di gioia, parolacce, insulti ai morti, calci ai cadaveri. Qualcuno di loro scivola pure sul sangue in preda all'agitazione generale, andando a sbattere contro i corpi esanimi dei vecchi compagno così come dei nemici uccisi pochi minuti prima.
Ahhh! Questa birra è deliziosa! Mai provato niente del genere. Che momento fantastico, mi sento esplodere di gioia!Ad un tratto, i due uomini che erano scesi di sotto a controllare escono fuori in tutta fretta dalla botola. Il primo corre direttamente al bordo e si tuffa nel lago, seguito a breve distanza dal secondo.
Al vederli il comandante dei mercenari non capisce il perché: tuffarsi così in quel lago equivaleva praticamente a morte certa.
Senza dire una parola, notando anche che a nessuno era importato del gesto di quei due loro compagni, l'uomo decide di scendere e controllare di persona cosa ci sia lì sotto. Posata la sua birra a terra una volta scesa la scaletta che porta alla stiva, egli si avvicina lentamente a quella che sembra essere una sorta di stanza di metallo lucente.
Una gran quantità di fumo, presumibilmente vapore, sta uscendo violentemente dalla stanza... chinatosi in modo da non ustionarsi, l'uomo attraversa il varco così da osservare meglio cosa vi è all'interno.
Quello che sembra essere un gigante di metallo giace a terra, distrutto. Accanto ad esso vi è il corpo martoriato di una donna... assieme ad altre tracce di sangue in giro. Ma c'è un particolare, un grosso particolare che attira la sua attenzione.
La fonte di tutto quel vapore è una sorta di grande scatola metallica collegata alla poppa della nave con dei tubi.
Gli sfiati però sono letteralmente in fiamme, e l'intero apparato sembra essere rigonfio dall'interno.
Dev'essere quella specie di motore, quel sistema che permette alla nave di muoversi velocemente... ma... non capisco.L'uomo è sorpreso da quello che vede, ma, a differenza dei due che aveva mandato di sotto, la paura dell'ignoto è subito messa in secondo piano rispetto allo spirito di curiosità: vuole capire realmente qual è il problema. Di sicuro non è normale che quell'affare si trovi in quello stato, sarebbe impossibile vivere su quella nave. E cos'avrebbe implicato tutto quel vapore?
Non aveva senso. La nave sembrava rotta, forse non avevano ottenuto chissà quale bel premio... e il pagamento per un'eventuale vendita sarebbe stato molto, molto basso. Senza contare che sarebbe stata dura convincere un potenziale acquirente a spendere Septim per un qualcosa di così... strano.
Una parete di quel “motore” sembra sempre più gonfia di lato, come se qualcosa si stesse accumulando all'interno....
...
Di sopra, intanto, la birra comincia a dare i suoi effetti: dopo essersi sgolati quanto più liquido possibile da tutte quelle bottiglie rotolanti sul ponte, i mercenari stessi sembrano aver perso il controllo della situazione. Alcuni sono caduti a terra, altri cominciano a perdere l'equilibrio.
Sul cassero, un paio di loro sono rimasti a parlare del timone, più propriamente di una strana leva accanto ad esso, mentre sono totalmente storditi dall'effetto dell'alcol.
... no.... hic! .... ti dico che... quest'affare è fatto... hic!... fatto di... oro....beh, secondo me tu... invece... hic!... non capisci niente. Questo è metallo... hic!... nanico!Un singhiozzo destabilizza il riuscire a stare in piedi di uno dei due uomini, il quale, per aggrapparsi a qualcosa, si afferra a quella leva, tirandola.
Non sembra succedere niente lì per lì, finché la nave non inizia a vibrare visibilmente.
eh-ehi... che... hic!.... succede?...
Ancora intento ad osservare quello strano congegno che sbuffa vapore, il capo dei mercenari nota subito che qualcosa non va. Non va proprio.
Il motore sembra essersi azionato, la nave ha iniziato a vibrare e ora più che mai quella paratia di metallo al lato sembra provare a resistere ad un'ignota forza che proviene dall'interrno.
Un tubo si stacca con una piccola esplosione, colpendo di lato l'uomo che finisce per fare un volo dall'altra parte della stanza. La ferita non è grave, ma la botta è forte e lascia l'uomo seduto con la schiena al muro, ancora curioso di capire cosa stia succedendo.
Ma è troppo tardi ormai.
L'intero macchinario sembra sfaldarsi sotto ai suoi occhi, mentre viene rivelato quello che pare essere un grande calderone chiuso con una crepa al lato e delle fiamme blu chiaro uscire fuori a gran velocità. Il brigantino stesso vibra ancora più rapidamente...
... C'hanno fregati.L'uomo non ha nemmeno il tempo di rialzarsi che viene investito da una fiammata incandescente, bruciando all'istante. Nel giro di due secondi il motore esplode, disintegrando prima la camera e poi il brigantino, con fiamme che si estendono per una trentina di metri in aria mentre una potentissima onda d'urto devasta sia il Dente Avvelenato che la nave mercantile ancora legata ad esso.
Un'esplosione come mai se ne sono viste, tale da proiettare in aria un'innumerevole quantità di detriti e frammenti di ogni tipo. Tutti muoiono sul colpo, nessuno escluso, e ciò che resta delle navi affonda immediatamente nel lago. Il Dente Avvelenato è stato definitivamente distrutto, e con esso anche gran parte dell'equipaggio degli Squali del Rumare così come tutto il gruppo di mercenari.
...
Jaxia si alza in piedi di scatto: un boato terrificante e un'enorme fiammata blu attirano la sua attenzione. Capisce subito che si tratta del loro vecchio brigantino... è esploso tutto.
Da lontano si vedono chiaramente pezzi di ogni tipo volare in aria e cadere nuovamente in acqua, mentre ciò che resta dei due reliti affonda rapidamente in acqua.
Una potente onda d'urto fa cadere all'indietro i presenti sulla scialuppa.
Per i Divini! - esclama Jaxia, colta di sorpresa da quel fortissimo spostamento d'aria.
È... È saltato tutto in aria....Sebbene siate ormai lontani, alcuni detriti giungono fino a voi: piccoli frammenti di metallo e di legno arrivano a gran velocità e fanno dei “plof” a pochi metri dalla vostra scialuppa.
Ma non è l'unica cosa che arriva.
Con vostra sorpresa, dentro alla scialuppa ci finisce anche qualcosa di più curioso. E anche perversamente cruento.
Quello che sembra essere il braccio mozzato di una persona è ora lì, in mezzo a voi, fermo in mezzo alla piccola imbarcazione. Ancora stretta nella sua mano c'è quella che sembra essere una bottiglia di birra ancora tappata e con la bevanda ancora al suo interno.
Il pirata e Jaxia sembrano disgustati da tale visione, tanto che il senso di vomito e una forte nausea hanno il sopravvento: entrambi si girano e abbandonano in acqua il risultato di quella scena. Il mago sembra invece divertito. Con un sorriso beffardo si china, toglie la bottiglia di birra dalla presa della mano del braccio mozzato e vi dice...
Allora? Chi se lo fa un sorso con me? Siamo ancora vivi!
Ce l'avete fatta e siete fuggiti! Tutto è andato distrutto ma... chi se ne frega? Con questo colpo i pirati avranno da piangere per giorni, a meno che non vi sia qualcos'altro di valido pronto ad agire per arginare i danni.
Di certo, però, c'è che è assai difficile rimpiazzare una nave, soprattutto una come il “Dente Avvelenato”: le navi con un motore sono praticamente un'eccezione, una visione più unica che rara a Tamriel, tanto che un semplice brigantino non sopperirebbe alla perdita avuta oggi.
Vi lascio turni liberi per un po', in modo da discutere tra di voi dell'accaduto, riordinare le idee, scegliere o meno se dare un sorso a quella birra e, perché no, scambiare qualcosa tra voi. Sapete come avvisare quando avete finito
Al termine della chiaccherata verrà chiuso il capitolo e arriverete ad un checkpoint.
Buon proseguimento!
@Medlar: a breve per te partirà un piccolo spin-off in un topic esterno. Potrai tornare successivamente in missione con gli altri a breve!