| Chissà se c'è qualcosa al tavolo delle inserzioni... Questi, furono i pensieri di Osllar, quando uscì alla taverna, appena finito il suo pasto. Orario insolito per pranzare, questo è vero, ma non era colpa sua se la taverna si era svuotata proprio a quell'ora. Comunque sia, appena andò a verificare se ci fosse qualche nuovo annuncio, trovò quello. Era l'unico presente in quel vecchio tabellone, non che ne gl'importasse più di tanto la quantità. A lui interessava solo un incarico per farsi qualche soldo... e l'aveva trovato. Lo lesse velocemente. E subito, si incamminò verso le stalle. Mentre, a passo veloce, percorreva le strade della città, pensò più e più e volte al contenuto di quell'annuncio.
Strani e misteriosi delitti... potrebbe essere un'assassino... oppure un sadico... cambia poco, almeno potrò usare i miei due gioiellini. La cosa che mi preoccupa, è che potrebbe essere una trappola. Infondo, quello è un lavoro per mercenari, a chi fregherebbe della morte di qualche inutile mercenario come me e chiunque verrà in quel luogo??? Nessuno... penso. Ci vorrebbe poco a creare un'imboscata e ucciderci, per poi derubarci... beh... se lo faranno... assaggeranno i miei cari flagelli
Osllar era MOLTO paranoico, temeva molte volte in un'aggressione, questo lo portava a non abbassare mai la guardia. Cosa, che, a suo parere, alla fine non aveva lati negativi. Di quei tempi, ti potevi fidare di pochi, anzi... di nessuno. Nel frattempo, si memorizzò pure il nome del conducente. Pilpenian Plotecus... Pilpenian Plotecus... Pilpenian Plotecus...
Appena varcò le grandi porte che dividevano l'interno della città dalle lande di Cyrodiil, gli basto poco a trovare una figura misteriosa, con la faccia coperta da un cappuccio, aspettare seduta su un carretto, pieno di stoffe e altra roba. Decise quindi di avvicinarsi, ma, per sicurezza, si guardò intorno, in modo da verificare la presenza di altri carri. Niente, solo il suo era presente.
Dovrebbe essere lui, figura misteriosa... direi...
Questa prima impressione, fu sfatata man mano che si avvicinava al carretto. Una cosa che notò,l'unica , era il naso, adunco. Arrivato di lato a lui, gli disse:
Sarei qui per un incarico che ho notato nel tabellone. Siete, Pilpenian Plotecus?? le buone maniere le conosceva, quindi decise di rivolgersi così al vecchio.
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