Posts written by Medlar

Tinebra scusa la precisazione, ma l'avventuriero dovrebbe avere circa 27 punti vita, in quanto ha ricevuto un mio colpo da 46 e uno da 57 da poirot. Inoltre perdonami se ci sto mettendo tanto a rispondere, ma la sotuazione è critica e non so proprio che pesci pigliare

Edited by Medlar - 26/3/2018, 22:52

Lukiulveesk riesce ad evitare i due attacchi diretti a lui rivolti, ma non quello magico, che lo coglie di striscio senza provocare fortunatamente seri danni.

-dannati maghi...-



Sussurra a denti stretti, mentre cerca di trovare il ritmo giusto per poter trovare un apertura tra le difese degli avversari.

D'un tratto Poirot sbuca in suo manforte, ma viene colpito e schernito dal brigante con una velocità quasi disarmante, il tutto davanti ai suoi occhi.

-Tu... come ti sei permesso di colpire Raj-Poirot! NON OSARE SCHERNIRE I MIEI AMICI!

Colmo di rabbia, Lukiulveesk carica un colpo che penetra tra le difese del malvivente, andandogli a creare un danno non indifferente.

Esattamente come si aspettava, l'argoniano si ritrova davanti un gruppo di banditi del forte.

Riesce facilmente ad evitare il colpo dell'umano, ma purtroppo non riesce a restituire il favore. A quanto pare non sono degli idioti qualunque.


-concentriamo i nostri attacchi!-

Lukiulveesk rimame ad osservare mentre il compagno usa la magia per cercare di scassinare la serrarura. Lo osserva mentre pronuncia bizzarre parole sotto voce e rimane concentrato. In cuor suo l'argoniano spera che la magia del compagno bretone riesca... ma purtroppo così non è.

Lukiulveesk osserva la compagna elfa, facendogli segno di provare lei.

Successivamente si va a posizionarsi davanti alla porta in fondo al corridoio per fare la guardia, ormai è tanto tempo sono li, se non riescono a forzare quel portone, le cose potrebbero mettersi male per loro.


"forse ho sottovalutato la situazione. Avrei dovuto assoldare sette guerrieri... magari anche un mago e perchè no, uno scassinatore! Ma sette guerrieri avrebbero attirato troppo l'attenzione. Magari con sette mercenari piccoli... ma dove li trovo sette mercenari di bassa statura, un mago e uno scassinatore? Forse è meglio se mi concentro, le cose potrebbero andare molto male da un momemto all'altro."

Edited by Medlar - 17/3/2018, 17:10

L'argoniano nota che, come lui, i compagni non hanno alcuna voglia di rischiare la pelle. Mentre l'elfa pensa sulla situazione, poirot esamina l'ingresso in verca di una qualche via celata.... ma purtroppo senza successo.

-Stiamo solo perdendo tempo, in questo modo aumentuamo solo le probabilità di farci scoprire. Io riproverei a forzare il cancello, ma temo che la mia lancia si possa spezzare. Ma se preferite combattere dobbiamo fare in fretta, o perderemo l'effetto sorpresa!-

Lukiulveesk odia sentirsi così impotente, ma ha paura di fallire, proprio ora che è così vicino...

Come l'argoniano ha immaginato poc'anzi, nella stanza successiva ci sono almeno quattro banditi, se non di più.

Se l'argoniano avesse semplicemente caricato avrebbe potuto perdere l'effetto sorpresa, nonchè rischiare la pelle.

A quanto pare l'unico modo di passare per quella strada è combattendo.

-Dannazione, sono troppi!
Dovremmo giocare d'astuzia o finiamo male. Dobbiamo attaccarli dalla distanza e, quando saranno messi male, li caricheremo per dargli il colpo di grazia. Anche se preferirei aggirarli piuttosto che rischiare le squame... Avete sugferimenti?-

Chiede Lukiulveesk ai compagni, facendo bene attenzione a non far rumore e a restare nascosto

Edited by Medlar - 11/3/2018, 14:28

Con sommo.piacere l'argoniano nota che i suoi compagni lo hanno seguito all'interno del forte. Esaminando meglio quel grosso cancello, l'argoniano nota con disappunto che è ben chiuso, ma un esame più approfondito gli rivela che i vecchi cardini, seppur ancora integri dopo i secoli passati, con la giusta leva possono essere spezzati.

Qualche rumore lo distoglie dal cancello, infatti si è cosi concentrato su di esso che non ha notato il corridoio alla sua destra. Al culmine si può notare una porta chiusa, ma ogni tanto qualche forte rumore ne esce, a dimostrare che gli avventurieri non sono i soli a respirare dentro quelle vecchie mura.

-Dobbiamo sbrigarci...-

Dice hai compagni, poi prende la sua lancia, incastrandola tra i cardini e cominciando a fare leva.



Uno dei due cardini salta, ma non appena Lukiulveesk applica un po di forza in più, la sua lancia slitta, facendoli cadere a terra in un sonoro tonfo.

-Xhut!
È più resistente di quanto sembra!-

Edited by Medlar - 7/3/2018, 17:44

Scusate ho avuto problemi con internet, qui non mi prende proprio. È andato via ora il.tecnico e pate che la situazione sia migliorata, sto scrivendo ora.

Em... ma signora?

Dopo aver concluso il combattimento, tutto sembra essere tornato alla normalità. Lukiulveesk guida i due compagni verso le vecchie rovine di Fort Virtue che, senza alcun problema, non tardano a farsi vedere.

Antiche e pacate se ne stanno li, appoggiate ai piedi del lago Rumare, quasi ad attendere i passanti. Come un vecchio ai margini della strada che ferma i giovani, pronto a raccontargli le sue vecchie storie.

L'argoniano resta per qualche minuto buono a fissare il grosso portone. La vecchia struttura sembra così tranquilla... ma al suo interno nasconde chissà quali pericoli.

-Finalmente! Fort Virtue.
Da qui non si torna indietro.-

Detto questo, più una carica per se stesso che per i compagni, apre il grosso portone, sempre più impaziente.

Viene immediatamante accolto da un corridoio buio in pietra, polveroso e che puzza di umido. In fondo scorge quella che sembra una porta e, senza esitare la va immediatamente ad esaminare.

Sono rimasto senza internet bloccato a casa dalla neve questi giorni. Mi sento come un castaway ambientato in un appartamento. Comunque io attendevo una risposta dei due, non avevo altro da aggiungere in quanto caesar ha preso loot "provvisorio" e Aryn non ne ha preso per nulla. Personalmente non so cosa aggiungere, ma comunque mi becco il richiamo in quanto ho avuto qualche occasione per rispondere ma non lo ho fatto confidando in una risposta dei miei compagni. Errore mio.

Piccola avvertenza: questi giorni potrei tardare a rispondere in quanto mi sono appena trasferito nella casa nuova, e li non mi prende. Il problema persisterà finche quei mascalzoni di Vodafone si decideranno a mandarmi il tecnico.

Finalmente lo scontro si era concluso. Tolta la sua lancia dal cadavere della bestia e ripulitala dal sangue, Lukiulveesk assiste mentre il compagno Poirot seppellisce i resti del bosmer con utensili improvvisati, L'argoniano non può di certo dire che, in fin dei conti, gli sua dispiaciuto per il tragico evento, alla fine neanche conosceva quell'elfo che, dai modi, gli è sembrato tutto fuorchè una brava persona. Decide allora di non dire nulla , rispettando il silenzio che si è andato a creare.

Concluso l'atto, è proprio lui a rompere quel silenzio.

-Questa è la prova che dobbiamo sempre essere vigili e che mai bisogna sottovalutare il nemico. Abbiamo perso un membro del nostro gruppo, ma se giochiamo bene le nostre carte possiamo farcela. Questo scontro, inoltre, non è stato totalmente inutile, quei farabutti ci hanno lascitao qualche tesoro, di cui consiglio di fare scorta. Quando avrete fatto, possiamo rimetterci in marcia, il forte è vicino.-

Detto questo, Lukiulveesk si avvicina ai cadaveri per vedere cosa hanno di bello da offrire


Preso quello che gli intetessa di più, l'argoniano volge lo sguardo pensieroso alla tomba del bosmer.

-La tua guerra è finita qui, elfo...
Ma la mia continua.-

sussurra, quasi a se stesso.


"Nuuh kepa saxh'eth, nuuh txaetli taalil taakal, shelik!"



Edited by Medlar - 23/2/2018, 01:54

Finalmente anche il mago spira i suo ultimo respiro, cadendo sotto la magia di Quilue. L'argoniano si lascia scappare una risatina ironica, per poi concentrarsi sulla bestia superstite.

L'angolazione, da dietro il carro, non è delle migliori per un arma a due mani, ma la magia di Hercules gli da quell'apertura che L'argoniano stava aspettando.

Approfittando dell' attimo di distrazione del cane, Lukiulveesk balza fuori dal suo nascondiglio trapassando l'animale con forza tale da piantare a terra la sua lancia intrisa di sangue.


-Ormai è finita!-