La reazione del Dunmer era ovvia, ma non si aspettava di certo di venir afferrata per il mento ed essere costretta a sentirsi denigrare in quel modo. Infondo aveva sbagliato questo è vero, ma di certo, non era stata inutile al confronto con altri del gruppo aveva anche fatto abbastanza. Aspettò che l'altro ultimasse quella storiella sulla sua vita e probabilmente quella lode al suo Dio, per poi semplicemente tentare di spingerla via, nella pausa in cui riprendeva fiato, c'era cose che doveva dire la "povera ragazzina dagli occhi da cerbiatto". Lo osservò, l'insicurezza e la tristezza dovuto all'errore mutarono, si alterarono in altro, in rabbia? No e vi dirò, non divennero nemmeno risentimento. Era un'emozione confusa per lei, difficilmente aveva avuto a che fare con il suo orgoglio, represso in favore di un comportamento più paziente e riflessivo come amava mostrarsi, il più delle volte cercando di essere fredda come la neve. Lo sguardo era serio e sosteneva quello altrui, aveva capito quello sì, ma lo aveva già fatto nel momento in cui accorse dell'errore non era di certo stupida o infantile, ma in quel momento si sentiva colpita nel profondo; l'altro aveva osato insinuare che il lavoro di sua madre, ovvero quella di insegnargli a badare a se stessa, fosse stato insufficiente. Madre, perdonami.Cercò così di richiedere il favore dello spirito della sua figura materna, inspirando cercando quindi di riordinare le idee. Comprendo. Comprendo come ti puoi sentire tu, che a quanto pare ti sei sentito in un qualche modo in pericolo per un errore che si è ritorso contro di me. Posso capire quanto ti piaccia, a quanto pare, vantarti così tanto di quello che ha fatto il tuo Dio in un esempio che non segue il filo logico del tuo discorso iniziale. Ho errato per insufficienza di esperienza? Questo sì. La proporzione del mio errore è veramente così grande? Probabilmente sì. Se messo a confronto con quello che ho fatto per i fini della missione, l'errore è ancora tale da meritarmi una simile reazione da parte di uno che nel gruppo non ha fatto altro se non farci correre avanti ed indietro, instillando in noi il dubbio che Metui fosse la colpevole? No, credo di no. Si mosse semplicemente, cercò di guardasi intorno alla ricerca della via per la barca, vicina al punto d'osservazione sulle Arpie. Credo, poi correggetemi se mi sto dando troppo valore per un misero, se non l'unico, indizio che abbiamo avuto sino ad adesso. Infatti vi dirò di più, la notte di insonnia che mi incrimini perché ho citato romanzi di avventura, che dovresti leggere per capire come la tua irruenza possa portare alla fine di un gruppo, ho lavorato mentre voi dormivate, cercando anche di prendermi il vostro turno di guardia. Invero, sono l'unica che è stata fuori dalla stanza, ma non mi sto lamentando per quello.Estrasse il diario, aprendolo più o meno al suo ricettacolo, estraendo da quell'insieme di fogli, uno relativamente nuovo. Tenendolo stretto fra due dita, riponendo poi via il diario. Credo che sia giusto affidarlo a loro comunqueSospirò poi, porgendolo all'argoniano lì a fianco. <b>Perché mentre il nord se la vedeva con la sua "immensa" saggezza, tu con il tuo orgoglio e io con la mia inesperienza. Io ho comunque lavorato e non ho predicato e basta. Ho messo a vostra disposizione il sapere di mia madre per il bene comune e non mi è stato riconosciuto nulla. Ho scoperto il primo ingrediente del veleno, ho preso i campioni dell'acqua che poi si è scoperta sana, ho mediato più e più volte con le lamie eppure non credo, se non per quello sbaglio certo, di essermi presa chissà quale pretesto da questo gruppo. E lì, come monito del fatto che la mia "occupazione principale" è leggere romanzi di avventura, c'è il vostro prossimo indizio sul veleno.Una volta che Raar Jad prese il foglio, Jaina si mosse verso la strada che portava per quell'estremo del campo. Ma comprendo dove ho sbagliato, ammetto di averlo fatto e per questo seguirò il tuo consiglio d'amico e me ne tornerò alla città imperiale e proseguirò con la mia vita. Ma ci tengo a dire un'ultima cosa, ascoltami ti prego, vorrei ripagare il tuo consiglio con un altro consiglio, scendi dal piedistallo di superiorità che ti sei creato e cerca di non pensare che se, ammettiamo la veridicità della storia, il tuo signore ti ha salvato meriti di poter insegnare qualcosa a qualcuno. Non sempre è così. In particolare, credo di sapere molto bene che il mondo non è solo bianco o nero, ho già viaggiato prima di questa missione, ho già patito la fame prima del divieto della Dama, sono perfino sopravvissuta quando il mio cuore sembrava aver smesso di battere e la mia spina dorsale sembrava spezzata in due da un'ascia. Io non sono la bambina che magari tutti voi avete pensato io fossi, no. Non lo sono più e di certo so che il mondo non è una favola, altrimenti qui al mio posto non ci sarebbe una ragazza inesperta che ha cercato di dare il massimo, bensì ci sarebbe qualcuno di più competente.Riferimento a sua madre. <b>Vi auguro il successo in questa missione ragazzi. Vi auguro anche di godervi per bene la ricompensa extra datavi dalle Lamie. Che Julianos possa guidare i vostri passi con calma e accuratezza. Addio.E così, la ragazza iniziò ad avanzare celermente verso il traghetto per la città imperiale, probabilmente per gioia di molti, abbandonando quell'incarico che sapeva fin dall'inizio essere più grande di lei. Stavolta non è stata la curiosità, come spesso successo in passato, ad averla compromessa bensì l'inesperienza. Un qualcosa che tenterà di mitigare con il tempo ma sempre lontana miglia da accampamenti di donne serpente o almeno è quello che spera. CITAZIONE Appunti del foglio, probabili ingredienti del veleno: Danno salute: Lingua di Drago, Anguria, Mela, Artigli di Clannfear, Belladonna, Pelle di Furfante, Pera, Capp. Clavulina Cinerea, Capp. di Satirone, Cappelli di Steli Fatui, Carne di Cervo, Polvere di Bagliore, Cera di Dreugh, Sali Vuoti, Semi di Lino, Semi di Peonia, Fiele di Imp, Fiore Crisciola Rossa, Foglie di Assenzio Fardello:Anguria, Arancia, Belladonna, Capp. Agarico Nebbioso, Capp. Entoloma Azzurro, Patata, Polpa Radice Aconito, Polpa Radice Convolvolo, Carne di Cinghiale, Pomodoro, Corno di Minotauro, Ravanello, Dente di Daedroth, Falasco Rosso, Seta di Daedra, Fiore Buglossa Selvatica, Torta Dolce, Fragola Danno fortuna:Belladonna, Carne Morta, Prosciutto Fortifica Magicka:Belladonna, Polpa Radice Aquilegia, Sali Vuoti, Ectoplasma, Fragola
Affinità con la belladonna, possibili ingredienti veleno: Anguria(2 affinità); Sali Vuoti(2 affinità);
Nb:possibili altre affinità nella lista, si prega quindi di controllare con i popri occhi. (Affinità:Ingrediente che appare più volte nella lista, da escludere la Belladonna in quanto ingrediente di partenza.) Se è possibile vorrei chiudere qui la missione con la premessa di Jaina che torna alla città imperiale!^^ Edited by The_Trooper - 2/3/2017, 18:53
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