Posts written by Aryn

Mica lo vendo agli altmer. Solo agli umani e.e

Orbene, hai la mia attenzione

Cose losche? Nelle fogne? e.e
Sono una gentil altmer io, mica spicci e.e

Si infatti, credo che andrò con vortice di fuoco e poi andrò a bruciare le case nel distretto del Tempio

Visto, hai troppa roba ._.
Qiindi per le magie direi o vortice di fuoco o scintille, quale delle due è la più utile?
Vortice fa danni ma ho già palla di fuoco, mentre scintille ne fa meno ma sono sicuri q.q

Poor conseguenza ahahahah

Anyway, sarei più propensa a fare danno più che supporto, anche se non mi dispiacerebbe avere un certo controllo strategico dello scontro ahahah

Ne ho 60 di septim veramente, perché ho scelto un arma ad una mano xD

Pking?

Capito, qualche magia o oggetto utile da prendere all'inizio invece?

Non è che qualcuno potrebbe consigliarmi cosa fare per iniziare al meglio con un pg mago? Q.Q

Ora poteva capire perché i thalmor avessero idee così tanto estremistiche. Era lì ancora da poco, eppure già aveva assistito al primo omicidio, senza che nessuno avesse avuto modo o voglia di fermare il bosmer, che senza troppi complimenti infilo una freccia nel volto del Khajiit.
Non si scompose più di tanto, ne tanto meno si adoperò per prendere le parti dell'elfo dei boschi, nonostante in cuor suo non potesse che essere dalla parte di un altro elfo, la cui casa non era poi nemmeno troppo lontana dalle Isole Summerset.
Non seguì l'oste nei suoi movimenti, in fin dei conti non era problema suo. Finì la sua ordinazione e si avviò verso l'entrata, passando vicino al cadavere del gattone, ancora a terra.
Sospirò - bestie... - mormorò lei mentre nel frattempo non poteva non notare un altro altmer nella taverna. Tuttavia, nonostante questo, non fece nulla, si limitò ad alzare di nuovo il suo cappuccio sulla testa e ad uscire.

Concordo, fuggi fratello elfo ._.

L'idea della taverna fu davvero una pessima idea, a quanto pareva quella maledetta bettola era frequentata dai peggiori rifiuti della società. Qualche secondo dopo il suo arrivo infatti, uno di quei gattoni che abitavano la provicia che si era appena lasciata alle spalle e un bosmer sembrarono sul punto di venire alle mani.
Fortunatamente per tutti però, alla fine sembrarono capire da soli che la via più intelligente per uccidersi a vicenda era farlo fuori dalla taverna. Sarebbe stato alquanto disdicevole per lei dover passare le prossime due ore rinchiusa al comando delle guardie, per stilare una deposizione su quanto successo.
Mormorò qualcosa fra se e se, prima di bere dal suo bicchiere e guardarsi ancora una volta intorno. Nella taverna sembravano esserci ben poche persone sobrie, forse giusto in redguard intento a leggere un qualcosa scritto su una pergamena.
Fece invece appello a tutta se stessa per non guardare l'orco, più simile ad una bestia che ad un mer - e quello sarebbe un mio cugino? - mormorò fra se e se mentre, dopo aver osservato di nuovo il redguard e poi il bosmer appena entrato, si rendeva conto di quanto l'umano sembrasse decisamente più elfo nei comportamenti rispetto al nativo di Valenwood.

Il viaggio dalle sue isole natali fino alla provincia imperiale era stato lungo, aveva fatto scalo ad Elsweyr, dove aveva avuto modo di entrare in contatto con il fantastico clima continentale di Tamriel. Più volte durante il viaggio aveva accarezzato l'idea di tornare a casa, ma in fondo, in fondo sapeva che quella era la sua strada, sapeva che se voleva diventare forte non aveva altra scelta se non quella di recarsi sul continente per continuare i suoi studì.
Rimase invece totalmente stupita dalla città imperiale, non aveva mai visto in tutta la sua vita una simile città, forse l'unica in grado di rivaleggiare con la sua amata Alinor. Si spostò a prora, mentre la sua nave risaliva il Niben, in modo da avere una migliore visuale sulla città e poter in questo modo fare un veloce disegno di questa sul suo personale diario.

Qualche ora più tardi,si trovava a camminare tranquillamente fra le vie del distretto dei giardini elfici. Più andava avanti, se escludeva il porto, e più quella città le sembrava simile ad una città elfica piuttosto che ad una squallida città umana, ma in fin dei conti, i primi a costruire un insediamento lì erano stati gli elfi, o almeno così aveva letto ad alinor. Non avendo alcun posto dove andare a dormire, ergo la taverna fu per lei la scelta più logica, anche perché aveva con se pochi septim e non credeva di possedere abbastanza contante da potersi permettere una casa in città, no, non aveva preso nemmeno in considerazione l'idea di poter comprare una di quelle barecche al porto che gli imperiali chiamavano case.

Entrò poco dopo nella prima taverna che riuscì a trovare. Si guardò circospetta attorno, togliendosi il cappuccio delle sue vesti di mago. Cercò di togliersi dalla faccia quell'aria disgustata, non il massimo per un elfa appena arrivata in un paese straniero.
Si avvicinò all'oste, sedendosi lentamente su uno sgabello e guardandosi intorno - dammi qualcosa da bere, qualcosa di buono, niente idromele o roba simile- disse lei sistemandosi meglio sulla sedia - del vino andrà bene-

Edited by Aryn - 7/1/2018, 18:11