Posts written by Monta_rag

Dovresti prima presentarti alla sezione "presentazioni" con una nuova discussione e poi aprirne una qui rifacendo la domanda; ai admin non piace che si riuppano (riprendono) vecchie discussioni, specie di otto anni fa. Personalmente non so aiutarti, ma qualcun altro sarà felice di farlo dopo che avrai fatto tutto questo (ti ringrazio comunque di avere votato per questo forum )

Björn rise di gusto sentendo le parole della signora. Inserendo con un po' di fatica l'ascia su una rastrelliera che portava sulla schiena, il nord si avvicinò alla donna sorridendogli.

In verità...

Disse lui sollevando un dito, portandosi vicino a Kheer'Shei.

...se riesce a resistere alla tentazione di scolarla tutta, penso che un nord sia la persona più adatta a scortare un carico di birra o idromele... amiamo molto gli alcolici e amare è anche condividere; l'ultima cosa che vorrebbe un guerriero e che gli si rubi la birra da sotto il naso, soprattutto se porta soldi e amicizie.

Infilando con fatica una mano sotto la pettorina, Björn riuscì dopo una lotta di un minuto abbondante a prendere una decina di monete dal suo fondo birra e a porgerle alla signora anziana ma, poco prima che potesse dire qualcosa, il gatto fece spuntare la sua testa da dietro un cespuglio pronunciando

'Manooh!

Björn lo guardò fisso un secondo netto prima che lui, con un folle verso strozzato, risucchiò la testa nel cespuglio facendolo poi agitare come se dentro ci fossero mille daedra che si davano battaglia.

Ma sta bene di testa quel gatto?

Chiese sbuffando una risata Björn alla signora.



Edited by Monta_rag - 17/3/2020, 19:57

L'anno scorso sono stato assente per un po' dal forum e avevo notato che molta gente era stata bannata, che rivolta c'è stata?

Felice di aver attirato il gatto, Björn lo guardò avvicinarsi sorridendogli, senza però chinarsi per la paura di fargli male nell'accarezzarlo con il guanto corazzato. Passando poi a guardare Ethìenne, il nord vide che l'arrivo del gatto non lo aveva rallegrato minimamente o allontanato in lui lo scoraggiamento come sperava. Charlotte pareva piuttosto scocciata dall'abbordaggio riuscito del nord rispetto al gatto ma, prima che Björn potesse rispondere, una signora anziana lo richiamò a se; mentre il gatto trottava nella direzione della signora, il nord lo indicò e parlò.

È difficile che un gatto in un porto sia randagio e non abbia una casa o un pasto... anzi! Stai sicura che avrà come minimo dieci case dove stare e venti pasti da mangiare!

Detto ciò, Björn fece una linguaccia al gatto che lo fissava da lontano, il quale rispose con un brontolio piegando la testa di lato e una breve corsa da gatto impazzito; dopo una piccola risata sommessa alla breve scena comica, il nord riprese a parlare con tono serio al gruppo.

Comunque sì, non perdiamo altro tempo. O seguiamo la vecchia che il gatto ci ha indicato, oppure... Non so... Andiamo...

Björn si girò a torno e, contemplando le varie strade del porto, ne indicò una che costeggiava le barche attraccate ai moli.

...Di là, per iniziare, che ne dite?

Djente, lavatevi le mani con la vodka e poi con il sapone. Essendo molto alcolica, la vodka, uccide una grande quantità di germi e batteri; se la usate bene e anche in abbondanza e poi vi lavate bene le mani con il sapone, avrete un ottimo risultato a un prezzo modesto rispetto all'attuale amuchina

Non si potrebbe creare una cronologia degli eventi accaduti nel GDR, magari correlata con una mappa per evidenziare eventuali città e punti d'interesse, oppure una raccolta di riassunti scritte dai master delle quest e missioni svolte?

Come giocatore non puoi acquistare con i Septim animali da compagnia ma puoi trovare in maniera casuale un cane
che sta combattendo contro qualcuno (o un altro animale) e, nel caso esso sopravviva e tu non lo abbia danneggiato in qualche modo, puoi avere un'interazione nei suoi confronti, chiedendogli di venire con te come un comune alleato o ad aspettarti a casa. Non so per quale casa possa viaggiare il cane la prima volta che lo mandi via, ma se te lo porti da dove lo hai trovato alla tua nuova casa dovrebbe considerare quella come "cuccia".

Nel mentre che Charlotte pianificava il piano d'azione, Björn si mise a guardare un gatto grigio che si stava pulendo su un muretto poco distante dal gruppo; finite le pulizie, il gatto si alzò e, scendendo dal muretto, fece per incamminarsi verso il porto e Björn, con un improvvisa voglia di acchiapparlo e coccolarlo, lo indicò e suggerì.

Che ne dite di andare dietro quel gatto? Potrebbe essere una guida mandata dagli dei per indicarci la strada da seguire...

Nella mente, il nord la considerò una scusa un po' troppo campata in aria per inseguire il gatto, ma la voglia di coccolarlo e la grande quantità di birra che l'uomo aveva in corpo gliela fece dire prima che potesse pensarne una più intrigante. Facendo i versi che si fanno comunemente per richiamare l'attenzione di un gatto e chiamandolo "micio", il nord riuscì a fare fermare e voltare il gatto abbastanza a lungo per fare sì che gli altri decidessero sul da farsi.

Sapevate che una volta, a Skyrim, la tradizione voleva che l'uomo regalasse un gatto alla sua futura sposa durante la cerimonia di fidanzamento?

Con un respiro sempre più regolare, Björn stette a guardare la guardia allontanarsi sollevando le spalle in segno di incomprensione girandosi verso Ethìenne. Tornando alla discussione, Björn ondeggiò la testa e parlò a Kheer'Shei.

Eh, forse tramortirlo non sarebbe stata una buona idea, dopotutto siamo in un porto, in qualche buco c'è di sicuro nascosto un ratto pronto a correre dalle guardie a squittire qualsiasi cosa è successo per un pezzo di pane. Solo i vizi, i Septim, la paura e la morte possono convincere guardie e topi a non immischiarsi...

Dopo aver sputato a terra, per liberarsi della saliva cattiva della corsa, Björn si passò una mano sulla barba e continuò.

...Comunque, che facciamo ora? potrebbe anche essere che i due deficenti non lo siano così tanto e non abbiano portato direttamente il carico a destinazione ma in qualche altro posto tipo un capanno, per rimanere nascosti e aspettare il momento propizio per raggiungere un punto di incontro specifico... Non so... Dubito portino un carico che puzza in casa senza che non ci sia qualcuno a tenere l'aria pulita... Possiamo fare due cose: o girariamo sia per le strade che vicino alle navi a vedere se c'è qualche carretto sospetto, oppure teniamo d'occhio chiunque entra ed esca dalla sede della compagnia mercantile e vediamo che accade... Volendo potremmo fare entrambe le cose dividendoci, ma ciò diverrebbe problematico a livello di comunicazione nell'immediato se si scoprisse qualcosa...

Björn, maledicendosi per aver convinto il gruppo a correre, respirava affannosamente cercando di tenere il passo con gli altri venendo sorpassato piano piano da tutti i membri del gruppo. Con un pronunciato fiatone, il nord deglutì per reidratare la gola e rispondere a Charlotte, parlando a intervalli per prendere fiato o deglutire.

Gli ho detto di restare lì... A vedere che il tizio non cerchi... di farci uno scherzo... Magari quello ci lascia in pace... Ma non vorrei trovarmi con una freccia... Nel fondo-schiena... A quest'ora... Sarà anche scomparso... Quel ragno... Quando ci fermiamo ti spiego...

Per quanto il percorso fosse in discesa, Björn dovette stare attento a tenere bene l'equilibrio per non rovinare a terra o peggio addosso a qualcuno del gruppo.

Pensa se con tutto il trambusto di stasera cado addosso a Ethìenne uccidendolo, Questo sì che sarebbe il colmo!

Arrivando in procinto della Città Imperiale, Björn ebbe un'illuminazione.

Rallentiamo un poco... tanto siamo arrivati... ho un idea...

Fortunatamente gli altri lo ascoltarono così Björn poté parlare più sereno. La faccia del nord era quasi dello stesso colore rosso della barba.

Kheer'Shei, penso sia meglio... se usiamo dei nomi finti come... ad Hackdirt se vogliamo uscirne puliti... Io mi chiamerò... Erik Ascia Insanguinata... Kheer'Shei, tu sarai... Striscia-Sulla-Spiaggia e voi due... Margot e Pierre... va bene?

Gli altri non ebbero modo di rispondere che, praticamente arrivati a destinazione, una guardia spuntò fuori a interrogare il gruppo, guardando con maggiore sdegno rispetto gli altri il nord che, ansimante, sollevò il dito in segno di darli qualche istante prima di rispondere.

E adesso che mi invento?

Idea molto interessante, già molti fatti si possono in parte considerare non canonici (per esperienza personale come giocatore e master posso parlare del ripopolamento di Hackdirt e della creazione della città industriale di Offspring), pertanto sarei propenso a questa idea di allontanamento dalla linea temporale originale per avviarci ad una "originale" inteso con un altro senso; la faccenda della guerra tra fazioni mi intriga ma allo stesso tempo mi fa sorgere un dubbio: per ogni fazione ci vorrà un master "fazioso" che cercherà di fare prevalere la propria fazione durante gli eventi del GDR, ma come dovranno comportarsi in caso un altro master vuole fare guerra alla sua fazione? Consideriamo l'esempio già citato degli Orsimer: ci sarà un Master "Tizio" e i PG Stanlio e Olio che che vorranno fare la loro parte per aiutarli, ma il master "Caio" con i PG Gianni e Pinotto che vorranno fare guerra agli orchi; si dovrà, probabilmente, fare lavorare due master su due binari che corrono paralleli alla stessa velocità, facendo incontrare una o più volte la loro strada in scontri decisivi.

Gli eserciti si muovono poco se non hanno i soldi e questo è un mondo di mercenari, perciò penso che ogni fazione debba avere un quantitativo di soldi minimo per essere considerata tale e per poter muovere guerra ad altre fazioni, trafugando una certa quantità dei loro soldi ad ogni vittoria nei confronti degli sconfitti e la conquista (o annessione) totale nel caso di annientamento o unione. La cosa più interessante sarebbe la creazione di una vera e propria gilda dei mercenari, magari intenzionata non solo ad arricchirsi e a raccogliere proseliti, ma addirittura intenzionata senza troppi misteri alla conquista del trono Imperiale.

Per la faccenda dello scorrere del tempo sollevo la lancia a favore di Shi, anche se fare passare un anno ogni due mi sembra troppo accelerato come arco di tempo. Molte guerre, soprattutto nel medioevo, si combattevano nel giro di pochi mesi o addirittura settimane (vedi per esempio l'Inghilterra del 1066, o gli squilibri più recenti dell'Africa settentrionale) stravolgendo in pochissimo tempo equilibri e sistemi interni delicati, perciò sarei propenso a fare passare un anno nel gioco ogni tre dei nostri o addirittura ogni cinque.

Edit: grammatica

Edited by Monta_rag - 12/1/2020, 10:22

Björn aspettò appoggiato alla sua ascia che tutti uscissero, rinanendo a guardare il povero Imperiale deprimersi accanto alla sorella morta. Al nord parve che i suoi amici avessero capito le sue intenzioni sinistre dagli addì che avevano rivolto allo sventurato bandito e quasi si sentì un uomo buono per la fine che gli aveva riservato.

D'altronde, che male ne viene a riunire fratello e sorella? Riposeranno assieme prima nel fuoco e poi nella terra assieme, se la torcia darà fuoco a tutto.

Facendo un gesto alla sua evocazione, mimandogli di restare lì, Björn salutò il bandito.

Io non ho più niente da dirti e da chiedere, se non addio...

Uscito dal nascondiglio, Björn si avviò a passo veloce verso gli altri del gruppo, sorpassandoli e parlando poi a tono forte

Ah, per Mara, che serata movimentata! Meglio se proviamo a correre verso la Città Imperiale piuttosto che a passo veloce, non abbiamo molto tempo.

Al sentire "Mara", il ragno metallico rimasto nel rifugio divenne immobile come una statua per nove secondi netti, tempo appena sufficiente a ché gli altri si allontanassero abbastanza da lì, prima di balzare alla testa del bandito uccidendolo quasi all'istante per la forza dell'impatto, senza che egli potesse fiatare. Nella morte, l'uomo fece cadere la torcia a terra, ma il nascondiglio era talmente umido che niente prese fuoco, e l'ultima cosa che accade in quel posto fu la scomparsa del ragno metallico che, trionfante sui cadaveri dei banditi, scomparve con uno stridio metallico in una nuvola violacea.

Senti senti, la Compagnia Mercantile di Wayrest...

Un nome importante e Björn non prese a bene questa notizia. I due banditi scappati non dovevano aver sentito il suo nome e di questo era sì lieto, ma l’unica cosa che potesse collegare il tentativo di recupero della refurtiva al suo nome e a quello degli altri era il bandito superstite. Un sottile filo che andava, anzi, doveva essere reciso.
Alzandosi in piedi, Björn guardò nuovamente il nascondiglio e, mordendosi il labbro inferiore, rifletté: un grande incendio, ben visibile e probabilmente estensivo, si avrebbe ottenuto bruciando tale rifugio; un grande incendio, degno della salma di un re per la vastità del fuoco incontrollato, immeritata, ma necessaria, per i presto due cadaveri di banditi da sistemare.

Mi sa che dovremo escogitare qualche piano per poter entrare dentro la compagnia indisturbati, onestamente non ho avuto mai niente a che fare con loro...

Nel mentre che diceva questo, nella mente gli riaffiorò il ricordo di quando, durante un assalto navale anni prima, sfondò con l’ascia la testa di un capitano di quelle navi.

... Anche se non è la prima volta che sento questo nome, ma non penso che uno possa semplicemente camminare attraverso quegli uffici e prendere quello che vuole, almeno non senza un grosso diversivo tipo un incendio o una brigata ben agguerrita... Voi avete qualche idea?

Con passo pesante e l'ascia usata come bastone di sostentamento, Björn seguì il gruppo rispondendo con silenzio alle parole del bandito. Un leggero sorriso fece capolino sulla bocca del nord quando l'argoniano fece una battuta su una seconda punizione, facendogli supporre che l'idea di non lasciare testimoni avesse accarezzato piacevolmente la mente del suo amico. Nel tratto restante da seguire, Björn pensò sinistre congetture per poter uccidere l'uomo senza che Ethìenne ne venisse a male o che sapesse della fine della sua morte, soffermandosi su una dove incolpava l'arciere di attentare alla vita del ragazzo con un coltello nascosto, rimanendo deluso del fatto di non avere un coltello da nascondergli addosso per incolparlo, finché non gli balzò in mente un piano malvagio; rimasto sul fondo della comitiva, Björn rallentò un poco e bisbigliò alla sua evocazione.

Quando dirò il nome "Mara" aspetta nove secondi e poi uccidi il bandito il più in fretta che puoi, fingendo di essere impazzito, capito? Dobbiamo farlo fuori, quello. Forse gli altri ti vorranno uccidere, ma se succede la prossima volta che ti evocherò avrai una buona ricompensa, chiaro?

Metal-Krähe sollevò e abbassò il corpo maggiormente rispetto alla normale oscillazione di camminata per fare capire il suo consenso.

Ricordati, devo essere io a dirlo e devi aspettare nove secondi!

Arrivati a destinazione e vedendo che ormai il salvabile era stato salvato, Björn sospirò.

Che devo dire, sarei dovuto correre dietro ai tuoi amici... Aaah, porco Orkey... Dubito troveremo qualcosa di utile, ma vale la pena provare.

disse Björn, mentre Kheer'Shei e Charlotte ispezionavano il rifugio. Il Nord, trovando una torcia usurata, la avvicinò a quella del bandito e una volta accesa rimase sull'esterno a cercare le eventuali tracce del carro con cui sarebbero scappati i banditi, trovandole, ma realizzando anche che seguirli a piedi sarebbe valso poco dato il largo distacco di tempo che gli era stato concesso.
Mentre che Björn era rannicchiato ad esaminare le tracce, fu Charlotte a fare la scoperta più importante nel nascondiglio, anche se la scoperta aveva un largo margine d'incertezza. Alzatosi ad analizzare il ritrovamento, Björn toccò con un dito una parte del legno vedendo, da quanto si piegava, quanto esso fosse marcito

Non saprei Charlotte, di solito si cerca di lasciare meno indizi possibili al caso sulla propria identità, possono aver preso quelle casse da chiunque passasse di qui con della merce o averle addirittura comprate loro dalla fonte per logistica... Tu ne sai qualcosa di queste casse? Ti ricordi dove le avete prese?