Dei giochi che hai citato come esempio l'unico che conosco bene è Skyrim, e ho giochicchiato un po' a Morrowind e The Witcher ma non abbastanza da capire effettivamente quanto le scelte siano importanti, e quanto lo siano per te; pertanto, mi prendo la libertà di consigliarti qualche serie che, anche non avendo scelte fondamentali per l'evolversi della "main quest", ti dà comunque abbastanza variabili da permetterti (qualora ti interessasse) di giocare almeno una seconda volta senza annoiarti.
Il primo suggerimento è Pillars of Eternity. Lo sto giocando tuttora, e inoltre ha un seguito su cui non mi sono informato, però mi sta piacendo più di quanto pensassi. La storia sembrerebbe essere lineare (almeno fino a dove sono arrivato io) e magari non ti darà grandi possibilità di scelta, ma puoi ruolare il tuo personaggio come vuoi grazie alle tante sidequest, con un numero di scelte spesso elevato che ti permetterà di caratterizzarlo come meglio credi. In aggiunta ovviamente alla varietà di classi e alla varietà di costruzione di una classe stessa, penso che possa comunque darti soddisfazioni. Ti troverai a gestire un gruppo formato da un personaggio da te creato e fino ad altri 5 compagni, che possono essere a loro volta personaggi creati da te o dei personaggi preesistenti che incontrerai man mano, con voci, caratterizzazioni e anche missioni a loro legati. Il sistema di combattimento è in tempo reale con pausa tattica. È un po' considerato, a quanto so, il successore spirituale di Baldur's Gate, quindi potresti considerarlo come alternativa ad esso. Unico "difetto" per te: visuale isometrica-
Il secondo suggerimento è Divinity: Original Sin. E' un RPG classico (anche questo in visuale isometrica), ma con combattimenti a turni, strategici e divertenti, grazie anche alla capacità di interagire con l'ambiente. Le scelte qui forse sono se possibile meno rilevanti che in Pillars of Eternity, ma nel loro piccolo ti permettono comunque una discreta varietà nell'affrontare la maggior parte del contenuto. Di base controlli due personaggi principali a cui puoi affiancarne altri due, se vorrai, da reclutare in giro. Per me è uno dei miglior RPG degli ultimi anni, e il seguito (Divinity: Original Sin 2), che sto tuttora giocando, sembra un upgrade sotto tutti i punti di vista: se preferisci, potresti benissimo giocare direttamente al secondo capitolo (la continuità della trama è praticamente minima). Il problema qui è che potrebbero forse risultare un po' troppo esigenti a livello di hardware, soprattutto il secondo, quindi dovresti controllare prima se riesci a reggerli.
Terzo e mio più caloroso consiglio è la saga di Gothic (1, 2 + La notte del corvo, 3, più qualche altro capitolo che è meglio non nominare
). Premettendo che qui andiamo, soprattutto per i primi 2 capitoli, a parlare quasi di retrogaming, penso che questo possa essere quello che più fa al caso tuo.
In primis, non è isometrico, ma in terza persona e decisamente più action degli altri due. I primi due hanno un sistema di combattimento un po' macchinoso ma peculiare, il terzo invece è molto più semplice (ma anche semplicistico). La trama dei tre capitoli è collegata, e nel terzo le tue scelte cambiano decisamente l'andamento e la conclusione della main quest. Aldilà di questo, in tutti e 3 i capitoli puoi scegliere diverse fazioni a cui appartenere, cambiando anche il tuo stile di gioco (quindi ulteriore rigiocabilità). Se riuscirai a padroneggiare lo stile dei primi capitoli (che già ai tempi non erano amati da tutti
), non avrai problemi a goderteli.
