Forse arrivo troppo tardi, ma devo dire mi è piaciuta molto la base
il background (non so come dirlo in italiano
) è bello solido e si presta ad ulteriori approfondimenti.
Poi vedo che la vicenda è bella dinamica e incasinata. (Incasinata in senso positivo, voglio dire che la trama non è lineare ma ha tanti intrecci da seguire e molti colpi di scena
)
Delle due non me ne volere ma mi è piaciuta più la parte di Thorn e Sennar, non tanto per i personaggi quanto per la storia, ma è solo un gusto mio, perché in genere io preferisco le storie avventurose e i viaggi in mondi sterminati più che le lotte
Per quel che riguarda lo stile, quello è una cosa che matura nel tempo, scrivendo tanto e con costanza. La tua è un'ottima base per partire, la narrazione è scorrevole e comunque c'è un certo equilibrio. Niente frasi troppo brevi o troppo lunghe insomma
poi il tuo modo di raccontare ha un tono che mi sa tanto davvero di mitologico
Le uniche cose:
-il racconto è un pochino stringato, si sofferma poco sui dettagli, soprattutto nella prima parte. ma questa è una cosa che con il tempo, scrivendo tanto, si corregge;
-errorini grammaticali, che sono piccoli al punto da essere quasi impercettibili; per esempio
CODICE
siede senza alcuna speranza in una strada di un villaggio di cui non gliene importa nulla di saperne il nome.
Qui sarebbe stato meglio non mettere il 'ne' perché al villaggio ti eri già riferito prima con 'di cui'. Oppure, questo soprattutto nella seconda parte, ho notato che alternavi passato remoto e presente
-alcune piccole imprecisioni in genere; tipo una ripetizione
CODICE
ma la sola idea del rubare lo disgusta tanto che spesso preferisce il digiuno al rubare.
Anche qui basterebbe togliere quell'"al rubare" finale e il discorso è chiaro lo stesso. Inoltre sarebbe stato meglio dire "di/a rubare" togliendo la l che rende più difficile la lettura;
Oppure riguardo alla donna che
: quando sento il verbo trasudare (non so se è una cosa mia però XD) m'immagino un tizio a letto che sta sfebbrando e impregna il pigiama di sudore...nulla di piacevole o che abbia almeno a che fare con la classe
I verbi devono anche un po'rispondere al contesto cui si riferiscono
per esempio qui si poteva dire che la donna ha gran/tanta/molta classe, oppure non mi viene in mente altro al momento, ma comunque o un termine generico o uno che rimandi a qualcosa di piacevole
Poi non so quanto sono utile, magari ora come ora hai lasciato da parte questo progetto...Però continuando su questa strada, visto il background, potrebbe venirne fuori qualcosa di bello
Non solo mi è piaciuto il retroscena (finalmente ho trovato il termine buono) perché è bello chiaro (lo metto a paragone con il retroscena della mia storia, che è invece sospeso e lacunoso). invidio anche la tua volontà di inventare lingue, ci vuole una pazienza degna di Tolkien appunto. Io pure sto impelagata con questa storia in un mondo remoto xdxdxzd solita cosa, però una lingua con una sintassi non l'ho mai creata, so giusto quattro parole e poi fuffa XD
A proposito di Tolkien, una domanda: il mondo da te ideato ha proprio personaggi tratti da altre saghe fantasy (tipo che so, Gandalf) o ne riprende solo gli elementi?
comunque, ci può essere un colpo di scena già all'inizio? 
