Cratos998 |
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| "Speriamo che quel dannato non mi stia inseguendo!" pensò Arthus mentre attraversava la strada. Non appena vide Marty sotto un albero, le si avvicinò rapidamente.
-Eccoti qui! Fammi vedere cosa ti ha dato quell'imperiale- disse prendendo in mano la borsa che le porgeva la ragazza.
La aprì, e mentre lo faceva, si poteva notare nel suo occhio una nota di ansia. "Speriamo che.." Prese in mano una gemma, e la sollevò, poi estrasse dalla tasca uno strano cristallo circolare, blu scuro come la notte, con al centro un piccolo vetro trasparente. Lo appoggiò all'occhio e scrutò per pochi attimi la gemma. "Diamine Arthus quante volte te l'avrò detto di tenere questo cristallo pulito!" pensò fra sé e sé, mentre riprendeva in mano il cristallo e lo puliva con un piccolo fazzoletto di seta. Se lo rimise all'occhio e attenzionò di nuovo la gemma. -Si!- disse sprizzando gioia da tutti i pori -E' proprio quello che ci serve!- si voltò poi verso la ragazza, che stava osservando con curiosità.
La tirò a sé e le porse il cristallo e la gemma. -Guarda! Appoggia il cristallo su un occhio e osserva la gemma allineandola al sole..- disse euforicamente -dovresti vedere una piccola luce azzurra volteggiare in essa, la vedi?!-
-Quello è un piccolissimo frammento di Eterio! Queste gemme dell'anima non sono come le altre! Oh no! Provengono direttamente dagli scavi nel Blackreach! Ed è così che può capitare che in esse vi siano intrappolati dei piccolissimi frammenti di Eterio! Certo per un profano non cambierebbe nulla! Ma tu immagina le proprietà innate dell'Eterio combinate a quelle dei.... SISISI!- urlò gioiosamente.
-Tieni prendine una! Ne ho a sufficienza per la nostra spedizione, e mi raccomando non usarla come una gemma qualunque! Poi ti spiegherò tutte le sue applicazioni.. Per adesso però non è il momento di teorizzare, faremmo meglio ad incamminarci verso le stalle! Ho un cavallo pezzato lì, non è velocissimo ma credo che possa bastare per farci viaggiare comodamente!-
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