Nome: Dov Septim
Razza: Imperiale
Altezza: piu o meno cosi..
Peso: sotto la O di peso..
Anni: 33
Classe: non è acqua..
Difficoltà: Difficile
STORIA:
Nasce nella Città Imperiale nell'anno 4E 169 da Ion e Lyla Septim.
L'anno seguente il padre viene assassinato, misfatto attribuito alla Confraternita Oscura.
Nell'anno 4E 174 la città della Torre Bianca viene presa dalle forze Aldmere, Lyla fugge dalla città portando con se il pargolo, costretta alla fuga dall'ostinata caccia da parte dei Thalmor che indicano la sua famiglia come sopravissuta di una stirpe che non deve piu' esistere.
Durante la fuga la sua carrozza viene attaccata da ignoti e perde la vita. Il bimbo è venduto come schiavo ad un gruppo di Dunmer in viaggio di ritorno verso la loro capitale, Mournhold.
Giunti alla meta il giovanissimo Dov viene venduto all'esploratore ed esperto di arti marziali Chen Zhen, il quale lo istruisce nell'arte del combattimento.
Con il suo carattere difficile e chiuso Dov non fa altro che guadagnarsi punizioni su punizioni.
Durante un viaggio verso la città di Narsis un gruppo di Khajiit ribelli uccide Chen Zhen e le sue guardie, liberando gli schiavi. Non sapendo cosa fare Dov viene invitato da Ra'Sit'Jar a seguirli nella loro terra natia, Elsweyr. Siamo nell'anno 4E 183.
Arriva alla città di Torval e viene accolto dal misterioso e riservato personaggio di Ombra, un Khajiit ritirato dagli affari condotti a Cyrodil, tornato per godersi gli anni del ritiro. Stando a quanto dice.
Rimane ad Elsweyr dal 4E 183 al 4E 188 quando, intrufolandosi nella tenda privata di Ombra lo sorprende pregare la Madre Notte. Riconoscendo i tipici segni e simboli della Confraternita Oscura Dov fugge. Lascia le terre tropicali dei Khajiit, attraversa il deserto, supera il confine tra Elsweyr e Cyrodil e giunge a Bravil.
I tempi non sono fortunati per la piccola città dell'impero, di fatti non permettono a Dov di trovarsi un lavoro come pescatore che la violenza esplode sulle strade.
E' nascosto sotto un carro nella piazzetta della Signora Fortunata quando vede un giullare allontanarsi con un sarcofago. In quel momento ode una voce: " Non è tempo di tornare a casa, va e poggia i tuoi piedi sulle calde sabbie, impara ad abbracciare il Vuoto e solo allora inzierai il tuo grande viaggio".
Quando la situazione si calmò Dov ripartì immediatamente per Elsweyr.
Ritorna da Ombra e lo accoglie la notizia della sua scomparsa.
Rimane in città per tre anni, aiutando i Khajiit nella coltivazione e costruzione.
Nel 4E 191 l'amico Ra'Sit'Jar muore a casua di un uso sproposito di Skooma.
Dov non la prende bene, non resiste al dolore della perdità dell'amico che era stato come un fratello da quando aveva lasciato Morrowind all'età di 15 anni.
Decide di spostarsi a Rimmen.
Si sente male, vuoto e addolorato. Si perde d'animo e inizia a far uso di Skooma.
Nel giro di poco ne diventa dipendente e si da alla vita vagabonda per il deserto.
In una calda notte dell'anno 4E 195 ha un incubo. Sogna un drago che lo divora e getta la sua anima tra le fiamme. Si sveglia di colpo e si sente sobrio. Decide di tornare a Rimmen.
L'anno seguente incontra una Bretone di nome CenYa e se ne innamora.
CenYa lavora per una compagnia di mercanti in sosta a Rimmen. Gli affari di Cenya la tengono ad Elsweyr per un anno intero fino a quando è pronta per partire per la Città Imperiale dove programma di condurre i suoi affari per un altro anno prima di ritornare ad High Rock.
Dov la segue e cosi nel 4E 196 partono alla volta di Cyrodil.
Si presenta in città sotto il nome di Ra'Dov'Jar e comprano una casa nel distretto del mercato.
CenYa prolunga la sua permanenza in città fino al 4E 199. Dov si presta come mercante e ottengono buoni profitti.
All'inizio dell'anno 4E200 CenYa soffre di malinconia e desidera tornare a casa, è già da molto che prova tale sentimento ma aveva paura che Dov non l'avrebbe seguita. Invece Dov si dimostra piu che disponibile a viaggiare con lei, tornare ad High Rock e sposarla.
Cosi nel 4E 201 partono.
Il piano è raggiungere Elinhir in Hammerfell e proseguire verso Dragonstar per infine fermarsi a Evermer.
Al confine soldati imperiali gli evitano di proseguire costringendoli sulla strada per Falkreath in Skyrim.
Tra il confine di Cyrodil e Skyrim si trovano nel mezzo di una battaglia.
Le forze imperiali contro i ribelli Manto della Tempesta. Cercando riparo nei boschi un assassino della Confraternita porge i suoi saluti.
E' Ombra che porta un messaggio: Hai abbracciato il Vuoto ma non l'hai fatto tuo, siamo qui per aiutarti.
Consegnato il messaggio Ombra invoca La Tempesta del Vuoto, un incantesimo ad area che toglie la vita a CenYa e attira l'attenzione degli Imperiali e dei ribelli.
La terra si squote. Gli avvenimenti non sono chiari. Dov impugna la daga e si avventa su Ombra. "Vieni e fallo, è ciò di cui hai bisogno per la tua rinascita!".
Dov affonda la lama nel petto del Khajiit per poi cadere sotto la pressione della Tempesta del Vuoto.
E' sul punto di morte, sente la sua anima risucchiata dall'incantesimo.
"figlio mio, ciò che ti aspetta è il compimento della Storia", la voce risuona vigorosa nell'aria.
"Lascia che assorba il tuo dolore, i tuoi sogni e le tue ambizioni, lascia che assorba le tue gioie e il tuo amore".
Si risveglia,è intontito, raggiunge una pozza dove si porta alla bocca dell'acqua. Il suo riflesso è distorto. I suoi capelli bianchi e bianchi i suoi nuovi occhi.
"cosa mi è successo? cosa è accaduto?".
Guardie imperiali sono su di lui., lo strattonano fino ad un carro, lo spingono su.
Si sente male, stanco e confuso, vuoto. Perde i sensi.
Al risveglio si ritrova con tutte le sue abilità azzerate e un notevole senso magico. Decide cosi di intraprendere la via del Poter accumulando magika e incantesimi.
Obbiettivi Primari: Distruzione/Evocazione/Recupero/Incantamento
Obbiettivi Secondari: Illusione/Armi 1 mano/Forgiatura/Furtività
Magari poi aggiorno con le perk che ho messo cosi mi dite come sto andando secondo voi.
Hell yeah
ps edit personale: ogni tanto la consecutio temporum farà fare la cacca ma non importa
