The Elder Scrolls Forum - ESO, Skyrim, Oblivion, Morrowind & GDR

Impero e Manto della Tempesta, Topic ufficiale

« Older   Newer »
  Share  
Karma199696
view post Posted on 25/2/2014, 13:59




CITAZIONE (Feanor Yankee 1773 @ 25/2/2014, 11:43) 
E' vero quello che dici, ma da alcuni spunti tratti dal gioco possiamo trarre anche altre informazioni, ad esempio il fatto che il Generale Tullius non sopporti la dominazione aldmeri, ma alcuni membri della città imperiale corrotti riescono ad aumentare il prestigio dei Thalmor condannando anche la legione imperiale. Inoltre, dispiace il fatto che la "guerra civile" sia quasi una stupidata a livello di giocabilità intendo, insomma sono missioni "piatte" e non intense che ti portano veramente a capire quale delle due sia la migliore. Secondo me serviva una buona dose di missioni in più e vari retroscena.

su questo per ora non mi pronuncio. sono ancora molto indietro col gioco e non ho ancora preso posizione, anche se penso che alla fine mi schiererò con gli Imperiali. per ora ho già abbastanza problemi con le altre quest per accollarmi anche quelle della guerra civile ! :D
 
Top
Sulfus
view post Posted on 25/2/2014, 15:40




Inoltre, dispiace il fatto che la "guerra civile" sia quasi una stupidata a livello di giocabilità intendo, insomma sono missioni "piatte" e non intense che ti portano veramente a capire quale delle due sia la migliore. Secondo me serviva una buona dose di missioni in più e vari retroscena.


Ah guarda su questo sono completamente d'accordo con te. Ci sarebbero potute essere un sacco di aggiunte. Più battaglie campali come l'assalto di Whiterun, Scontri tra i fortini con più di quattro soldati, la possibilità di ricevere delegazioni Thalmor in visita diplomatica... (adorerei insultare Elenwen)
 
Top
view post Posted on 26/2/2014, 15:05
Avatar

Daedra

Group:
Bretone
Posts:
12,056
Location:
Aperture Science

Status:


In effetti è vero, come un sacco di altre cose anche la questline della guerra civile poteva essere molto più organica e approfondita.
Ciò non toglie che per come è impostata ne emerge chiaramente che per Skyrim la soluzione migliore rimane a tutti gli effetti l'Impero, come è stato evidenziato dagli ultimi post della discussione.
Al di là di tutte le magagne esistenti nei Manto della Tempesta, dal razzismo alle relazioni coi Thalmor stessi, è impensabile che una rivolta di dimensioni così piccole possa abbattere un organismo millenario quale l'Impero.
E' più che evidente come la motivazione addotta da Ulfric sia solo apparente, in quanto moltissimi Nord continuano a venerare Talos in segreto e all'Impero non importa più di tanto; quello che c'è dietro è un obiettivo politico chiarissimo che è la presa autonoma del potere su Skyrim, in qualche modo giustificata dal fatto che l'Impero non versi in buone condizioni.

Da soli i Manto della Tempesta non avrebbero alcuna possibilità di sopravvivere in un continente come Tamriel, sotto una miriade di punti di vista.
Il primo è quello militare. Da soli, il Dominio Aldmeri impiegherebbe un batter d'occhio a conquistarli, e anche la connivenza dello stesso Ulfric coi Thalmor dimostra quanto sia fragile la struttura della ribellione.
Il secondo è il punto di vista politico. Se nel gioco Skyrim è divisa fra filoimperiali e filoribelli, con l'indipendenza non cambierebbe nulla perchè i filoimperiali rimarrebbero comunque, continuando a minare l'integrità allo stesso modo di quanto lo fanno in una Skyrim imperiale i seguaci di Ulfric.
Lo stesso non si può dire nel caso opposto, perchè la ribellione è essenzialmente corrispondente alla figura di Ulfric: se questo muore, i seguaci andranno a disperdersi con facilità, mentre se anche Tullius venisse ucciso, beh, rimane solamente un generale, con l'organizzazione centrale dell'Impero che continua ad esistere a funzionare. Gli imperiali sono fedeli all'imperatore, non a Tullius o qualsiasi altro generale.
Aggiungiamo lo spiccato razzismo dei nord, e il fatto che ci siano regioni turbolente come il Reach in cui i Rinnegati sono tenuti a bada più facilmente dall'Impero che dai Manto della Tempesta, ed il quadro della situazione già si va delineando.
Il terzo punto di vista, infine, è quello che viene valutato in misura minore ma che invece riveste una grande importanza: parlo della questione economica.
All'interno di Skyrim ci sono interessi economici e commerciali fortissimi da parte dell'Impero. Basta pensare alle relazioni con la Città Imperiale che hanno personaggi come Maven Rovo Nero, che di fatto è in tutto e per tutto il boss mafioso di Riften appoggiato da alcuni piani del potere, o il fatto che il magazzino della East Empire Company sia situato a Solitude. Una gran parte dell'economia di Skyrim dipende da questi due fattori, senza i quali la regione rimane poco di più di una landa la cui buona metà della superficie è coperta da ghiaccio e neve.

Insomma, penso che tutti questi fattori illustrino chiaramente quanto la sopravvivenza di Skyrim sia legata all'appartenenza all'Impero, e come non possa essere altrimenti. Del resto ci deve essere un motivo se ne hanno fatto parte per secoli, no?
Concludo il discorso dicendo che con la distruzione della ribellione in Skyrim l'Impero può uscire solamente rafforzato, dimostrando anche una certa forza in politica interna che inevitabilmente si riflette in politica esterna. Per di più ha una macchina militare potenzialmente molto ma molto più sviluppata di quella del Dominio, che essenzialmente conta sugli elfi, mentre l'Impero può fare affidamento, tanto per dirne una, sugli orchi, che nelle battaglie campali dove è assente la cavalleria non hanno rivali, e sui maghi da battaglia Breton che hanno poco da invidiare agli Altmer.
In definitiva, l'Impero ha molte più probabilità di sconfiggere i Thalmor di quante non ne abbia nessun altro.
 
Top
Fenerevar
view post Posted on 10/4/2014, 16:11




Buongiorno a tutti, imperiali e manto della tempesta. :superobi:
Mi sono iscritto da poco in questo bellissimo forum e girovagando nelle discussioni sono arrivato a questa :D.

Vorrei scrivere cosa ne penso riguardo a quale tra le due fazioni scegliere, rimanendo da un punto di vista il più oggettivo possibile, pur essendo un controsenso (infatti non ci riuscirò).

Dopo gli eventi di Skyrim (4£ 201y) l'obiettivo dei popoli non soggetti o non facenti parte del terzo Aldmeri Dominion sarà quello di sconfiggere i Thalmor. E' un obiettivo primario e deve essere il primo nella lista delle cose da fare, in quanto lo scopo finale dei Thalmor stessi è di dominare ed eliminare le razze degli uomini (per poi ottenere l'immortalità...).

Ora, se si osservano gli eventi riportati (anche brevemente) nella cronologia della quarta era di Tamriel si potrà notare che in seguito alla crisi dell'Oblivion molte vicende sono accadute, in particolare mi riferisco alla disgregazione dell'impero e alla formazione del nuovo Aldmeri Dominion.

Quando la Grande Guerra scoppiò la situazione a Tamriel era questa:
Imperiali--->Cyrodill,Skyrim,Hammerfell,High Rock
Thalmor-->Summerset, Valenwood,Elsweyr

Che cosa accadde? I Thalmor conquistarono la città imperiale e la razziarono. Successivamente essi vennero respinti da Cyrodill dalle truppe di Titus Mede 2. Fu in questo momento che l'imperatore commise un errore gravissimo poichè firmò quello che venne chiamato il Concordato Oro Bianco ( che era identico all'ultimatum che Titus aveva ricevuto e negato prima dello scoppio della guerra!)

Basta considerare gli eventi successivi, ad esempio quello della ex-provincia imperiale di Hammerfell, divenuta indipendente perchè rifiutava il concordato, per capire che egli aveva commesso un errore. Infatti i Redguard tennero testa alta e respinsero da soli i Thalmor dal loro territorio! Ciò dimostra che era possibile anche in questo momento proseguire la guerra, ma il danno è stato fatto e Hammerfell rimase gravemente colpita.

E' vero! L'impero ha sbagliato quando accettò i termini del Concordato!
Ed è proprio qui che Hammerfell, Skyrim e High Rock devono agire! Ma in che modo? Con l'impero o senza di esso? Di seguito alcune mie considerazioni..


1)Considerando i territori geografici disponibili si potrà osservare che si possiede ancora Cyrodill. Anche se è distrutta perchè rifiutare un possibile territorio anti-thalmor o perchè rifiutare le braccia degli imperiali? - Punto per la fazione imperiale.

High Rock, anche se ha aiutato durante la Grande Guerra, deve farsi trovare più presente (mi riferisco anche alle dispute che avvengono nelle città di tale territorio). - Punto per nessuno, nonostante essa sia ancora sotto il controllo dell'impero.

Hammerfell ha subito una ingiustizia da parte dell'imperatore. Quindi in linea teorica essa si dovrebbe allineare ad una Skyrim Manto della Tempesta.
Ora qui entrano in gioco molti fattori, il punto sarebbe per i Stormcloaks, ma
se ad esempio si prende in considerazione una Skyrim Imperiale dove Titus Mede II è morto(quest confraternita), si avrebbe la presenza di un nuovo imperatore. Allora ci sarebbe la possibilità che Hammerfell acconsentisse agli imperiali di combattere insieme a essa (e quindi tutte le province si schiererebbero con l'impero.)

E' vero, i manto della tempesta potrebbero allearsi con Hammerfell e con una High Rock indipendente e vincere. Oltre a esserci molte variabili, questo mi porta al punto 2.

2)Inutile negare che con i Manto della Tempesta avremo in Skyrim un regime totalitario con alcuni aspetti razziali interni. Senza contare che Ulfric possa essere o meno un agente dormiente Thalmor e al di là di quanto sia difficile per i Manto rapportarsi con altre etnie e popoli, voglio soffermarmi su ciò per cui essi combattono.

I manto della tempesta combattono per una Skyrim che "appartiene ai nord".
E fin qua ci può stare, sempre però togliendo l'impronta razzista.
Ulfric e gli altri dicono inoltre di combattere per i nord, i loro costumi e tradizioni, ma non pensano che senza una organizzazione e una unificazione come quella imperiale del passato a questo punto potrebbero essere, nel migliore delle ipotesi, nella stessa situazione di Hammerfell, ossia nello stallo.
Un'altra nota a sfavore è che essi hanno represso quelli che poi furono chiamati Rinnegati da Markarth per ovvie ragioni. Questo ceppo bretone comunque combatteva per la stessa cosa di cui dicono di combattere i Manto.
Ed ecco il punto 3 collegato a ciò.

3)I manto della Tempesta si lamentano del bando di Talos dal culto dei nove divini, non considerando che tale culto è una forma di religione imperiale e che Tiber stesso, che tanto amano, ha fondato l'impero.
MA LA COSA PIU' GRAVE IN ASSOLUTO E' CHE SEMBRANO DIMENTICARE (o forse non lo hanno mai appreso) che Tiber Septim e Talos non sono la stessa cosa. A parte che nel pantheon nordico il corrispettivo di Talos è Ysmir, voglio far ricordare che Talos è una miscela di miscele di anime di più personaggi illustri identificati come Shezarrine. Tali Shezarrine non nacquero mica solo dalla regione dei Manto della Tempesta, o sbaglio? Hjalti fu un Bretone, Wulfhart(ysmir) era nordico e Zurin Arctus non si sa neanche dove sia nato. Inoltre i Shezarrine possono essere anche in un certo senso venerati pregando Shor (o Lorkhan o Shezarr), perchè derivano da esso e sono collegati inequivocabilmente a tale divinità.


Quindi non vedo dove stia il problema. Negli altri territori, di questi tempi, la gente non si sta mica divertendo e di certo non se la passa meglio della gente di Skyrim!

Inoltre, iniziare una ribellione al fine di indebolire gli stessi Nord e di conseguenza indebolendo anche gli imperiali, non mi sembra un ottimo piano di proseguire la battaglia contro i Thalmor! Va bene! uccido altri Nord e Imperiali e intanto parte del mio esercito se ne và nella tomba? E poi?


I Thalmor sono furbi. Hanno pensato proprio a tutto. Sono pure riusciti a portare dalla loro parte il popolo Khajit con la scusa della scomparsa delle 2 Lune.

Ecco il mio pensiero riguardo a quale fazione scegliere, che tende da come avrete visto ad una scelta di tipo imperiale.

Comunque, l'impero, dopo la sua fondazione, si è sempre comportato in maniera corretta nei confronti delle altre civiltà Tamrieliche, portando libertà di culto in quasi tutta Tamriel. E poi diamine, dopo tutto ciò che ha fatto l'eroe di Kvatch per salvare l'impero! Sarebbe cattivo dargli del formaggio per consolarsi :pfss:


Ho faticato a scrivere tutta questa roba e spero che qualcuno possa apprezzarla o magari anche commentare, sia positivamente che negativamente! Significherebbe aver letto il mio messaggio :D ! Inoltre se ho sbagliato qualcosa, ditemelo, e mi correggerò :sparta:
 
Top
Feanor Yankee 1773
view post Posted on 10/4/2014, 20:02




CITAZIONE (Fenerevar @ 10/4/2014, 17:11) 
Buongiorno a tutti, imperiali e manto della tempesta. :superobi:
Mi sono iscritto da poco in questo bellissimo forum e girovagando nelle discussioni sono arrivato a questa :D.

Vorrei scrivere cosa ne penso riguardo a quale tra le due fazioni scegliere, rimanendo da un punto di vista il più oggettivo possibile, pur essendo un controsenso (infatti non ci riuscirò).

Dopo gli eventi di Skyrim (4£ 201y) l'obiettivo dei popoli non soggetti o non facenti parte del terzo Aldmeri Dominion sarà quello di sconfiggere i Thalmor. E' un obiettivo primario e deve essere il primo nella lista delle cose da fare, in quanto lo scopo finale dei Thalmor stessi è di dominare ed eliminare le razze degli uomini (per poi ottenere l'immortalità...).

Ora, se si osservano gli eventi riportati (anche brevemente) nella cronologia della quarta era di Tamriel si potrà notare che in seguito alla crisi dell'Oblivion molte vicende sono accadute, in particolare mi riferisco alla disgregazione dell'impero e alla formazione del nuovo Aldmeri Dominion.

Quando la Grande Guerra scoppiò la situazione a Tamriel era questa:
Imperiali--->Cyrodill,Skyrim,Hammerfell,High Rock
Thalmor-->Summerset, Valenwood,Elsweyr

Che cosa accadde? I Thalmor conquistarono la città imperiale e la razziarono. Successivamente essi vennero respinti da Cyrodill dalle truppe di Titus Mede 2. Fu in questo momento che l'imperatore commise un errore gravissimo poichè firmò quello che venne chiamato il Concordato Oro Bianco ( che era identico all'ultimatum che Titus aveva ricevuto e negato prima dello scoppio della guerra!)

Basta considerare gli eventi successivi, ad esempio quello della ex-provincia imperiale di Hammerfell, divenuta indipendente perchè rifiutava il concordato, per capire che egli aveva commesso un errore. Infatti i Redguard tennero testa alta e respinsero da soli i Thalmor dal loro territorio! Ciò dimostra che era possibile anche in questo momento proseguire la guerra, ma il danno è stato fatto e Hammerfell rimase gravemente colpita.

E' vero! L'impero ha sbagliato quando accettò i termini del Concordato!
Ed è proprio qui che Hammerfell, Skyrim e High Rock devono agire! Ma in che modo? Con l'impero o senza di esso? Di seguito alcune mie considerazioni..


1)Considerando i territori geografici disponibili si potrà osservare che si possiede ancora Cyrodill. Anche se è distrutta perchè rifiutare un possibile territorio anti-thalmor o perchè rifiutare le braccia degli imperiali? - Punto per la fazione imperiale.

High Rock, anche se ha aiutato durante la Grande Guerra, deve farsi trovare più presente (mi riferisco anche alle dispute che avvengono nelle città di tale territorio). - Punto per nessuno, nonostante essa sia ancora sotto il controllo dell'impero.

Hammerfell ha subito una ingiustizia da parte dell'imperatore. Quindi in linea teorica essa si dovrebbe allineare ad una Skyrim Manto della Tempesta.
Ora qui entrano in gioco molti fattori, il punto sarebbe per i Stormcloaks, ma
se ad esempio si prende in considerazione una Skyrim Imperiale dove Titus Mede II è morto(quest confraternita), si avrebbe la presenza di un nuovo imperatore. Allora ci sarebbe la possibilità che Hammerfell acconsentisse agli imperiali di combattere insieme a essa (e quindi tutte le province si schiererebbero con l'impero.)

E' vero, i manto della tempesta potrebbero allearsi con Hammerfell e con una High Rock indipendente e vincere. Oltre a esserci molte variabili, questo mi porta al punto 2.

2)Inutile negare che con i Manto della Tempesta avremo in Skyrim un regime totalitario con alcuni aspetti razziali interni. Senza contare che Ulfric possa essere o meno un agente dormiente Thalmor e al di là di quanto sia difficile per i Manto rapportarsi con altre etnie e popoli, voglio soffermarmi su ciò per cui essi combattono.

I manto della tempesta combattono per una Skyrim che "appartiene ai nord".
E fin qua ci può stare, sempre però togliendo l'impronta razzista.
Ulfric e gli altri dicono inoltre di combattere per i nord, i loro costumi e tradizioni, ma non pensano che senza una organizzazione e una unificazione come quella imperiale del passato a questo punto potrebbero essere, nel migliore delle ipotesi, nella stessa situazione di Hammerfell, ossia nello stallo.
Un'altra nota a sfavore è che essi hanno represso quelli che poi furono chiamati Rinnegati da Markarth per ovvie ragioni. Questo ceppo bretone comunque combatteva per la stessa cosa di cui dicono di combattere i Manto.
Ed ecco il punto 3 collegato a ciò.

3)I manto della Tempesta si lamentano del bando di Talos dal culto dei nove divini, non considerando che tale culto è una forma di religione imperiale e che Tiber stesso, che tanto amano, ha fondato l'impero.
MA LA COSA PIU' GRAVE IN ASSOLUTO E' CHE SEMBRANO DIMENTICARE (o forse non lo hanno mai appreso) che Tiber Septim e Talos non sono la stessa cosa. A parte che nel pantheon nordico il corrispettivo di Talos è Ysmir, voglio far ricordare che Talos è una miscela di miscele di anime di più personaggi illustri identificati come Shezarrine. Tali Shezarrine non nacquero mica solo dalla regione dei Manto della Tempesta, o sbaglio? Hjalti fu un Bretone, Wulfhart(ysmir) era nordico e Zurin Arctus non si sa neanche dove sia nato. Inoltre i Shezarrine possono essere anche in un certo senso venerati pregando Shor (o Lorkhan o Shezarr), perchè derivano da esso e sono collegati inequivocabilmente a tale divinità.


Quindi non vedo dove stia il problema. Negli altri territori, di questi tempi, la gente non si sta mica divertendo e di certo non se la passa meglio della gente di Skyrim!

Inoltre, iniziare una ribellione al fine di indebolire gli stessi Nord e di conseguenza indebolendo anche gli imperiali, non mi sembra un ottimo piano di proseguire la battaglia contro i Thalmor! Va bene! uccido altri Nord e Imperiali e intanto parte del mio esercito se ne và nella tomba? E poi?


I Thalmor sono furbi. Hanno pensato proprio a tutto. Sono pure riusciti a portare dalla loro parte il popolo Khajit con la scusa della scomparsa delle 2 Lune.

Ecco il mio pensiero riguardo a quale fazione scegliere, che tende da come avrete visto ad una scelta di tipo imperiale.

Comunque, l'impero, dopo la sua fondazione, si è sempre comportato in maniera corretta nei confronti delle altre civiltà Tamrieliche, portando libertà di culto in quasi tutta Tamriel. E poi diamine, dopo tutto ciò che ha fatto l'eroe di Kvatch per salvare l'impero! Sarebbe cattivo dargli del formaggio per consolarsi :pfss:


Ho faticato a scrivere tutta questa roba e spero che qualcuno possa apprezzarla o magari anche commentare, sia positivamente che negativamente! Significherebbe aver letto il mio messaggio :D ! Inoltre se ho sbagliato qualcosa, ditemelo, e mi correggerò :sparta:

Ho letto tutto e le tue fonti sono esaurienti e ci si può discutere su naturalmente. Allora, come ho già detto in post precedenti, nella guerra civile non risulta una fazione migliore dell'altra in quanto entrambe sono tenute sotto scacco dalla dominazione aldmeri, parteggiare per una delle due significherebbe comunque aiutare la dominazione elfica, ciò per molti aspetti che ho elencato in post precedenti a questo. L'impero oramai è una potenza in caduta violenta mentre i Manto della Tempesta non hanno proprio speranze di portare a casa "Skyrim" per il semplice fatto che si mostra incoerente su molte basi e quindi su moltissimi aspetti. In origine la regione di Skyrim non apparteneva ai nord, bensì ai noti elfi della neve, che videro questa razza nordica provenire da Atmora e massacrarli senza pietà; quindi se veramente riflettiamo, la dominazione elfica è legittima e ha di certo più senso di quella che vuole Ulfric oppure la parte imperiale, questo perchè la suddetta oramai non può garantire più la difesa e il prosperar dell'economia delle varie regioni di Tamriel. Credo, anzi sono convinto, che la dominazione aldmeri abbia le risorse e le forze adatte per mantenere sotto controllo la situazione, almeno nelle regioni di sua competenza...sotto la sua giurisdizione insomma. Voglio ribadire il fatto che non sono completamente a favore della dominazione, in quanto preferirei vedere Valenwood libera piuttosto che oppressa ma se queste disposizioni permettono di far perdurare la pace a Tamriel che ben vengano.

ps: la morale è che tutto dipende dai programmatori ahahahahahahaa. Però la fantapolitica è sempre affascinante ;D
 
Top
view post Posted on 11/4/2014, 10:36
Avatar

Wanderer

Group:
Argoniano
Posts:
2,959
Location:
Salt Lake city

Status:


CITAZIONE (Fenerevar @ 10/4/2014, 17:11) 
I Thalmor conquistarono la città imperiale e la razziarono. Successivamente essi vennero respinti da Cyrodill dalle truppe di Titus Mede 2. Fu in questo momento che l'imperatore commise un errore gravissimo poichè firmò quello che venne chiamato il Concordato Oro Bianco ( che era identico all'ultimatum che Titus aveva ricevuto e negato prima dello scoppio della guerra!)

E' vero! L'impero ha sbagliato quando accettò i termini del Concordato!

Ho letto tutto, e per quanto per il 90% mi ritenga d'accordo, su questo punto proprio no.

In che modo Titus Mede II avrebbe sbagliato a firmare il concordato? UNICA SPERANZA DI SALVARE IL SUO IMPERO, SE NON DI TUTTI GLI IMPERIALI al momento?

Analizziamo bene questi fatti...

Inizia la guerra tra talmor e impero.... BLA BLA BLA... Guerra Guerra... Cade Chendynhall.... Guerra Guerra... I THALMOR SFONDANO LE PORTE IMPERIALI, E FANNO DI TUTTO E DI PIU'.

Ok, ci siamo, il Dominio finalmente fa cadere le mura imperiali e fa i suoi porci comodi nella città imperiale. Certo, Titus Mede II, dopo essersi visto Le 2 torri, fa una cavalcata e respinge il dominio DALLA CITTA' (non mi risulta dall' intero Cyrodiil, ma anche se fosse poco importa ai fini della storia.).

Ora, analizziamo bene i fatti:

DOMINIO

- Nonostante la sconfitta piccola sconfitta, è ancora in piena potenza;
- Riceve giornalmente provviste e equipaggiamento per l'esercito;
- Dispongono dei tesori trafugati nella città imperiale e di tutte le città di cyrodiil che hanno conquistato;
- Se hanno usato un minimo di tecnica militare, di certo avranno bruciato tutti i terreni coltivabili e depredato tutte le armi disponibili al loro passaggio;

IMPERO

- Nonostante la piccola vittoria, ora è debole e senza difese;
- Le provviste scarseggiano, inoltre l'equipaggiamento avrà visto tempi migliori e le guardie sono quasi tutte morte nel primo attacco... forse gli elfi hanno paura dei rastrelli....
- Il morale è a terra, mancano armi, cibo e la gente è terrorizzata, sono rinchiusi nei loro confini senza una possibilità di ripresa immediata e gli efli hanno tagliato tutti i ponti con le altre province, anchesse impegnate in guerra;

Come vedi, non esisteva alcuna possibilità di ripresa o vittoria. E Titus Mede II non è Talos, non è stato addestrato dai Barbagrigia, a quanto ne sò, lui era un generale che poi è stato votato dal consiglio come imperatore. ha fatto del suo meglio per riconquistare i suoi terreni invasi dal nemico, ma comunque, obbiettivamente, i danni erano già stati fatti, e lui sapeva che era questione di ORE prima che gli elfi li trucidassero tutti, senza pietà.

Per farti un paragone storico, è come quando, durante la seconda guerra mondiale, i Giapponesi scacciarono la potenza Americana dalle loro coste, già perse, con una piccola flotta marina, e neanche un mese dopo gli americani gli hanno sganciato la bomba atomica sopra. I Giapponesi SAPEVANO a cosa andavano in contro. Mi ricordo, infatti, una frase dell' ammiraglio che guidò la rivolta di cui ora non ricordo il nome
CITAZIONE
...Abbiamo fatto arrabbiare un Mostro...

Comunque, per tornare a Cyrodiil,, l' Imperatore si ASPETTAVA una soluzione definitiva dei Thalmor. Credeva di dover morire, insieme a tutti gli imperiali, in un Genocidio di proporzioni talmente epiche che avrebbe ricordato a qualsiasi essere in tutta Nirn di non far mai arrabbiare il Grande e Potente Dominio Aldmeri!

Ed invece cosa è successo? I Thalmor si presentano con un pezzo di carta familiare, chiamato "Concordato Oro Bianco", dove si diceva che l'impero avrebbe fatto parte del dominio, che i thalmor non avrebbero torto un capello ai cittadini dell' impero e che l'unica cosa da fare era smettere di adorare Talos.

Cosa fare?

A) QUESTA... E'... CYRODIIIIIIL! :sparta: E tagliare la testa all' ambasciatore. I thalmor, vedendo non tornare i messaggeri, avrebbero preso armi e bagagli per trucidare tutti gli imperiali, ritingendo le strade linde e pinte della città imperiale di rosso sangue e ribattezzando la torre di oro bianco in "torre di oro rosso".

B) Accettare il concordato e porre fine alla guerra. la "Perdita di Talos" non era poi tutta questa grande tragedia, talos non è in uno stupido altarino, ma nel cuore di tutti gli imperiali. Se per la salvezza di tutto il suo popolo avrebbe dovuto rinunciare ad uno stupido altare, ben venga. Si è versato troppo sangue in questa guerra.

Come vedi, non c'erano alternative. e Titus Mede era troppo intelligente per fare un' "Ulfrikkata" del genere. Mandare a morte l'intero suo popolo per... Orgoglio? Smacco? Ballate epiche? a voi la scelta. :delusione:

Come vedete, io non vedo nulla di disonorevole in ciò che fece Titus Mede II. Fece la scelta giusta per il bene dei suoi sudditi. Niente codardia. Solo la scelta migliore in un momento senza via di scampo.

e poi, per autocitarmi....

CITAZIONE
E poi cosa credete? che vistosi rifiutare il concordato dall' imperatore, il Dominio ritiri le truppe e torni a casuccia propria, tutto ammusolito, togliendo l'imperatore dagli amici di Facebook? Avrebbero compiuto una strage! Avrebbero ucciso qualsiasi Imperiale gli si fosse parato davanti ed avrebbero ornato la Torre di oro Bianco con le loro teste!

La mia opinione non cambia. inoltre gli Imperiali NON sono i Thalmor. Semplicemente hanno messo in atto una strategia a lungo termine atta a riconquistare la propria città.

ora, per rispondere ad una possibile futura domanda....

CITAZIONE
Basta considerare gli eventi successivi, ad esempio quello della ex-provincia imperiale di Hammerfell, divenuta indipendente perchè rifiutava il concordato, per capire che egli aveva commesso un errore. Infatti i Redguard tennero testa alta e respinsero da soli i Thalmor dal loro territorio! Ciò dimostra che era possibile anche in questo momento proseguire la guerra, ma il danno è stato fatto e Hammerfell rimase gravemente colpita.

Hammerfell non fu mai veramente "Colpita". Ciò che ci rivela Skyrim, grazie ai "Tizzi con le spade curve", è che il dominio con loro provò una strategia militare differente. Con il 99% delle truppe impegnate nella conquista della città imperiale, Hammerfell fu riempita di spie.

Era giunta voce agli Aldmeri della corruzione delle casate di hammefell, di conseguenza loro tentarono di "Comprarsi" Hammerfell, ma topparono quando un piccolo contingente di Redguard scoprirono l'inganno, unirono tutti i popoli della landa e cacciarono le spie, rafforzando i loro confini prima dell' arrivo dell' esercito Aldmeri. Semplicemente sono stati più veloci ed uniti degli imperiali. A che ne so, la guerra tra hammerfell e Aldmeri è tutt'ora in atto. Io, data la loro posizione geografica in funzione del Dominio, non canterei vittoria tanto presto...

Questi sono, perlomeno, le mie opinioni a riguardo :fiorellino:
 
Top
Feanor Yankee 1773
view post Posted on 11/4/2014, 10:56




Concordo con Medlar per quanto riguarda la questione "Titus Mede II" per il semplice fatto che il suddetto non poteva fare di meglio. Credo fermamente, però, che oramai l'impero non si possa mai più risvegliare e mi ricorda quello caduto nel 476 d.C. deposto da Odoacre a danno di Romolo Augustolo. Il futuro di Tamriel è nelle mani della dominazione Aldmeri e il bello è che non ha rivali di enormi proporzioni, unica soluzione è la composizione di un'immensa lega di popoli occupati che si ribellano ma ad esempio Valenwood, prendo questa regione perchè la conosco benissimo, è composta da molti ribelli ma anche da moltissimi Lealisti (situazione analoga a quella dell'Irlanda del nord) e questi ultimi non consentono ai ribelli di operare pienamente e in maniera efficiente. Dico ciò per confermare il fatto che questa lega già può privarsi di Valenwood, ma anche di Elsweyr vista la "salvezza delle due lune" che ha completamente ammaliato il popolo.
 
Top
view post Posted on 11/4/2014, 12:31
Avatar

Wanderer

Group:
Argoniano
Posts:
2,959
Location:
Salt Lake city

Status:


CITAZIONE (Feanor Yankee 1773 @ 11/4/2014, 11:56) 
Concordo con Medlar per quanto riguarda la questione "Titus Mede II" per il semplice fatto che il suddetto non poteva fare di meglio. Credo fermamente, però, che oramai l'impero non si possa mai più risvegliare e mi ricorda quello caduto nel 476 d.C. deposto da Odoacre a danno di Romolo Augustolo. Il futuro di Tamriel è nelle mani della dominazione Aldmeri e il bello è che non ha rivali di enormi proporzioni, unica soluzione è la composizione di un'immensa lega di popoli occupati che si ribellano ma ad esempio Valenwood, prendo questa regione perchè la conosco benissimo, è composta da molti ribelli ma anche da moltissimi Lealisti (situazione analoga a quella dell'Irlanda del nord) e questi ultimi non consentono ai ribelli di operare pienamente e in maniera efficiente. Dico ciò per confermare il fatto che questa lega già può privarsi di Valenwood, ma anche di Elsweyr vista la "salvezza delle due lune" che ha completamente ammaliato il popolo.

Purtroppo ci avevo pensato anche io, ma cio che dicono Rikke e Tullius durante la campagna Imperiale mi fa sperare in una strategia futura che libererà l'impero dalla morsa Thalmor. Qualcosa hanno in mente, ma si vedrà in tes VI, probabilmente. per ora è pura fanta-teoria tirata a casaccio :fifi:
 
Top
Feanor Yankee 1773
view post Posted on 11/4/2014, 13:35




CITAZIONE (Medlar @ 11/4/2014, 13:31) 
CITAZIONE (Feanor Yankee 1773 @ 11/4/2014, 11:56) 
Concordo con Medlar per quanto riguarda la questione "Titus Mede II" per il semplice fatto che il suddetto non poteva fare di meglio. Credo fermamente, però, che oramai l'impero non si possa mai più risvegliare e mi ricorda quello caduto nel 476 d.C. deposto da Odoacre a danno di Romolo Augustolo. Il futuro di Tamriel è nelle mani della dominazione Aldmeri e il bello è che non ha rivali di enormi proporzioni, unica soluzione è la composizione di un'immensa lega di popoli occupati che si ribellano ma ad esempio Valenwood, prendo questa regione perchè la conosco benissimo, è composta da molti ribelli ma anche da moltissimi Lealisti (situazione analoga a quella dell'Irlanda del nord) e questi ultimi non consentono ai ribelli di operare pienamente e in maniera efficiente. Dico ciò per confermare il fatto che questa lega già può privarsi di Valenwood, ma anche di Elsweyr vista la "salvezza delle due lune" che ha completamente ammaliato il popolo.

Purtroppo ci avevo pensato anche io, ma cio che dicono Rikke e Tullius durante la campagna Imperiale mi fa sperare in una strategia futura che libererà l'impero dalla morsa Thalmor. Qualcosa hanno in mente, ma si vedrà in tes VI, probabilmente. per ora è pura fanta-teoria tirata a casaccio :fifi:

Vero, bhè non ci resta che aspettare e vedere l'evolversi della situazione. Un bel Tes VI a Valenwood tra lealisti e ribelli :Q___ xD
 
Top
Fenerevar
view post Posted on 11/4/2014, 17:58




Ciao di nuovo! :)

Innanzitutto ringrazio per avermi risposto e concordo sul fatto che ci sono troppe variabili da considerare. Alla fine è vero, ahah, tutto dipende da ciò che hanno intenzione di fare i programmatori !:D


CITAZIONE
Hammerfell non fu mai veramente "Colpita". Ciò che ci rivela Skyrim, grazie ai "Tizzi con le spade curve", è che il dominio con loro provò una strategia militare differente. Con il 99% delle truppe impegnate nella conquista della città imperiale, Hammerfell fu riempita di spie.

Era giunta voce agli Aldmeri della corruzione delle casate di hammefell, di conseguenza loro tentarono di "Comprarsi" Hammerfell, ma topparono quando un piccolo contingente di Redguard scoprirono l'inganno, unirono tutti i popoli della landa e cacciarono le spie, rafforzando i loro confini prima dell' arrivo dell' esercito Aldmeri. Semplicemente sono stati più veloci ed uniti degli imperiali. A che ne so, la guerra tra hammerfell e Aldmeri è tutt'ora in atto. Io, data la loro posizione geografica in funzione del Dominio, non canterei vittoria tanto presto...

Da quanto mi risulta dal lore e dagli eventi che sono accaduti prima dell'anno 201 della quarta era, durante la battaglia per riconquistare la città imperiale e Cyrodill (battaglia dell'Anello Rosso) l'esercito principale dell'Aldmeri Dominion presente in tale luogo è stato completamente annientato dalle forze Imperiali grazie ad uno stratagemma.

Ora, l'imperatore è stato costretto a firmare il trattato il quanto le sue truppe, come prima dicevi, erano poche e esauste. Se si considera solo la gente dell'impero Titus ha fatto bene a firmare il trattato, non lo critico per questo. Ma il fatto che tutte le altre province erano desiderose di continuare la guerra dovevano portarlo a respingere tale pezzo di carta. Se lo scontro fosse continuato ci sarebbero state alcune probabilità di vittoria a parer mio (se ogni territorio si mobilitava) o per lo meno di stallo, sia delle forze congiunte, che dell'aldmeri dominion. E quindi un ipotetico nuovo trattato che stipulasse alcuni termini (però stavolta non solo in una unica direzione, ossia danneggiare l'impero, ma anche stabilire alcuni confini col dominion). Se fosse andata in tal senso penso che le forze scontente in Valenwood, i ribelli, si sarebbero ribellate in un futuro prossimo, quindi favorendo la vittoria imperiale.

Anche perchè dopo la firma del trattato Concordato oro Bianco i Thalmor si sono impegnati a combattere solo contro Hammerfell, la ex-provincia in guerra contro di loro.
Dico così perchè la guerra perdurò per 5 anni in Hammerfell e fu sanguinosissima. Hammerfell vinse ma a caro prezzo, tutta la sua zona meridionale infatti rimase in condizioni pietose. (Leggo dal lore e da alcuni siti inglesi che c'è stata una vera e propria battaglia! Se qualcuno sa il contrario lo accetto volentieri, datemi un link D:)
Quindi non c'era nessun esercito thalmor a cyrodill quando ci furono le battaglie ad hammerfell...
Nel 180 fu firmato il trattato di Stros M'Kai e la guerra cessò.
Da allora non ci furono più guerre (almeno dichiarate) ed è qui che dopo 20 anni iniziano le vicende di Skyrim.

Comunque sono sempre pronto a cambiare idea e confutare i miei pensieri!

p.s. esiste qualche libro a riguardo delle spie thalmor in Hammerfell? non riesco a trovare niente a riguardo su internet che mi indichi dove stia scritto >.<
 
Top
Giuly13
view post Posted on 24/8/2014, 23:02




Sono esterna a questo forum e adopero poco queste interfaccie comunicative pertanto mi scuso se non mi iscriverò. Trovo che qui ci siano persone molto colte a discutere e apprezzerei notevolmente una risposta ai mille dubbi che mi attanagliano.
Premetto che non seguo la politica, anzi me ne disinteresso completamente, in questo gioco tuttavia mi sono trovata a dover are una scelta.
Non condivido ne discrimino nessuna delle due fazioni. Mi reputo neutrale o apolide. Convengo con questa successione dei fatti: Gli altmer dominavano tamriel o addirittuta il nirn, gli umani hanno poi conquistato tamriel con l'intervento di Alessia, i thalmor hanno avviato la Grande Guerra di riconquista, l'imperatore ha infine firmato il concordato di oro bianco, ed eccoci qui. Nord che combattono l'impero perche l'impero si é sottomosso al domino thalmor rinunciando al culto di talos (che noi sappiamo essere reale grazie alla quest in oblivion dei cavalieri dei nove uscita solo nell'edizione platinum game of the year).
Se sbaglio qualcosa alivello storico ditemelo.
Dunque abbiamo:
Altmer: frustrati perché dominavano, vengono sconfitti rovinosamente da Alessia, i loro templi distrutti e profanati i loro tesori perduti. Hanno subito guerra perciò sofferenza, perdita, sottomissione, morte. I thalmor vanno poi alla rivalsa sconfiggendo l'impero.
Imperiali: hanno dominato dopo gli altmer, per poi perdere la grande guerra (perché concordato o no la guerra era persa). Frustrati perche dominavano, vengono sconfitti rovinosamente dai thalmor, il loro culto bandito, le loro terre invase e rimodellate. Hanno subito guerra perciò sofferenza, perdita, sottomissione, morte.
Manto della tempesta: tecnicamente sono civili, abitanti di tamriel, un tempo erano "imperiali", poiché non erano in guerra con essi e ne condividevano principi e valori, nonché cultura. Percio: hanno dominato dopo gli altmer, per poi perdere la grande guerra. Frustrati perche dominavano, vengono sconfitti rovinosamente dai thalmor, il loro culto bandito, le loro terre invase e rimodellate. Hanno subito guerra perciò sofferenza, perdita, sottomissione, morte.
Io credo pertanto che parteggiare per una fazione o per l'altra sia inutile. Sono come due fratelli, uno che sottostà al crudele volere del proprio padrone e l'altro che si ribella, solo che per farlo colpisce il proprio fratello. Ma se vogliamo che l'oppressione finisce, che la guerra giunga al termine, che il razzismo sia fisto solo come frutto della paura e non come mezzo che sentirsi più forti se davvero vogliamo che La Guerra finisca, dobbiamo uccidere il crudele padrone. Se non sbaglio in Oblivion non c'erano qusti problemi, certo imperiali e altmer non si vedevano di buon occhio ma convivevano in pace, torrenando e rispettando.
Non condivido il razzismo Nord, ne quello thalmor, li capisco ma non li giustifico. Tuttavia va sradicato perché coltiva la terra per una nuova guerra.
Non apprezzo che l'impero si sia sottomesso ai thalmor. tuttavia se anche avesse rifiutato sarebbe morto, con lui molti altri e il popolo, solo e indifeso, si sarebbe piegato al dominio thalmor comunque. Accettare la resa non é per forza un gesto ignobile, farlo é anche segno di umiltà, discernimento e capacità di accantonare le proprie soddisfazioni personali per un bene più grande.
Dimmmi...se tu fossi padre e marito e veniste attaccati e dopo aver a lungo combattuto venissi minacciato che tua figlia e tua moglie saranno violate, torturate, schiavizzate, se gli va bene uccise, a meno che tu non riponi la spada e ti inginocchi a chi stringe le loro vite nel pugno della sua diabolica mano. Cosa faresti? Combatteresti, moriresti tu per l'onore lasciando chi ami al suo fato, cosa é onore? chi ne decide il manifestarsi. Forse faresti meglio a vivere e vegliare su di loro, attendere nell'ombra l'arrivo di un eroe, un paladino, qualcuno con inconsapevole giustizia a condurlo sulla strada per la pace, quel giorno tu sarai li e potrai ancora combattere, e nel frattempo la tua vita sarà la biblioteca delle conoscenze che non devono andare perdute. Io credo che decidere di vivere, rinunciando al proprio orgoglio, perché di questo si tratta, a volte sia una scelta ben più difficile da prendere e portare avanti.
Io credo, dall'alto delle mie scarsissime conoscenze politiche, che il nemico siano i thalmor. Se l'impero potesse li appenderebbe tutti mi pare di capire. Ovviamnete anche i manto della tempesta. Come convincere le due fazioni ad allearsi e sconfiggere i thamor? Senza di loro niente più oppressioni. Inoltre non é come mettersi contro gli altmer, poiché i thalmor costitiscono solo una minuscola parte.
In conclusione io resto apolide, poiché capisco i nord ma capisco anche gli imperiali. Tutti rivogliamo talos e nessuno vuole i thalmor. Il nemico del mio nemico é mio amico.
Qualcuno sa se c'é la possibilità di volgere così gli eventi. E se uccido tutti i thalmor che incontro? ne arriveranno altri? Come é possibile vincere questa guerra senza mettersi contro i propri fratelli? Argoniani, orchi, bosmer, altmer, dunmer, uomini, breton, redguards se dimentico chiedo perdono, ma tutti hanno subito la guerra. nessuno escluso, ma sono solo i thalmor a perpretarla ancora nel presente, ditemi se sbaglio. La pace nasce cresce e vive con la tolleranta, la conoscenza e il rispetto, grazie ad una mentalità sana. "La tua libertà finisce quando inizia quella di un altro."

"Non abbiate mai paura dell'ombra. È lì a significare che vicino, da qualche parte, c'è la luce che illumina." Ruth E. Renkel
 
Top
Fenerevar
view post Posted on 28/8/2014, 16:43




CITAZIONE (Giuly13 @ 25/8/2014, 00:02) 
Convengo con questa successione dei fatti: Gli altmer dominavano tamriel o addirittuta il nirn, gli umani hanno poi conquistato tamriel con l'intervento di Alessia, i thalmor hanno avviato la Grande Guerra di riconquista..
Se sbaglio qualcosa alivello storico ditemelo.

Non è proprio esatto. In realtà esistono diverse razze elfiche. La razza che ha costruito la città imperiale e la torre bianca che conosci sono gli ayleid. Alessia si ribellò contro questa antica razza elfica, non contro i thalmor e/o gli altmer.

I Thalmor sono un'organizzazione dell'Aldmeri Dominion creata nel 2£ 830, in seguito sconfitta anche dal "futuro" dio-oversouls di oversoul Talos, che usò il Numidium per batterli, la torre d'ottone.

Così i thalmor si disgregarono. La prima organizzazione thalmor era diversa, si può dire, da quella più "Nazi" (lasciatemi passare il termine ) che si riformò nella 4 £ 29, dopo la Crisi dell'Oblivion.. così grazie a molti stratagemmi essi riuscirono ad annettere alcune ex regioni imperiali e poi gli eventi che hai descritto.

CITAZIONE
Io credo pertanto che parteggiare per una fazione o per l'altra sia inutile.

E' vero. Ma le razze umane devono restare unite tra loro. Una cosa che i manto della tempesta hanno difficoltà ad accettare (e molte altre cose). Tutti hanno fatto i propri sacrifici durante la grande guerra e tirano la cinghia, non solo loro.
L'impero non permetterà ancora a lungo di tenere bandito il culto di Talos.

CITAZIONE
Tutti rivogliamo talos e nessuno vuole i thalmor. Il nemico del mio nemico é mio amico.
Qualcuno sa se c'é la possibilità di volgere così gli eventi.

L'alleanza tra Impero e Manto della Tempesta, purtroppo o per fortuna, non accadrà mai, a meno che questi ultimi comprendano che sono solo delle pedine per indebolire l'umanità e l'idea stessa di Talos.

Per continuare anche il vecchio discorso, i Thalmor non vogliono conquistare e governare le terre dell'Impero, questo non è il loro scopo. Essi vogliono acquisire l'immortalità, ascendere.
Per fare ciò essi devono:
>Distruggere tutte le razze umane
>Fare in modo che il vero Talos sia dimenticato, il concetto, l'idea, gli esseri che son scappati fuori dal tempo per unirsi come anime.
>Distruggere le torri o i loro simboli di potere rimasti (esempi di torri rimaste e non e forse: torre di cyrodill, gola del mondo di skyrim. montagna rossa di morrowind, etc.)


I Thalmor probabilmente vinceranno la battaglia, a meno che Alduin non mangi il mondo prima, facendo così riniziare il ciclo del Nirn ai tempi della Convenzione, prima ancora della prima era


p.s. è vero che l'ideologia thalmor non è condivisa ovunque nell'aldmeri dominion (future rivolte in valenwood-elsweyr che spero ci siano), ma tieni conto che sono loro i capi ora, hanno abbindolato i Khajit e tutti gli altri, le loro idee sono ovunque.

Ecco un link su una canzone del primo Aldmeri Dominion che mi sta a cuore!



Edited by Fenerevar - 28/8/2014, 18:14
 
Top
elohim1
view post Posted on 3/10/2014, 18:47




salve.
facciamo alcune premesse:
1)i diritti vanno garantiti
-dunque anche il diritto di un popolo ad AUTODETERMINARSI.
-dunque anche il diritto del singolo individuo di scegliersi la propria religione/ideologia/folosofia di vita.
ovviamente il diritto ad avere diritti,dunque anche il diritto alla libertà e alla sopravvivenza,fanno si che chiunque scelga una religione,ideologia o filosofia di vita,dovrà fare i conti con quanto tale dottrina prevede e prendersi le responsabilità delle azioni compiute in nome della dottrina stessa.
dunque la dottrina di per se può promuovere ideali non condivisibili(tipo negare un diritto),ma la sua APPLICAZIONE comporta di fatto la lesione del diritto di un'altro soggetto.
dunque tale dottrina,pur se non può essere negata a chi la professa,essendo immorale poichè la sua applicazione prevede la lesione dei diritti altrui,la sia ''effettiva applicazione'' è punibile perchè va in contrasto con la premessa stessa.

2)IL PROTAGONISTA è UN SANGUE DI DRAGO.
(cosa che tutti sembrano DIMENTICARE).

come sangue di drago DUNQUE:
A) SIAMO LEGITTIMATI a GOVERNARE L'IMPERO.
B)sconfiggendo ULFRIC,attuale detentore del titolo di RE dei RE secondo tradizione nord,NOI CI APPROPRIAMO DI TALE TITOLO.

ergo: UN SANGUE DI DRAGO PUò:
1) GARANTIRE A SKYRIM LA SUA LIBERTà DI CULTO E RENDERLA INDIPENDENTE.
2) AVENDO UNA LEGITTIMAZIONE ''DIVINA'' PUò RECLAMARE IL TRONO IMPERIALE.

3) ultimo passo: PUò ''RI-UNIRE'' SKYRIM E IMPERO sotto il suo regno.

e infine, con skyrim ''indipendente'' ma ''dentro l'impero'' (o l'impero dentro skyrim),ci si può rivolgere contro i thalmor.

anche i thalmor hanno diritto ad ''ascendere'',poichè non gli si può negar tale volontà.
peccato che tale loro volere lede il diritto alla ''sopravvivenza'' di tutti gli altri.


dunque:
si sta con i manto della tempesta.
si rende skyrim indipendente.
si spodesta ULFRIC e si diventa re di skyrim.
si spodesta l'imperatore e si diventa imperatore dell'impero.

e poi si pensa ai thalmor.
 
Top
Caradras
view post Posted on 13/11/2014, 13:39




Per come la vedo io, la vittoria o dei manto o dell'impero a Skyrim mette comunque in bilico la stabilità politica di Tamriel.

Se vincono i Manto della Tempesta, Ulfirc diventerà Re dei Re col rischiò però di esser spodestato se si dimostri troppo indipendente
come sappiamo dalla Missiva Thalmor, Ulfric è un agente al soldo del Dominion ma,scorrendo nella sua lettura, si nota come i musi gialli preferiscano mantenere in stallo la guerra e comunque tengano sott'occhio la ribellione nordica ( probabilmente per il fatto che i ribelli rivendichino il culto di Talos e l'odio reale nei confronti della razza Altmer)
.

In questo scenario la situazione peggiore è che Skyrim, resasi indipendente, privata della Compagnia Orientale ( o come si chiama) e quindi dei lauti commerci con le altre province, si isoli e diventi sempre più povera ed al momento giusto il Dominion prepari un'invasione su vasta scala nella provincia, schiacciando facilmente il debole esercito nord portandosi in una situazione di vantaggio notevole ( l'Impero rimarrebbe difatti con la sola High Rock e Cyrodiil come province) e al momento giusto schiacciare una volta per tutte la razza umana.

Se l'Impero vincesse, Skyrim rimarrebbe sotto il vessillo della Città Imperiale e certamente il regno sarebbe più solido. Ma come ho detto all'inizio anche questa situazione sarebbe potenzialmente pericolosa: con la ribellione schiacciata i Nord sarebbero ancora più riluttanti nello schierarsi nell'esercito imperiale e i focolai di rivolte sarebbe maggiori.
In più è noto che qualche personaggio illustre nella provincia nordica ha avviato affari coi Thalmor
Maven, alcuni Jarl e tanti leccapiedi di Elisif come risulta da Immunità Diplomatica
e sicuramente, visto il loro potere, svenderebbero per i propri interessi la provincia agli aldmeri (capitalisti di m :vaff: ). Insomma comunque vada la situazione, per me, rimarrà sempre a favore degli elfi. Non considero minimamente l'idea pareggio ( o stallo): meglio Skyrim indipendente o sotto l'impero che spaccata in due.

Questa ovviamente è la mia visione, anche se parteggio per una vittoria imperiale! :)

Lancio l'idea ad altri: se Alduin non fosse sconfitto in tempo con l'imperatore Titus Mede assassinato dalla Confraternita, si potrebbe causare un'altra Crisi dell Oblivion che, mista alla distruzione di Alduin, porterebbe realmente alla fine di Nirn?
 
Top
Sulfus
view post Posted on 21/12/2014, 14:37




Mah, dubito molto di una possibile fine del Nirn per un motivo molto semplice. Come ho già detto in un altro post, Alduin NON VUOLE distruggere il mondo. Alduin era stato creato da suo padre Akatosh per distruggere il mondo vecchio e regnare sui primi secoli di quello nuovo, per poi farsi da parte: per questo è chiamato divoratore del mondo. Tuttavia Alduin rifiuta questo compito e si ribella al padre. Alduin vuole dominare il mondo e ridurre gli umani in schiavitù per l'eternità, se distruggesse il mondo farebbe i comodi di Akatosh. Per questo Akatosh ci ha fatti nascere Dovahkiin: dobbiamo distruggere quel pazzo del figlio che è stato catapultato nel nostro tempo.

La fine del mondo arriverà, ma è ancora molto lontana.

Comunque, ritengo improbabile una seconda crisi dell'Oblivion. Infatti se la prima crisi si riferiva all'Oblivion, elemento indiscutibilmente magico e a cui i maghi attingono, Alduin è una figura fin troppo familiare a Tamriel -specialmente ai Nord-

Infine, non ritengo che il Dovahkiin possa diventare Imperatore senza danneggiare l'Impero. Certo, potrebbe fregarsene ascendere al trono con la forza e scatenare sui Thalmor Odahviing e l'altro drago (quello di Dawnguard, non ricordo il nome) ma nell'ascesa al trono causerebbe ulteriori conflitti tra il popolo Nord -che sicuramente venera il Dovahkiin come il salvatore, in quanto figura vicinissima a Skyrim- e il resto dell'Impero che direbbe: "Bene hai salvato il mondo, sei stato bravo e ti ringraziamo ma la nostra fedeltà è verso l'Imperatore." Inoltre la discussione è sulla legittimità tra Impero e Manto della Tempesta, non su quali arcani poteri potremmo scatenare su Tamriel.

Rileggendo tutta la discussione, mi pare che le ragione più valide e l'illegittimità della rivolta di Ulfric siano state abbondantemente spiegate e ritengo inutile scrivere per la millesima volta "ah ma l'impero ha fatto bene a firmare il trattato perchè..." Dato che quel punto è stato già abbondantemente spiegato da Medlar.

Quindi mi limiterò a rispondere al fatto che l'Impero sarebbe in decadenza senza rimedio ormai e che qualunque fazione appoggi, fai i comodi dei Thalmor.

Non penso sia vero, l'Impero di Cyrodiil e l'Impero Romano hanno dei punti in comune certo, ma i romani caddero per via dell'eccessiva infiltrazione dei popoli barbari nelle alte cariche di Roma, per la troppa corruzione e per la cattiva amministrazione dei secoli precedenti, dove gli Imperatori schiattavano come mosche uno dopo l'altro e non c'era stabilità politica.

L'Impero di Cyrodiil invece, ha certo dei membri corrotti, si è indebolito ed ha instabilità politica, ma non fino ai livelli di Roma. Infatti gran parte dei personaggi che incontriamo sono ostili ai Thalmor -basti pensare alla quest abilità diplomatica. L'unico che prende soldi dai Thalmor e quel tizio nord che fa il mercante. Gli altri come Maven o Idgrod banchetti e chiacchierano con i Thalmor, ma alla fine aspettano solo il momento buono per schiacciarli. Proprio come l'Impero- Se c'è una tale fedeltà all'Impero in una regione ribelle come Skyrim a Cyrodiil e nelle altre regioni sarà ancora meglio e l'Impero non è morto affatto.

Ci sono individui corrotti, ma la maggioranza dei nobili fa solo buon viso a cattivo gioco. Inoltre, come ampiamente spiegato nel dossier di Ulfric rinvenuto all'Ambasciata Thalmor, i Thalmor NON VOGLIONO una vittoria Imperiale, vogliono che Ulfric continui ad imperversare e come dice Tullius a costringere l'Impero a dirottare risorse per sedare la rivolta. I Thalmor sono degli spocchiosi arroganti, sottovalutano il nemico e pensano che il tempo della vittoria sia quasi giunto, ma hanno paura dell'Impero. I Thalmor hanno solo gli Elfi alti, dei boschi e i Kahjiiti.

Gli Elfi Alti sono potenti maghi,
Gli Elfi dei Boschi ottimi arcieri
I Kahjiit non ne ho idea, ma consideriamoli cavalleria per dare completezza.

Ora, sugli elfi alti possono contare, sono tutti sottomessi al governo Thalmor tranne poche centinaia di oppositori silenziosi.

Su Elfi dei Boschi e gattoni invece, possono contare solo fino ad un certo punto, perchè ci sono molti ribelli in quei territori.

Ora, se l'Impero riconquista Skyrim avrà:

Nord: I migliori e più resistenti guerrieri, senza contare il fattore politico. I Nord sono sempre stati la colonna dell'Impero, riaverli manderebbe un messaggio di ricostituzione.

Bretoni: Ottimi maghi ed Evocatori, perfettamente in grado di tenere testa agli Elfi Alti

Orchi: Perfetti berseker, in grado di sfondare le armature dei nemici in una carica iniziale. Basta dotarli di armature anti-magia e mandarli a spargere il Caos nelle armate nemiche mentre il resto delle legioni li segue e approfittare dei varchi.

Elfi Oscuri: Basta promettere alle casate elfiche di Morrowind aiuto contro gli Argoniani e la riconquista dei territori invasi per avere il favore di quelle casate, che saranno ben liete di mettere a disposizione ottimi arcieri, soldati, spie e altro ancora per non parlare dell'ulteriore apporto magico che possono fornire i Telvanni.

Se si scende in guerra contro i Thalmor inoltre Hammerfel sarà sicuramente disposta a stringere alleanza e a fornire alle legione le sue truppe, ricordiamo quindi che i Redguard sono ottimi spadaccini e strateghi.

Infine gli Imperiali, che fanno di tutte e le cui Legioni sono esperte e determinate.

A quel punto basta mandare qualche spia del Penitus Oculatus a Elsewier e ad Valenwood. Proprio come hanno fatto i Thalmor con Ulfric, il Dominio sarà costretto dall'Impero a dirottare risorse, a meno che non voglia trovarsi attaccato su più fronti.

Ma a differenza dei Manto di Tempesta che si basavano solo su un leader, Ulfric, le rivolte nei territori del Dominio non finiranno solo se muore un capo, perchè sono di stampo totalmente diverso.

E così ci siamo.

Mente i Thalmor cercano di distruggere l'Impero si trovano circondati da rivolte in 2/3 dei loro territori e vedono intere Legioni Imperiali, alleatesi a tutte le razze che marciano, conquistano facilmente Elsewier e Valenwood (sono più forti e le regioni hanno dei filo-imperiali dentro) e raggiungono le Isole Summerset, facendo twos chiappas così ai potenti Thalmor.

A quel punto, molti territori staccatosi per diffidenza verso la debolezza dell'Impero (Hammerfell, Skyrim) confermeranno la loro fedeltà e le case di Morrowind saranno più che soddisfatte dei vantaggi.

Ed ecco che l'Impero è risorto più potente che mai.

Ora tutto quello che bisogna fare è tener fede al patto con Morrowind e ricacciare giù gli Argoniani, se dopo averli cacciati gli si danno dei diritti anche loro non saranno (troppo) arrabbiati con l'Impero e vedendo che tutto sommato li tratta bene accetteranno la sua egemonia.

Fine del manuale "Come conquistare tutte le terre sconosciute da una posizione di debolezza" Sulfus edizioni.
 
Top
577 replies since 22/4/2013, 20:42   17911 views
  Share