CITAZIONE (EmpireSeptim @ 21/3/2019, 11:16)
Perchè dovrebbe? Se ho una popolazione sottomessa sotto il mio dominio che lavora a basso costo o quasi gratuitamente, tenerli e usarli sia in questo senso sia come valvola di sfogo per la xenofobia della ribellione è estremamente logico e più conveniente che semplicemente lanciarli fuori dalla città, dove soffrirebbero di più ma sarebbero anche meno sfruttabili. Ogni movimento che declama che solo uno specifico gruppo ha diritto su qualcosa ha bisogno di dipingere tutte le altre categorie come "malvagi".
Tu hai detto "Ulfric non li ha accolti, è stato costretto a farlo dal Re dei Re". Costretto = contro la sua volontà, quindi, logicamente, li avrebbe sbattuti fuori alla prima occasione. Se avesse avuto intenzione di sfruttarli usarli come bersaglio o quant'altro (
ricordandoci che non esiste un singolo dialogo a tal proposito, neppure fra gli elfi stessi) non si sarebbe fatto pregare...
Io non ho mai sentito dunmer lamentarsi di essere pagati poco, o sfruttati.
CITAZIONE
Belyn non dice che i suoi fratelli hanno torto a lamentarsi, dice solo che non fanno altro che lamentarsi tutto il giorno e non lo lasciano in pace. Il suo non è il tono di qualcuno che pensa le lamentele siano ingiustificate, anzi, ma semplicemente il tono di una persona rassegnata e stanca. Niranye è una ricettatrice della Gilda dei Ladri ed è fortemente implicato che la ragione per cui non ha avuto eccessivi problemi a Windhelm è perchè ha usato corruzione e favori per trovare un posto nella comunità. Questo prova ulteriormente che nella visione principale delle cose, la comunità dunmer è composta di semplici rifugiati onesti che tentano di sopravvivere, non maestri criminali con risorse a disposizione per pagare le guardie nel fare il lavoro le guardie dovrebbero fare in primo luogo.
Va bene, Niranye potrebbe aver usato la corruzione, dubbio legittimo. Il problema è che a Windhelm hai Nurelion e i due altmer che gestiscono le stalle cittadine. Come si spiega che quelli non si lamentano di presunti soprusi? Come ho già spiegato in precedenza, Ulfric e qualunque nord potrebbe accusarli di essere affiliati ai Thalmor in quanto altmer (Ulfric, tra l'altro, venne pure torturato dai Thalmor, quindi scusa bonus per maltrattarli)... ma non succede, Ulfric li lascia vivere in pace, perché sono buoni elementi della comunità e a nessuno frega niente della loro provenienza.
Gli stessi imperiali di Windhelm (Viola Giordano, Calixto, Quintus Navale, Orthus Endario) potrebbero facilmente essere accusati di complottare per l'Impero, ma Ulfric non li caccia, e nessuno di loro si lamenta di essere bersaglio per via della guerra.
Belyn dice anche "il rispetto dei nord va conquistato con il duro lavoro", e guarda caso possiede una fattoria con lavoratori nord. Non è che forse alcuni dunmer sono bersagliati perché pretendono di essere aiutati invece che mettersi sotto?
CITAZIONE
Vero che il proprietario di Nuova Gnignis non si cura se muoiono ragazze nord e non sto dicendo che questo sia giusto (affatto) ma il suo comportamento è una reazione a quella che lui stesso dipinge come una profonda segregazione razziale, sta praticamente dicendo "perchè dovrebbe importarmi se loro soffrono dopo quello che ci fanno".
Ragionamento sbagliatissimo, in questo modo io posso giustificare Rolff e l'astio verso i dunmer dicendo che i dunmer a Morrowind praticavano la schiavitù verso tutte le razze.
CITAZIONE
Rolff passa davanti la locanda ogni notte strillando insulti e molestando vittime dunmer assieme a vari altri nord...
Rolff è l'unico.
CITAZIONE
Quelle parole sono comunque sbagliate, ma c'è una bella differenza tra quello che sta dicendo e razzismo.
Non c'è alcuna differenza, se a te non importa nulla della morte dei tuoi concittadini solo perché sono di etnia diversa sei razzista.
Il che non deve neanche sorprendere, visto il passato dei dunmer.
Ah, ecco cosa dice Aval Atheron a proposito del barista:
"I have a lot of respect for Ambarys Rendar, but his views are a little extreme."Il barista molesta anche Suvaris Atheron solo perché lavora per i nord:
Ambarys: "
Don't you ever find it demeaning, working for that Nord family?"
Suvaris: "
Look, Ambarys, I just came here for a drink. I don't need any trouble."
Ambarys: "
Fine, then. I guess some Dunmer are content to be their pets."
Suvaris: "
Here's what's going to happen. I'm going to pretend I didn't hear that, and you're going to leave me alone. Deal?"
E questo soggetto pretende pure l'aiuto di Ulfric
Da qui mi riallaccio a Niranye che definisce alcuni dunmer troppo orgogliosi per cercare di migliorare la loro condizione.
CITAZIONE
Non dimentichiamo che Rollf, razzista e molestatore, è il fratello di Galmar. Quando entro in una nuova città e vedo il fratello del Comandante della ribellione fare questo... Non è una scelta casuale da parte di Bethesda.
Noi vediamo elfi lavorare per i nord, si. Ma non dormono nelle case dei nord solo perchè lavorano per loro. Lavorano per i nord e poi tornano al loro ghetto.
Rolff dorme sotto il ponte di Windhelm, non è che Galmar se lo tiene al calduccio nel castello di Ulfric. Sono fratelli, sì, ma non esiste alcun contatto tra i due, e da quel che vedo Rolff non se la passa molto bene, visto che è praticamente un semi barbone.
La dunmer che lavora per i Mare-Crudele dorme in casa loro.
CITAZIONE
Su questo? Hai ragionissima, ma stai dimenticando che Markarth è praticamente gestita dai Sangue-Argento che sono guarda un pò,, razzisti e sostenitori di Ulfric.
L'unico Sangue-Argento invischiato nella politica è Thongvor, non saprei gli altri. Comunque sia, i Sangue-Argento e Maven mi sembrano maggiormente "sostenitori di loro stessi" più che di Ulfric/Impero, non so se mi spiego. Non sono come i Guerrieri-Nati e i Manto Grigio, ecco.
CITAZIONE
Tu potresti dirmi che la controparte di Markarth è Riften e sulla corruzione avresti ragione, ma Maven (che per carità, non è affatto una brava persona) non si muove su base razziali, solo di convenienza personale. L'enclave di Markarth? Principalmente popolata da lavoratori sottopagati delle miniere, controllate dai Sangue-Argento. L'intera situazione di Markarth poi si amplifica con i rinnegati, verso cui Ulfric ha commesso vari crimini (sì, i rinnegati sono nemici nel gioco ma bisogna ricordare che i rinnegati così come li conosciamo si sono formati dopo questi eventi e i due anni di governo di Madanach sono stati, in realtà, abbastanza pacifici. Se anche non lo fossero stati comunque, trovo difficile giustificare lo sterminio di bambini e gente che era solo colpevole di "essere lì") quindi quando dici che i bretoni di Markarth soni vittima di razzismo... Igmund non è uno Jarl stellare, vero, ma sono i Sangue Argento che chiudono gente nell'enclave e organizzano omicidi per le strade. I sostenitori di Ulfric.
Per il discorso "crimini di Ulfric a Markarth", ti rimando a pagina 35 di questa discussione.
C'è comunque un attimo di differenza tra Maven e i Sangue Argento, Maven (stando a quel che dice) ha contatti con alti funzionari dell'Impero e potrebbe far arrivare a Riften una legione in una sola notte (...), i Sangue Argento hanno potere solamente nel Reach e Thongvor si lamenta di Igmund che rifiuta di ascoltare le loro richieste. Se a Riften Maven è letteralmente la padrona della città, a Markarth i Sangue-Argento hanno solamente una forte influenza dovuta alla miniera di Cidhna e non hanno lo jarl nelle loro tasche... questo significa che non puoi giustificare la situazione di Markarth dicendo "eh ma lo jarl è comandato dai Sangue-Argento".
CITAZIONE
I khajiit sono portati per la furtività, si. Questo non significa che l'intera razza ha una voce nel cervello che dice "ruba ruba ruba". Un talento come essere furtivi lo puoi usare, lo puoi ignorare, puoi farci il ladro o puoi metterlo a frutto in altri modi, come facendo l'esploratore in guerra. Le carovane che vediamo in Skyrim sono un gruppo specifico di Khajiit, quindi se mi dici che le carovane sono di fiducia "dubbia" ne possiamo parlare (io penso che non si sarebbero nemmeno creati così tanti traffici se avessero avuto accesso alle città, ma questo è discutibile e comunque un problema di ambo le fazioni, quindi diciamo che tutte le carovane non possono essere fidate per praticità di argomento) ma se mi dici che la razza intera dei khajiit è portata al furto e alla dipendenza... No.
Guarda, sulle carovane di fiducia dubbia c'è davvero poco di cui parlare, ti basta sentire i loro dialoghi e aprire il menu per commerciare per vedere lo zucchero lunare in vendita. Non a caso sono banditi anche dalle città imperiali.
Comunque si, non è che tutti sono ladri o rubano, basta vedere il tizio che lavora al faro di Solitude o le due spie che servono i Thalmor. In generale, comunque, sono portati ad approcci furtivi e molti scelgono appunto quella strada... gli orchi, per esempio, sono grossi e portati al combattimento, quindi finiscono nella Legione. Tutti? No, ma sono stati accettati a Tamriel per i loro servigi in combattimento, quindi la maggior parte sceglie quella strada.
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Questa purtroppo è una problematica dell'intero gioco, quindi ti dò ragione su questo punto: una scala esiste, ma chi lo sa com'è regolata? Sempre che Bethesda non sia andata proprio a caso. Però a questo punto o ignoriamo completamente la cosa o decidiamo una grandezza basandoci sulle dimensioni di Tamriel e sulla densità di città in periodi simili... Nessuna delle due soluzioni è stellare, quindi sì, riconosco che questo è un pò un problema ogni volta che si fanno queste discussioni.
C'è un motivo se mi baso sui dialoghi: se un argoniano mi dice che le merci da lui caricate "spariscono", allora vuol dire che in una presunta scala ci sono anche altri argoniani che rubano al porto e dunque abbiamo episodi certificati di furti. Quando tu mi dici "a Windhelm ci sono più nord che rubano perché i nord sono la maggioranza" non dico si tratti di un ragionamento sbagliato, ma oltre a non avere dialoghi sul livello di criminalità dei nord non hai neanche le statistiche per stabilire questa maggioranza. Maggioranza di quanto, 60/40? 70/30? 80/20? 55/45?
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Mi dispiace ma qui non ho capito a cosa ti riferisci... Intendi non avverrà mai nel gioco? perchè i Thalmor hanno messo in chiaro ad ogni occasione che intendo dichiarare guerra di nuovo. Comunque, per chiarezza, quello che io intendevo è che se i Manto della Tempesta vincono Skyrim finirà per attraversare un periodo abbastanza buio. La regione non è molto fertile, se dovessimo stabilire una qualità di produzione di Skyrim, sarebbero le miniere e altri materiali. Markarth produce più argento di tutta Tamriel. Su questo Skyrim è ricca e può permettersi quindi di commerciare con le altre nazioni per il cibo ma se vincono i ribelli?
Credevo ti riferissi alla teoria "Skyrim diventa indipendente e i Thalmor la conquistano in una settimana".
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L'Impero chiuderebbe i confini, il Dominio di certo non si mette a fare affari con i nord, Morrowind è esclusa...
L'Impero, data la sua situazione, non potrebbe smettere di commerciare con Skyrim. Per il semplice fatto che a Skyrim serve commerciare con l'Impero, e all'Impero serve commerciare con Skyrim. Non a caso la Compagnia dell'Impero Orientale continua a operare in ogni caso, con o senza Impero a Skyrim.
Perché Morrowind "esclusa"?
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Ci sono fattorie a Skyrim, ovvio, ma non abbastanza da sfamare l'intera provincia da sola. Ulfric ha intenzione di sfamare il suo esercito (che si suppone dovrebbe invadere il dominio per primo, nei loro piani) con cosa? Discorsi sulla gloria degli antenati?
Qua purtroppo si ritorna al discorso "in scala". In Skyrim l'idromele lo trovi ovunque e poi, guardandoti attorno, vedi solo due distillerie. Il cibo arriva in grandi quantità con circa 10 fattorie in tutta Skyrim grandi abbastanza da fornire in realtà cibo per uno sparuto gruppo di persone, e neanche per periodi prolungati.
Poi comunque il cibo viene anche importato eh, non hai mai sentito della passione delle guardie per il formaggio bretone stagionato?
Edited by Magic Müller - 21/3/2019, 13:56