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Impero e Manto della Tempesta, Topic ufficiale

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view post Posted on 21/3/2019, 00:27
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Daedra

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CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
esistono molte forme di razzismo e discriminazione: sì, i dunmer hanno un documento che dà loro dei certi diritti ma?? Quel documento è ignorato

Nessuno lo dice, nel gioco. Io non vedo i dunmer lamentarsi per le tasse o per non poter professare la loro religione, e il documento dice chiaramente che sono esentati dal pagare le tasse e sono liberi di credere nelle loro divinità. Alla luce di cio', possiamo dire che il documento viene chiaramente rispettato da Ulfric. Se fosse stato razzista, e considerando che l'ex Re dei Re non c'è più, lo avrebbe stracciato.




CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
Anche escludendo l'episodio di due nord che attaccano verbalmente una donna dunmer (minacciandola di molestie sessuali) appena entri a Windhelm la prima volta, Ulfric non ha bisogno di strillare esplicitamente "morte agli elfi" per essere razzista.

Ulfric non strilla quello e nient'altro contro gli elfi. Anzi, io vedo altmer dirigere stalle, botteghe, empori, e nessuno di loro si lamenta. Una certa Niranye incolpa i dunmer stessi che preferiscono lamentarsi, ma sarà razzista anche lei ovviamente :asd:
E non dimentichiamoci Belyn Hlaalu, dunmer che gestisce la fattoria più prospera di Windhelm e che accusa i suoi fratelli dunmer di non fare altro che lamentarsi.
Poi si, a Skyrim ci sono nord razzisti e il movimento di Ulfric, di stampo nazionalista, ne attira qualcuno nelle sue fila, ma non si può generalizzare per tutta la popolazione. Come se il razzisno fosse esclusiva di Skyrim. A parte il Rolff razzista, io vedo una dunmer alla locanda gestita dai nord e un'altra che lavora in casa dei Mare-Crudele. Non voglio nuovamente citare il barista dunmer che dice chiaramente che non gliene frega niente degli omicidi delle donne nord a Windhelm, dato che a lui importa solo delle dunmer (parole sue).
Non dobbiamo dimenticare neanche il passato tra nord e dunmer, entrambe le razze si guardano con diffidenza... e i dunmer, le povere vittime maltrattate dai nord, avevano interi mercati di schiavi a Morrowind. Roba che fa passare i cattivoni nord come angioletti.
Volendo, poi, visto che ce la prendiamo con Ulfric per un cittadino intollerante, io potrei usare lo stesso metro di valutazione con Ahtar a Solitude che definisce Jaree-Ra "viscido argoniano" per dire che l'Impero non fa nulla contro il razzismo :rotfl:
Quindi in buona sostanza: i nord hanno pregiudizi su determinate razze? Si, come li ha tutto il resto di Tamriel. Alcuni nord sono estremisti e non vorrebbero vedere stranieri a Skyrim? Probabilmente si, ma questo tipo di gente la trovi anche a Elsweyr/Valenwood/Morrowind.


CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
Quindi Ulfric ha le risorse per migliorare la vita di alcune persone e lo fa, ma solo quando ci sono nord coinvolti, in caso contrario "è troppo occupato sulla guerra"

In tal caso, spiega la presenza di barboni nord e il mancato aiuto delle guardie per l'omicidio di Susanna (nord).



CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
Avere il potere di aiutare e farlo solo quando una razza è danneggiata è razzismo

Forse non è ben chiaro che i razzisti, quelli veri, non aiutano proprio quelli che non sopportano :ahstop:



CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
Ulfric non ha bisogno di consumare le sue strategie di guerra per aiutare qualche famiglia di poveracci, basta che dia l'ordine.

Coi nord lo dà, con gli altri no. Questo è razzismo, poichè il suo approccio varia letteralmente in base alla razza di chi chiede aiuto.

I nord non ricevono alcun trattamento di favore, altrimenti non avresti gli elfi nelle case e i barboni nord per le strade.
E poi, visto che ci vuole così poco ad aiutare tutti in tempo di guerra, come mai a Markarth (città imperiale) l'Impero non fa nulla per aiutare i bretoni che vivono nella rovina nanica pericolante? La differenza è che nella città governata dal "cattivissimo" Ulfric troviamo gli elfi "maltrattatati" con un tetto sulla testa, in quella imperiale letteralmente una cloaca per poveri.


CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
Su quali basi? Prima di tutto, sì i nord sono più adatti al clima di Skyrim ma se c'è una razza adatta al lavoro portuale e che potrebbe resistere meglio dopo gli stessi nord, sono proprio gli argoniani, il cui corpo è modellato alla vita ostile di Black Marsh e che possono respirare sotto l'acqua.

A Black Marsh il clima è molto diverso da quello di Skyrim, li la neve non la conoscono neanche. Quindi si, posto ostile anche quello, ma sostanzialmente diverso da Skyrim.


CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
Ma sopratutto... Rubare le merci? Il solo argoniano criminale (apparte il generico npc) che ricordo è Jee-Ra a Solitude.

https://en.uesp.net/wiki/Skyrim:Scouts-Many-Marshes

Sometimes cargo goes missing

C'è anche l'argoniano strafatto di Skooma e quell'altro che non si fa problemi coi nord dato che ammette di non sopportarli. Insomma, la comunità argoniana di Windhelm mi sembra abbastanza discutibile...


CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
Se dovessimo stabilire una "razza ladra" sarebbero i khajiit e anche lì sarebbe sbagliata come affermazione. Nessuna razza è inclinata ad un comportamento preciso.

I khajiit sono portati per la furtività e hanno un grosso problema con la dipendenza da zucchero lunare e spacciano skooma, queste cose li hanno resi famosi a Tamriel come razza poco affidabile. E ti basta ascoltare i dialoghi di quelli delle carovane in Skyrim per sapere che sono consumatori abituali di zucchero lunare (e lo vendono pure).
In Oblivion ci sono rumor a proposito dei problemi di traffico di skooma a Bravil, e li siamo a Cyrodiil.
Gli argoniani, invece, sono noti per gli effetti che la linfa di Hist ha su di loro. C'è un motivo se queste due razze sono viste con diffidenza.
(Nota a margine: nell'incontro casuale dove un ladro ti chiede di dargli tutto, tale ladro può essere argoniano, dunmer o khajiit...)

CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
se consideriamo Windhelm nella grandezza che una città medievale dovrebbe avere, qualcuno lo troviamo, ma in scala ci sono probabilmente più nord che rubano che argoniani a Windhelm, per il semplice motivo che sono la popolazione generale.

Il problema di questi ragionamenti "in scala" è che non puoi stabilire una scala precisa. Una persona a quante corrisponde? 50, 100, 350, 1000, 4000?
Manca proprio la consistenza delle risorse a livello di personale, cibo e spazio per rendere il tutto credibile. E non abbiamo neanche una vaga idea della grandezza "reale" delle città o degli eserciti.

CITAZIONE (EmpireSeptim @ 20/3/2019, 22:11) 
Ed ovviamente c'è la questione che Skyrim non sopravvivrebbe 5 minuti in guerra senza le risorse dell'Impero...

Ti riferisci alla presunta invasione dei Thalmor che non avverrà mai?

Edited by Magic Müller - 21/3/2019, 10:41
 
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EmpireSeptim
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CITAZIONE
considerando che l'ex Re dei Re non c'è più, lo avrebbe stracciato.

Perchè dovrebbe? Se ho una popolazione sottomessa sotto il mio dominio che lavora a basso costo o quasi gratuitamente, tenerli e usarli sia in questo senso sia come valvola di sfogo per la xenofobia della ribellione è estremamente logico e più conveniente che semplicemente lanciarli fuori dalla città, dove soffrirebbero di più ma sarebbero anche meno sfruttabili. Ogni movimento che declama che solo uno specifico gruppo ha diritto su qualcosa ha bisogno di dipingere tutte le altre categorie come "malvagi".

CITAZIONE
Una certa Niranye incolpa i dunmer stessi che preferiscono lamentarsi, ma sarà razzista anche lei ovviamente :asd:
E non dimentichiamoci Belyn Hlaalu, dunmer che gestisce la fattoria più prospera di Windhelm e che accusa i suoi fratelli dunmer di non fare altro che lamentarsi.
Poi si, a Skyrim ci sono nord razzisti e il movimento di Ulfric, di stampo nazionalista, ne attira qualcuno nelle sue fila, ma non si può generalizzare per tutta la popolazione. Come se il razzisno fosse esclusiva di Skyrim. A parte il Rolff razzista,io vedo una dunmer alla locanda gestita dai nord e un'altra che lavora in casa dei Mare-Crudele. Non voglio nuovamente citare il barista dunmer che dice chiaramente che non gliene frega niente degli omicidi delle donne nord a Windhelm, dato che a lui importa solo delle dunmer (parole sue).

Belyn non dice che i suoi fratelli hanno torto a lamentarsi, dice solo che non fanno altro che lamentarsi tutto il giorno e non lo lasciano in pace. Il suo non è il tono di qualcuno che pensa le lamentele siano ingiustificate, anzi, ma semplicemente il tono di una persona rassegnata e stanca. Niranye è una ricettatrice della Gilda dei Ladri ed è fortemente implicato che la ragione per cui non ha avuto eccessivi problemi a Windhelm è perchè ha usato corruzione e favori per trovare un posto nella comunità. Questo prova ulteriormente che nella visione principale delle cose, la comunità dunmer è composta di semplici rifugiati onesti che tentano di sopravvivere, non maestri criminali con risorse a disposizione per pagare le guardie nel fare il lavoro le guardie dovrebbero fare in primo luogo.

Vero che il proprietario di Nuova Gnignis non si cura se muoiono ragazze nord e non sto dicendo che questo sia giusto (affatto) ma il suo comportamento è una reazione a quella che lui stesso dipinge come una profonda segregazione razziale, sta praticamente dicendo "perchè dovrebbe importarmi se loro soffrono dopo quello che ci fanno". Rolff passa davanti la locanda ogni notte strillando insulti e molestando vittime dunmer assieme a vari altri nord... Al suo posto sarei furioso anche io. Quelle parole sono comunque sbagliate, ma c'è una bella differenza tra quello che sta dicendo e razzismo. Semmai, si tratta di una conseguenza del razzismo scaturito da Ulfric.

Non dimentichiamo che Rollf, razzista e molestatore, è il fratello di Galmar. Quando entro in una nuova città e vedo il fratello del Comandante della ribellione fare questo... Non è una scelta casuale da parte di Bethesda.

Noi vediamo elfi lavorare per i nord, si. Ma non dormono nelle case dei nord solo perchè lavorano per loro. Lavorano per i nord e poi tornano al loro ghetto.

CITAZIONE
E poi, visto che ci vuole così poco ad aiutare tutti in tempo di guerra, come mai a Markarth (città imperiale) l'Impero non fa nulla per aiutare i bretoni che vivono nella rovina nanica pericolante? La differenza è che nella città governata dal "cattivissimo" Ulfric troviamo gli elfi "maltrattatati" con un tetto sulla testa, in quella imperiale letteralmente una cloaca per poveri.

Su questo? Hai ragionissima, ma stai dimenticando che Markarth è praticamente gestita dai Sangue-Argento che sono guarda un pò,, razzisti e sostenitori di Ulfric. Tu potresti dirmi che la controparte di Markarth è Riften e sulla corruzione avresti ragione, ma Maven (che per carità, non è affatto una brava persona) non si muove su base razziali, solo di convenienza personale. L'enclave di Markarth? Principalmente popolata da lavoratori sottopagati delle miniere, controllate dai Sangue-Argento. L'intera situazione di Markarth poi si amplifica con i rinnegati, verso cui Ulfric ha commesso vari crimini (sì, i rinnegati sono nemici nel gioco ma bisogna ricordare che i rinnegati così come li conosciamo si sono formati dopo questi eventi e i due anni di governo di Madanach sono stati, in realtà, abbastanza pacifici. Se anche non lo fossero stati comunque, trovo difficile giustificare lo sterminio di bambini e gente che era solo colpevole di "essere lì") quindi quando dici che i bretoni di Markarth soni vittima di razzismo... Igmund non è uno Jarl stellare, vero, ma sono i Sangue Argento che chiudono gente nell'enclave e organizzano omicidi per le strade. I sostenitori di Ulfric.

CITAZIONE
I khajiit sono portati per la furtività e hanno un grosso problema con la dipendenza da zucchero lunare e spacciano skooma, queste cose li hanno resi famosi a Tamriel come razza poco affidabile. E ti basta ascoltare i dialoghi di quelli delle carovane in Skyrim per sapere che sono
consumatori abituali di zucchero lunare (e lo vendono pure).

I khajiit sono portati per la furtività, si. Questo non significa che l'intera razza ha una voce nel cervello che dice "ruba ruba ruba". Un talento come essere furtivi lo puoi usare, lo puoi ignorare, puoi farci il ladro o puoi metterlo a frutto in altri modi, come facendo l'esploratore in guerra. Le carovane che vediamo in Skyrim sono un gruppo specifico di Khajiit, quindi se mi dici che le carovane sono di fiducia "dubbia" ne possiamo parlare (io penso che non si sarebbero nemmeno creati così tanti traffici se avessero avuto accesso alle città, ma questo è discutibile e comunque un problema di ambo le fazioni, quindi diciamo che tutte le carovane non possono essere fidate per praticità di argomento) ma se mi dici che la razza intera dei khajiit è portata al furto e alla dipendenza... No.

CITAZIONE
Il problema di questi ragionamenti "in scala" è che non puoi stabilire una scala precisa. Una persona a quante corrisponde? 50, 100, 350, 1000, 4000?
Manca proprio la consistenza delle risorse a livello di personale, cibo e spazio per rendere il tutto credibile.

:ahsisi: Questa purtroppo è una problematica dell'intero gioco, quindi ti dò ragione su questo punto: una scala esiste, ma chi lo sa com'è regolata? Sempre che Bethesda non sia andata proprio a caso. Però a questo punto o ignoriamo completamente la cosa o decidiamo una grandezza basandoci sulle dimensioni di Tamriel e sulla densità di città in periodi simili... Nessuna delle due soluzioni è stellare, quindi sì, riconosco che questo è un pò un problema ogni volta che si fanno queste discussioni.

CITAZIONE
Ti riferisci alla presunta invasione dei Thalmor che non avverrà mai?

Mi dispiace ma qui non ho capito a cosa ti riferisci... Intendi non avverrà mai nel gioco? perchè i Thalmor hanno messo in chiaro ad ogni occasione che intendo dichiarare guerra di nuovo. Comunque, per chiarezza, quello che io intendevo è che se i Manto della Tempesta vincono Skyrim finirà per attraversare un periodo abbastanza buio. La regione non è molto fertile, se dovessimo stabilire una qualità di produzione di Skyrim, sarebbero le miniere e altri materiali. Markarth produce più argento di tutta Tamriel. Su questo Skyrim è ricca e può permettersi quindi di commerciare con le altre nazioni per il cibo ma se vincono i ribelli?

L'Impero chiuderebbe i confini, il Dominio di certo non si mette a fare affari con i nord, Morrowind è esclusa...

Ci sono fattorie a Skyrim, ovvio, ma non abbastanza da sfamare l'intera provincia da sola. Ulfric ha intenzione di sfamare il suo esercito (che si suppone dovrebbe invadere il dominio per primo, nei loro piani) con cosa? Discorsi sulla gloria degli antenati?
 
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view post Posted on 21/3/2019, 12:44
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Daedra

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CITAZIONE (EmpireSeptim @ 21/3/2019, 11:16) 
Perchè dovrebbe? Se ho una popolazione sottomessa sotto il mio dominio che lavora a basso costo o quasi gratuitamente, tenerli e usarli sia in questo senso sia come valvola di sfogo per la xenofobia della ribellione è estremamente logico e più conveniente che semplicemente lanciarli fuori dalla città, dove soffrirebbero di più ma sarebbero anche meno sfruttabili. Ogni movimento che declama che solo uno specifico gruppo ha diritto su qualcosa ha bisogno di dipingere tutte le altre categorie come "malvagi".

Tu hai detto "Ulfric non li ha accolti, è stato costretto a farlo dal Re dei Re". Costretto = contro la sua volontà, quindi, logicamente, li avrebbe sbattuti fuori alla prima occasione. Se avesse avuto intenzione di sfruttarli usarli come bersaglio o quant'altro (ricordandoci che non esiste un singolo dialogo a tal proposito, neppure fra gli elfi stessi) non si sarebbe fatto pregare...
Io non ho mai sentito dunmer lamentarsi di essere pagati poco, o sfruttati.

CITAZIONE
Belyn non dice che i suoi fratelli hanno torto a lamentarsi, dice solo che non fanno altro che lamentarsi tutto il giorno e non lo lasciano in pace. Il suo non è il tono di qualcuno che pensa le lamentele siano ingiustificate, anzi, ma semplicemente il tono di una persona rassegnata e stanca. Niranye è una ricettatrice della Gilda dei Ladri ed è fortemente implicato che la ragione per cui non ha avuto eccessivi problemi a Windhelm è perchè ha usato corruzione e favori per trovare un posto nella comunità. Questo prova ulteriormente che nella visione principale delle cose, la comunità dunmer è composta di semplici rifugiati onesti che tentano di sopravvivere, non maestri criminali con risorse a disposizione per pagare le guardie nel fare il lavoro le guardie dovrebbero fare in primo luogo.

Va bene, Niranye potrebbe aver usato la corruzione, dubbio legittimo. Il problema è che a Windhelm hai Nurelion e i due altmer che gestiscono le stalle cittadine. Come si spiega che quelli non si lamentano di presunti soprusi? Come ho già spiegato in precedenza, Ulfric e qualunque nord potrebbe accusarli di essere affiliati ai Thalmor in quanto altmer (Ulfric, tra l'altro, venne pure torturato dai Thalmor, quindi scusa bonus per maltrattarli)... ma non succede, Ulfric li lascia vivere in pace, perché sono buoni elementi della comunità e a nessuno frega niente della loro provenienza.
Gli stessi imperiali di Windhelm (Viola Giordano, Calixto, Quintus Navale, Orthus Endario) potrebbero facilmente essere accusati di complottare per l'Impero, ma Ulfric non li caccia, e nessuno di loro si lamenta di essere bersaglio per via della guerra.
Belyn dice anche "il rispetto dei nord va conquistato con il duro lavoro", e guarda caso possiede una fattoria con lavoratori nord. Non è che forse alcuni dunmer sono bersagliati perché pretendono di essere aiutati invece che mettersi sotto?


CITAZIONE
Vero che il proprietario di Nuova Gnignis non si cura se muoiono ragazze nord e non sto dicendo che questo sia giusto (affatto) ma il suo comportamento è una reazione a quella che lui stesso dipinge come una profonda segregazione razziale, sta praticamente dicendo "perchè dovrebbe importarmi se loro soffrono dopo quello che ci fanno".

Ragionamento sbagliatissimo, in questo modo io posso giustificare Rolff e l'astio verso i dunmer dicendo che i dunmer a Morrowind praticavano la schiavitù verso tutte le razze.


CITAZIONE
Rolff passa davanti la locanda ogni notte strillando insulti e molestando vittime dunmer assieme a vari altri nord...

Rolff è l'unico.

CITAZIONE
Quelle parole sono comunque sbagliate, ma c'è una bella differenza tra quello che sta dicendo e razzismo.

Non c'è alcuna differenza, se a te non importa nulla della morte dei tuoi concittadini solo perché sono di etnia diversa sei razzista.
Il che non deve neanche sorprendere, visto il passato dei dunmer.
Ah, ecco cosa dice Aval Atheron a proposito del barista: "I have a lot of respect for Ambarys Rendar, but his views are a little extreme."
Il barista molesta anche Suvaris Atheron solo perché lavora per i nord:

Ambarys: "Don't you ever find it demeaning, working for that Nord family?"
Suvaris: "Look, Ambarys, I just came here for a drink. I don't need any trouble."
Ambarys: "Fine, then. I guess some Dunmer are content to be their pets."
Suvaris: "Here's what's going to happen. I'm going to pretend I didn't hear that, and you're going to leave me alone. Deal?"

E questo soggetto pretende pure l'aiuto di Ulfric :rotfl:

Da qui mi riallaccio a Niranye che definisce alcuni dunmer troppo orgogliosi per cercare di migliorare la loro condizione.

CITAZIONE
Non dimentichiamo che Rollf, razzista e molestatore, è il fratello di Galmar. Quando entro in una nuova città e vedo il fratello del Comandante della ribellione fare questo... Non è una scelta casuale da parte di Bethesda.

Noi vediamo elfi lavorare per i nord, si. Ma non dormono nelle case dei nord solo perchè lavorano per loro. Lavorano per i nord e poi tornano al loro ghetto.

Rolff dorme sotto il ponte di Windhelm, non è che Galmar se lo tiene al calduccio nel castello di Ulfric. Sono fratelli, sì, ma non esiste alcun contatto tra i due, e da quel che vedo Rolff non se la passa molto bene, visto che è praticamente un semi barbone.
La dunmer che lavora per i Mare-Crudele dorme in casa loro.


CITAZIONE
Su questo? Hai ragionissima, ma stai dimenticando che Markarth è praticamente gestita dai Sangue-Argento che sono guarda un pò,, razzisti e sostenitori di Ulfric.

L'unico Sangue-Argento invischiato nella politica è Thongvor, non saprei gli altri. Comunque sia, i Sangue-Argento e Maven mi sembrano maggiormente "sostenitori di loro stessi" più che di Ulfric/Impero, non so se mi spiego. Non sono come i Guerrieri-Nati e i Manto Grigio, ecco.

CITAZIONE
Tu potresti dirmi che la controparte di Markarth è Riften e sulla corruzione avresti ragione, ma Maven (che per carità, non è affatto una brava persona) non si muove su base razziali, solo di convenienza personale. L'enclave di Markarth? Principalmente popolata da lavoratori sottopagati delle miniere, controllate dai Sangue-Argento. L'intera situazione di Markarth poi si amplifica con i rinnegati, verso cui Ulfric ha commesso vari crimini (sì, i rinnegati sono nemici nel gioco ma bisogna ricordare che i rinnegati così come li conosciamo si sono formati dopo questi eventi e i due anni di governo di Madanach sono stati, in realtà, abbastanza pacifici. Se anche non lo fossero stati comunque, trovo difficile giustificare lo sterminio di bambini e gente che era solo colpevole di "essere lì") quindi quando dici che i bretoni di Markarth soni vittima di razzismo... Igmund non è uno Jarl stellare, vero, ma sono i Sangue Argento che chiudono gente nell'enclave e organizzano omicidi per le strade. I sostenitori di Ulfric.

Per il discorso "crimini di Ulfric a Markarth", ti rimando a pagina 35 di questa discussione.
C'è comunque un attimo di differenza tra Maven e i Sangue Argento, Maven (stando a quel che dice) ha contatti con alti funzionari dell'Impero e potrebbe far arrivare a Riften una legione in una sola notte (...), i Sangue Argento hanno potere solamente nel Reach e Thongvor si lamenta di Igmund che rifiuta di ascoltare le loro richieste. Se a Riften Maven è letteralmente la padrona della città, a Markarth i Sangue-Argento hanno solamente una forte influenza dovuta alla miniera di Cidhna e non hanno lo jarl nelle loro tasche... questo significa che non puoi giustificare la situazione di Markarth dicendo "eh ma lo jarl è comandato dai Sangue-Argento".

CITAZIONE
I khajiit sono portati per la furtività, si. Questo non significa che l'intera razza ha una voce nel cervello che dice "ruba ruba ruba". Un talento come essere furtivi lo puoi usare, lo puoi ignorare, puoi farci il ladro o puoi metterlo a frutto in altri modi, come facendo l'esploratore in guerra. Le carovane che vediamo in Skyrim sono un gruppo specifico di Khajiit, quindi se mi dici che le carovane sono di fiducia "dubbia" ne possiamo parlare (io penso che non si sarebbero nemmeno creati così tanti traffici se avessero avuto accesso alle città, ma questo è discutibile e comunque un problema di ambo le fazioni, quindi diciamo che tutte le carovane non possono essere fidate per praticità di argomento) ma se mi dici che la razza intera dei khajiit è portata al furto e alla dipendenza... No.

Guarda, sulle carovane di fiducia dubbia c'è davvero poco di cui parlare, ti basta sentire i loro dialoghi e aprire il menu per commerciare per vedere lo zucchero lunare in vendita. Non a caso sono banditi anche dalle città imperiali.
Comunque si, non è che tutti sono ladri o rubano, basta vedere il tizio che lavora al faro di Solitude o le due spie che servono i Thalmor. In generale, comunque, sono portati ad approcci furtivi e molti scelgono appunto quella strada... gli orchi, per esempio, sono grossi e portati al combattimento, quindi finiscono nella Legione. Tutti? No, ma sono stati accettati a Tamriel per i loro servigi in combattimento, quindi la maggior parte sceglie quella strada.


CITAZIONE
:ahsisi: Questa purtroppo è una problematica dell'intero gioco, quindi ti dò ragione su questo punto: una scala esiste, ma chi lo sa com'è regolata? Sempre che Bethesda non sia andata proprio a caso. Però a questo punto o ignoriamo completamente la cosa o decidiamo una grandezza basandoci sulle dimensioni di Tamriel e sulla densità di città in periodi simili... Nessuna delle due soluzioni è stellare, quindi sì, riconosco che questo è un pò un problema ogni volta che si fanno queste discussioni.

C'è un motivo se mi baso sui dialoghi: se un argoniano mi dice che le merci da lui caricate "spariscono", allora vuol dire che in una presunta scala ci sono anche altri argoniani che rubano al porto e dunque abbiamo episodi certificati di furti. Quando tu mi dici "a Windhelm ci sono più nord che rubano perché i nord sono la maggioranza" non dico si tratti di un ragionamento sbagliato, ma oltre a non avere dialoghi sul livello di criminalità dei nord non hai neanche le statistiche per stabilire questa maggioranza. Maggioranza di quanto, 60/40? 70/30? 80/20? 55/45?

CITAZIONE
Mi dispiace ma qui non ho capito a cosa ti riferisci... Intendi non avverrà mai nel gioco? perchè i Thalmor hanno messo in chiaro ad ogni occasione che intendo dichiarare guerra di nuovo. Comunque, per chiarezza, quello che io intendevo è che se i Manto della Tempesta vincono Skyrim finirà per attraversare un periodo abbastanza buio. La regione non è molto fertile, se dovessimo stabilire una qualità di produzione di Skyrim, sarebbero le miniere e altri materiali. Markarth produce più argento di tutta Tamriel. Su questo Skyrim è ricca e può permettersi quindi di commerciare con le altre nazioni per il cibo ma se vincono i ribelli?

Credevo ti riferissi alla teoria "Skyrim diventa indipendente e i Thalmor la conquistano in una settimana".




CITAZIONE
L'Impero chiuderebbe i confini, il Dominio di certo non si mette a fare affari con i nord, Morrowind è esclusa...

L'Impero, data la sua situazione, non potrebbe smettere di commerciare con Skyrim. Per il semplice fatto che a Skyrim serve commerciare con l'Impero, e all'Impero serve commerciare con Skyrim. Non a caso la Compagnia dell'Impero Orientale continua a operare in ogni caso, con o senza Impero a Skyrim.
Perché Morrowind "esclusa"? :gratt:


CITAZIONE
Ci sono fattorie a Skyrim, ovvio, ma non abbastanza da sfamare l'intera provincia da sola. Ulfric ha intenzione di sfamare il suo esercito (che si suppone dovrebbe invadere il dominio per primo, nei loro piani) con cosa? Discorsi sulla gloria degli antenati?

Qua purtroppo si ritorna al discorso "in scala". In Skyrim l'idromele lo trovi ovunque e poi, guardandoti attorno, vedi solo due distillerie. Il cibo arriva in grandi quantità con circa 10 fattorie in tutta Skyrim grandi abbastanza da fornire in realtà cibo per uno sparuto gruppo di persone, e neanche per periodi prolungati.
Poi comunque il cibo viene anche importato eh, non hai mai sentito della passione delle guardie per il formaggio bretone stagionato? :asd:

Edited by Magic Müller - 21/3/2019, 13:56
 
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Andrea Vicidomini1
view post Posted on 21/3/2019, 21:56




CITAZIONE (Tyrannosaurus89 @ 22/4/2013, 22:51) 
ok allora ecco tutto quello che devo dire, le stesse identiche cose del mio forum.

Io voto per la libertà, quindi w i manto della tempesta

Ulfric avrà anche esagerato con l'uccisione di Thorig il sovrano di skyrim, ma il re se devo dirlo era veramente un incapace perchè seguiva gli ordini dell'impero cyrodiano e di quello thalmor in poche parole si era schierato dalla parte della dittatura con l'impero che si e arreso di fronte alla potenza degli elfi alti e la loro dittatura di non poter venerare talos.

quanto segue tra le virgolette e tratto da wikipedia

"La causa scatenante è il concordato Oro Bianco, un trattato che l'Impero si è visto costretto ad accettare per porre fine alla sanguinosa guerra contro il Secondo Dominion Aldmeri, il regno degli elfi alti. Secondo tale trattato, il culto di Talos era da considerarsi illegale. Talos, o Tiber Septim, era il primo imperatore Sangue Di Drago, considerato dall'Impero un eroe che da uomo era asceso a divinità, affiancando gli altri otto dei. Gli aldmeri avevano però sempre ritenuto un'eresia tale possibilità, ed erano interessati anche a spegnere il culto di Talos, poiché egli pose fine al Primo Dominion Aldmeri e unificò l'impero, 600 anni prima, verso la fine della 2ª era; con il concordato, dunque, erano riusciti ad eliminare il suo culto, molto amato e rispettato dai Nord di Skyrim."

adesso vi sembra una cosa accettabile che la gente di skyrim debba sottomettersi a una sola "razza" quella degli elfi che devo fare dittatura ?

ogni uomo/donna di skyrim dovrebbe venerare il dio/dea che preferisce senza pericolo e questo quello che voglio fare entrare in testa a tutti la parola libertà di credo.

la sola colpa dell'impero e quella di essersi schierato dalla parte degli elfi solo per fermare la furia omicida degli elfi, e stata una mossa dovuta per evitare il completo sterminio, ma comunque una mossa da codardi perchè l'umanità si e sottomessa a questi pagliacci con le orecchie lunghe che minacciavano di uccidere tutti in guerra.

Aggiungo posso capire che alcuni nord sono razzisti ma quella forma di razzismo nasce dal fatto che gli elfi hanno iniziato per prima questa assurda e inutile guerra e quindi i nord non si fidano più di nessuno che non sia un nord/umano e penso che hanno un pochino ragione in questo.

L'impero si è trovato obbligatoa firmare quel trattato, se non l'avesse fatto tamriel sarebbe stata distrutta, e comunque Ulfric non vuole la libertà, vuole la libertà di solo il suo popolo dimenticandosi che a Skyrim non vivono solo Nord.
 
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view post Posted on 21/3/2019, 23:16
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CITAZIONE (Andrea Vicidomini1 @ 21/3/2019, 21:56) 
L'impero si è trovato obbligatoa firmare quel trattato, se non l'avesse fatto tamriel sarebbe stata distrutta

Si, la propaganda imperiale tende a dipingere il concordato come "inevitabile"... la penso diversamente.
C'è un libro molto interessante, in Skyrim. Si chiama "La Grande Guerra", scritto dal legato Justianus Quintius ed è basato sulle informazioni in mano all'Impero ai tempi della guerra. Premessa:

Nota dell'autore: gran parte del contenuto di questo libro è stato ricostruito a partire dai documenti recuperati dai nemici durante la guerra, dagli interrogatori dei prigionieri e dalle testimonianze oculari di soldati e ufficiali imperiali sopravvissuti. Io stesso comandai la Decima Legione a Hammerfell e Cyrodiil finché non fui ferito nel 175 durante l'assalto alla Città Imperiale.

Ti cito un passaggio chiave:
"Nel 4E 174, i vertici Thalmor impegnarono tutte le forze disponibili nella campagna di Cyrodiil, giocando d'azzardo su una vittoria decisiva per porre fine alla guerra una volta per tutte. Durante la primavera, i rinforzi aldmeri si radunarono nella parte meridionale di Cyrodiil e il 12° giorno del Secondo Seme, lanciarono un attacco massiccio alla Città Imperiale stessa."

Questo significa che l'Impero era a conoscenza della situazione delle forze nemiche, e dunque al momento della firma del trattato l'imperatore e i generali imperiali erano al corrente della debolezza dei Thalmor. E non vi era modo per un sopravvissuto o testimone oculare di venire in possesso delle informazioni nella parte che ho estrapolato, se non tramite prigionieri di guerra e documenti. I prigionieri di guerra e i documenti li ottieni durante la guerra, non dopo, quindi l'Impero era in possesso di queste informazioni a quel tempo.
Avendo perso tutte le loro forze e il capo militare nella battaglia dell'Anello Rosso, i Thalmor non avevano modo per forzare l'Impero a firmare il trattato, visto che avrebbero avuto bisogno di anni per riorganizzare un nuovo esercito (rischiando anche di lasciare le proprie province sguarnite). L'Impero avrebbe potuto dare ai Redguard i rifornimenti e supporto (non militare ovviamente, le legioni erano ormai decimate) necessari per liberare Hammerfell, tanto i Thalmor non erano nelle condizioni per impedirlo. Potresti dire che l'Impero aveva bisogno di quei rifornimenti per ricostruire Cyrodiil, e potrebbe essere vero. Ma il non provarci neanche ha comportato la perdita di Hammerfell che giustamente decise di piantare in asso l'Impero e continuare a combattere per fatti suoi, arrivando poi a scacciare i Thalmor dalle città ancora occupate.
 
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Kirito44
view post Posted on 14/6/2020, 10:07




Io voto per gli imperiali ... Lo so ho anni di ritardo comunque sappiate che per chi non lo sapesse, i SANGUE DI DRAGO, erano tutti gli imperatori dell'impero infatti l impero è costruito sulla base dei sangue di drago. ( Se volete una prova basta parlare con Delphine che vi dirà che le Blade erano le guardie reali del sangue di drago che era l imperatore)
Ed in più ulfric ha i suoi motivi per ribellarsi all impero,ma questo no gli da il diritto di uccidere in un duello il suo "re" o di rapire la sua gente per costringerli a farli diventare manto della tempesta.Se volete una soluzione migliore a questo conflitto vi ricordo che esiste la 3 opzione, cioè quella di usare i barbagriggia per fargli fare la tregua e loro non si combatteranno piu.
Per le persone che pensano che il concordato non era obbligatorio da firmare si sbagliano lo stesso xké alcuni pensano che (seguendo le scritte del libro" la grande guerra") loro potessero aiutare altri paesi o che fossero a conoscenza di tutto ma il fatto è che se consumate molti dialoghi con le guardi fedeli all impero, vi diranno che la città imperiale nell' attacco descritto nel libro... E CADUTA ed anche la torre oro bianco a subito molti danni. In conclusione loro potevano aiutare altri "imperi" ma loro sarebbero comunque caduti per sempre, così facendo invece loro hanno soltanto preservato tutti a patto di qualche compromesso
PS: scusate la brutta grammatica
 
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view post Posted on 29/12/2021, 18:44
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CITAZIONE (Kirito44 @ 14/6/2020, 11:07) 
Io voto per gli imperiali ... Lo so ho anni di ritardo comunque sappiate che per chi non lo sapesse, i SANGUE DI DRAGO, erano tutti gli imperatori dell'impero infatti l impero è costruito sulla base dei sangue di drago. ( Se volete una prova basta parlare con Delphine che vi dirà che le Blade erano le guardie reali del sangue di drago che era l imperatore)
Ed in più ulfric ha i suoi motivi per ribellarsi all impero,ma questo no gli da il diritto di uccidere in un duello il suo "re" o di rapire la sua gente per costringerli a farli diventare manto della tempesta.Se volete una soluzione migliore a questo conflitto vi ricordo che esiste la 3 opzione, cioè quella di usare i barbagriggia per fargli fare la tregua e loro non si combatteranno piu.
Per le persone che pensano che il concordato non era obbligatorio da firmare si sbagliano lo stesso xké alcuni pensano che (seguendo le scritte del libro" la grande guerra") loro potessero aiutare altri paesi o che fossero a conoscenza di tutto ma il fatto è che se consumate molti dialoghi con le guardi fedeli all impero, vi diranno che la città imperiale nell' attacco descritto nel libro... E CADUTA ed anche la torre oro bianco a subito molti danni. In conclusione loro potevano aiutare altri "imperi" ma loro sarebbero comunque caduti per sempre, così facendo invece loro hanno soltanto preservato tutti a patto di qualche compromesso
PS: scusate la brutta grammatica

Mi ero perso sta perla
 
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view post Posted on 16/3/2022, 10:00
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ho parteggiato per i nord in un gioco, per gli imperiali in un'altro. ora sono per la neutralita, non posso ottenere la corona uncinata e una pare dell'urlo rallenta tempo, me ne faccio una ragione. Senza il mio intervento le forze in campo sono in stallo e restano nei relativi accampamenti a far la muffa, come è giusto che sia; non mi sembra giusto iniziare il massacro generale per un capriccio. in compenso ho sterminato la confraternita oscura e continuo ad eliminare i giudici altmer che si ostinano a suicidarsi dandomi la caccia, ho solo una multa da 40 pezzi e vivo benissimo.
Ulfric è un cafone calzato, anche se simpatizzo per i nord, Tullius mi è simpatico anche se odio i giudici altmer, non i bottegai etc. e nessuno ha cercato di tagliarmi la testa perché ho iniziato il gioco da proprietà nella tundra. considerazione finale se vuoi essere neutrale devi essere pesantemente armato, lo sapevano i romani:
si vis pacem para bellum
 
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