DOSSIER:Potema, la regina lupo
Potema in forma spettrale.
Potema, soprannominata " La regina lupo", può essere considerata, come una delle "Grandi donne di Tamriel", anche se pochi personaggi della saga "The Elder Scrolls",possono vantare come la famigerata regina, una totale mancanza di umanità, tanto che sulla sua vita da signora del male, sono stati scritti numerosi tomi, tra cui: "La regina lupo" e "Biografia della regina lupo".
L'incantevole Potema, nasce nell'anno 77 della terza era ( alla nascita, il nonno e imperatore Uriel Septim II, la descrive come una "lupa pronta a balzare").
Nella Città Imperiale, la fanciulla, trascorre un'infanzia infelice, poichè i genitori il principe Pelagius Septim, e la madre Qizara, non provano affetto per i figli, inoltre la famiglia imperiale, viene screditata giorno per giorno, a causa del fratello maggiore di Potema, Antiochius, noto in tutta la Città Imperiale, per essere un alcolizzato, ed un precoce donnaiolo ( aveva solo 16 anni). I fratelli minori di Potema, Cheporus e Magnus, nasceranno qualche anno più tardi, facendo rimanere comunque, la fanciulla come unica infanta della corte imperiale.
All'età di soli 14 anni, Potema, viene data in sposa al re del regno nordico di Solitude, Mantiarco.
Lo stemma di Solitude.
Un artwork, di Solitude.
L'anno seguente, muore l'imperatore Uriel Septim, che non essendo stato un'efficente burocrate, lascia un impero sull'orlo della crisi, caratterizzato da insurrezzioni popolari, pestilenze e carestie.
Nel frattempo, dopo numerosi aborti, Potema da alla luce, il suo primo figlio nell'anno 97 della Terza Era a cui da il nome Pelagius come il nonno.
Il padre di Potema salito al trono col nome di Pelagius II, si limiterà solamente, ad indebolire il potere del Consiglio degli Anziani.Morirà 2 anni dopo per cause sconosciute ( molto probabilmente avvelenato da un membro del Consiglio).
Al posto, del padre, sale al trono il figlio Antiochius, che malgrado avesse 48 anni, era bel lungi, dal raggiungere l'età della ragione. Le cronache Imperiali di quell'epoca infatti assomigliano molto a dei romanzi pornografici.
Potema, fa di tutto, per impadronirsi, del trono imperiale, sostenendo, con scarso successo, che Antiochius, fosse nato da una relazione adulterina della madre.
Nell'anno 100 della Terza Era, Mantiarco muore, lasciando Uriel come suo unico erede, che viene costretto suo malgrado da Potema, a nominarla Reggente, promettendo al figlio che gli avrebbe fatto conquistare l'Impero, attirando nel castello di Solitude, una crescente orda di dignitari e diplomatici, di altri regni, per instillare il malcontento. Riuscì ad irretire anche i governanti di High Rock e Morrowind.
Antiochius, regna costantemente per 13 anni, e malgrado il lassismo morale, riesce discretamente ad amministrare l'impero, e ad impedire le invasioni dell'Isola di Summerset da Pyandonea, ossia il misterioso continente, a sud-ovest di tamriel, abitato dai potenti quanto misteriosi Maormer, detti "elfi del mare" o "elfi tropicali", guidati dal re Orgnum.Il conflitto è noto come la "guerra dell'isola".In realtà, l'attacco dei Maormer, era stato subdolamente pianificato da Potema, che fece così passare il figlio Uriel, come il salvatore di Tamriel.
Il pianeta Nirn, a sud-ovest, è visibile Pyandonea la terra dei Maormer.
Poco tempo dopo, Antiochius, muore misteriosamente ( alcuni sostengono ucciso da un incantesimo lanciato da Potema, ma nessuno riuscirà mai a provarlo).
Correva l'anno 112 della Terza Era, e Potema, insieme al figlio Uriel, si precipitano alla Città Imperiale, per impedire, l'incoronazione di Kyntira, unica figlia del defunto Antiochius, nata dalla sua seconda moglie Gysilla.
Nonostante gli sforzi, i due non riuscirono a persuadere, il Consiglio degli anziani, e Kyntira così, venne nominata regina.
Potema e Uriel, in cerca di vendetta, istigano i piccoli regni insofferenti del dominio dell'impero ad attaccare la Città Imperiale, dando così inizio alla "guerra del diamanta rosso".
(Durante la guerra si scioglie l'ordine dei " I cavalieri dei Nove", e le reliquie del sacro crociato Pelinal Whitestrike, vengono perdute.) (Verranno recuperate in seguito dall'eroe di Tes IV: Oblivion).
L'armatura del crociato.
Uriel, con l'assistenza di Potema, ottiene l'appoggio di High Rock, Skyrim e Morrowind, che sferrano un attacco coordinato all'Impero. Le forze di Kyntira, vengono letteralmente sgominate,e quest'ultima fatta prigioniera nel Castello di Glenpoint ( Scomparirà, misteriosamente anche lei, nell'anno 114 della Terza Era, in data non certa.).
Uriel, riesce finalmente dopo un lungo assedio, a diventare imperatore, nominadosi Uriel III, anche se il suo Impero durerà non più di 6 anni ( Verrà sconfitto, dallo zio Cheporus nella battaglia di Ichidag, e morirà il giorno dopo, quando mentre scortato su una carrozza, viene assalito dalla folla e bruciato vivo.)
Nel frattempo Hellena, moglie di Magnus, da alla luce, il loro primo figlio Pelagius ( che sarà noto in seguito come Pelagius il Pazzo).
Potema ormai 61enne è impegnata nella battaglia di Falkostar, contro suo fratello Magnus, mentre Cephorus, viene nominato Imperatore.
Saputa la notizia, Potema ( che ormai era diventata completamente folle) convocà a sè, dei negromanti, e gli ordina di evocare dei daedra, e resuscitare i soldati morti, per ricostituire, un esercito di non morti.
L'assedio, a Solitude, finirà nell'anno 137 della Terza Era, dopo un mese di feroci battaglie con la morte di Potema.
Molti sostengono che dopo la sua morte, ella sia diventata una principessa Daedra, e che abbia condotto alla follia Pelagius III.
Il teschio di Potema.
Potema, in skyrimPotema, sarà un npc ostile, protagonista di ben 2 quest secondarie a Solitude:
"Al lupo!, Al lupo!" e "Il ritorno della regina lupo".
Al lupo!, Al lupo!
Per iniziare la quest "Al lupo!, Al lupo!", dovrete dirigervi, al Palazzo Blu, nella città di Solitude. Una volta arrivati nella sala del trono, sentirete un dialogo tra lo jarl, e un certo Varnius, un abitante di Ponte del Drago, spaventato dagli strani eventi che stano accadendo alla grotta "Teschio di Lupo". Lo jarl e la sua corte, inizialmente non daranno peso alle parole di Varnius, infatti se parlete con Falk Firebeard (il thane di Solitude), vi dirà che sospetta semplicemente che nella grotta, vi si siano rifugiati dei banditi e vi chiede di indagare.
Entrata della caverna Teschio di Lupo.
Una volta arrivati alla caverna ( se non l'avete trovata sulla mappa, vi basta proseguire a nord del tempio di Meridia), scoprirete, che un gruppo di negromanti, sta attuando un macabro rito, per riportare in vita, la regina lupo Potema.
Rito di evocazione in lontananza.
Il dungeon, è pieno di draug e negromanti (che vi consiglio di uccidere uno ad uno e non tutti insieme perchè sarà veramente un'ostica sfida).
Una volta arrivati, in fondo al dungeon, troverete un'immensa torre su più livelli, salite all'ultimo piano e uccidete i negromanti che stanno attuando il rituale.
Il rituale dei negromanti.
Sconfitti i negromanti, tornate a Solitude da Falk, che vi ricompenserà con una ingente somma d'oro, per aver salvato Solitude, da una catastrofe certa.
Il ritorno, della regina lupoRequisiti: aver completato la quest "Al lupo!, Al lupo!"
Livello minimo per affrontare la quest: Livello minimo 10
Passati alcuni giorni a Solitude, un messaggero, vi consegnerà una lettera di Falk, che vi chiederà di ritornare immediatamente da lui.
Una volta arrivati, vi spiegherà, che il rituale, ha impedito la reincarnazione di Potema, ma che ella è ritornata sottoforma di spirito. Vi dirà quindi, di parlare con Styrr, alla sala dei morti.
Styrr, vi dirà che sotto il tempio dei divini di solitude, c'è un'antica catacomba dove è rinchiuso il teschio maledetto di Potema, e che per impedire il suo risveglio, bisogna prendere il teschio e benedirlo. Una volta che Styrr, vi ha dato la chiave delle catacombe, dirigetevi al tempio dei divini, ed entrate nella cripta seguendo la freccia sulla mappa.
Vampiri e Draug, saranno i nemici del dungeon.
I principali nemici che incontrerete, in questo dungeon, saranno draug e vampiri (il tipo dipende dal vostro livello, più siete di livello alto e più i nemici saranno forti) quindi sbrigatevi a fare la quest il prima possibile, visto che poi potrebbe rivelarsi davvero un'ardua sfida.
La mappa del dungeon, sarà prettamente lineare e molto semplice da seguire, e a tratti sentierete la voce di Potema che vi parla mentre vi evoca contro una moltitudine di non morti.
Non morti evocati da Potema.
Quasi alla fine del dungeon, troverete una porta con un'immagine di Potema raffigurata, dopo averla superata, e preso la chiave da uno degli ultimi vampiri uccisi, entrerete nel rifugio di Potema.
Porta con Potema Raffigurata.
Superato anche il rifugio, arrivete al santuario, dove ci sarà la boss fight finale contro Potema. State attenti poichè la stanza finale è piena di draug che vi attaccheranno in massa e Potema, vi attaccherà dalla distanza con dei potenti incantesimi del fulmine.
Potema durante la boss fight.
Una volta sconfitta, e preso il teschio, tornate da Styrr, che una volta bendetto il teschio di Potema, vi dirà di tornare da Falk.
Egli, vi donerà come ricompensa Uno scudo incantato chiamato Scudo di Solitude.
Lo scudo di solitude, i suoi effetti sono: incremento di resistenza alla magia e fortifica blocco.
Caratteristiche Potema:Razza:mostro/non morto
Abilità Primarie:distruzione,illusione,armatura pesante,armi a una mano.
Salute:(PC-1)*8.3
Magicka:(PC-1)*5.
Edited by nothx.-. - 19/7/2012, 18:23
